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Indie Pop

Cosa c’è nella camera di Gabriele Mancuso

Dal 18 Febbraio 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Il Tempo Che Stiamo Perdendo”, il nuovo singolo di Gabriele Mancuso, presente su tutte le piattaforme di streaming dal 14 febbraio.

Il Tempo Che Stiamo Perdendo” nasce da una storia intensa e profonda e rappresenta la fotografia dell’ultimo saluto tra due amici. La canzone inizia con ” …la mano è stretta e non mi lasci andare…io non capisco cosa mi vuoi dare…”. Solo qualche mese dopo nasce questo brano il quale parla del valore del tempo che non ritornerà e che buttiamo via nella nostra quotidianità senza quasi nemmeno accorgercene. Nel ritornello l’autore immagina l’eventualità di trovarsi in una seconda vita, piena di profumi, come se potesse davvero esistere una seconda possibilità.

Spiega l’artista a proposito del brano““Il tempo che stiamo perdendo” è una canzone/fotografia di un momento importante…l’ultimo saluto tra due amici e la conseguente riflessione sul valore e la percezione del nostro tempo. Il tempo che stiamo perdendo non vuole essere una frase triste e ricca di rammarico ma una presa di coscienza che possa esserci di aiuto per imparare a godere a pieno i giorni che verranno. Questo progetto porterà alla registrazione di un album di nuovi inediti registrato esclusivamente Live in studio senza alcuna sovraincisione e con l’obiettivo di fotografare un’istantanea musicale e video del momento.”

Noi siamo stati a casa sua, ed ecco cosa ci ha mostrato.


Foto nuda e cruda della mia Taylor! È da qui che nasce il mio piacere di suonare e di scrivere. Me lo ricordo come se fosse ieri quando andai in negozio per comprare la mia prima chitarra “seria”…avevo 18 anni e non avevo un soldo in tasca.Stavo per comprare una Cort carina e abbastanza economica quando decisi di provare questa meraviglia. Eh niente…ho smesso di respirare e ho chiesto al negoziante quanto costasse. Bene…vi dico solo che ci misi 14 mesi a pagarla! Ma ne fu valsa la pena…ancora oggi dopo 18 anni è ancora lì ad aiutarmi.



Ho deciso di inserire una foto della mia super nonna Maria, perché all’interno di casa mia ricopre un ruolo importante. Casualmente questa foto si trova in un punto della casa abbastanza periferico ma importante tanto da essere uno degli ultimi oggetti che vedo prima di addormentarmi. Insomma un po’ come la mia nonna…presente sempre ma in punta di piedi… manca molto.


La mia prima tavola…la mia prima ed unica tavola in realtà! Ahaha All’età di 33 anni ho iniziato a surfare e niente…sono impazzito! Appena ho bisogno di ritrovare un po’ di equilibrio con me stesso, carico la mia tavola in macchina e vado. Sia chiaro…sono assolutamente un principiante…ma poco importa. Una volta in acqua è la ricerca costante dell’equilibrio che prevale su ogni pensiero e mi annulla la mente azzerando tutto. Good vibes



Si è vero , di fianco alla mia foto da bambino c’è una bottiglia di Pampero…ma giuro che l’oggetto che volevo fotografare era la cornice! In realtà qui c’è poco da spiegare…vedendo la mia foto da bambini provo tanta tenerezza e spesso la osservo, mi osservo per capire qualcosa in più di me.

Una passione! Da bambino ero totalmente impazzito e volevo fare l’acchiappafantasmi! Anzi, anche ora non mi dispiacerebbe! Cartoni animati, film… so tutte le battute a memoria!