Anticipato dal primo singolo [O], SALDO MI PONGO NELL’ESISTENZA è il lavoro che RICCARDO BIANCHINI ha dedicato a RUDOLF STEINER, fondatore dell’antroposofia e pensatore decisamente “laterale”. Un lavoro che fa perno sul libro omonimo, in uscita per MIMESIS/VITE RIFLESSE, e affiancato da un album musicale singolare e importante.
SALDO MI PONGO NELL’ESISTENZA raccoglie una serie di tracce, quasi tutte strumentali, nate da un’idea di fondo unitaria: costruire il giusto contesto sonoro per accompagnare la lettura del romanzo che porta lo stesso titolo.
Non si tratta della riproposizione, in musica, della stessa storia. Il lavoro ha avuto l’ambizione di andare più in profondità, per ricollegarsi alle medesime ragioni, alla medesima origine della storia raccontata nel libro per farle riemergere anche nella forma del suono.
“Penso che si possa stare in silenzio, sostenendolo, solo se immersi nella natura. Quando viviamo in contesti umanizzati e urbanizzati, civilizzati, spogliati della vitalità immediata, il silenzio diventa falso, quasi ospedaliero. In questi contesti, che per quasi tutti sono la quotidianità, penso ci sia bisogno di un suono umano, artificiale quanto l’urbanizzazione, ma intenzionato a riparare a quello che è stato eliminato. In questo lavoro ho cercato di trovare il giusto arredo musicale per un contesto riflessivo”
SALDO MI PONGO NELL’ESISTENZA
TRACKLIST
[o]
[u]
[e] 1/3
[a] 1/2
[i]
[e] 2/3
[a] 2/2
[e] 3/3
Saldo mi pongo nell’esistenza
Autore e arrangiamenti dei brani [e] 1/3, [e] 2/3, [e] 3/3: RICCARDO BIANCHINI e VALERIA CALIANDRO
Autore e arrangiamenti di tutti gli altri brani: RICCARDO BIANCHINI
Esecuzione di SALDO MI PONGO NELL’ESISTENZA: strumenti RICCARDO BIANCHINI, voce ANTONELLA DE MASI
esecuzione di tutti gli altri brani: RICCARDO BIANCHINI
brani con voce sono:
– [a] 2/2 (testo di WILLIAM ERNEST HENLEY)
– “Saldo…” testo di RICCARDO BIANCHINI
registrazione, mix e mastering: studio di registrazione Seventy70 di Luca Fanti
-o-
RICCARDO BIANCHINI, classe 1977, nato a Firenze, cresciuto in Mugello nei tormentati anni ’90 per poi sbarcare nel 2006 nell’interporto terrestre di Prato, dove si trova molto bene.
Ha studiato a Firenze. Prima giurisprudenza, da ventenne come studente lavoratore mentre faceva consegne a domicilio, guidava autobus delle mense scolastiche e insegnava a nuotare. Poi filosofia, da quarantenne come lavoratore studioso.
Intanto scriveva, suonava e leggeva altalenando dai filosofi e mistici europei ai classici del pensiero indiano e tibetano. Oggi giurista di professione, musicista e scrittore.
Cambia spesso maschera, passando dalla consulenza legale alla scrittura di saggi filosofici e giuridici, dal formatore al suonatore. Negli ultimi anni si è dedicato allo studio della vita e del pensiero di Rudolf Steiner.
Ne sono scaturiti due frutti: un romanzo biografico edito da Mimesis di prossima uscita e un album autoprodotto, quasi interamente strumentale. I due lavori portano lo stesso titolo: SALDO MI PONGO NELL’ESISTENZA.