Fuori da venerdì 6 ottobre 2023 per Sputnik Music Group il nuovo singolo degli Allarme, duo marchigiano che con questo pezzo aggiunge un ultimo tassello al progetto prima dell’uscita del suo primo disco. “Conero – Viaggi Meccanici” è un brano Dream Pop, che si appoggia su un’estetica anni ‘80 per delineare i contorni di un trip musicale/testuale. Il viaggio raggiunge poi i confini dell’elettronica lasciando spazio a suoni di synth onirici e luminosi, ma allo stesso tempo nostalgici, senza tralasciare la matrice rock che accompagna da sempre gli Allarme, qui presente in maniera più defilata.
E per conoscerli meglio, abbiamo chiesto loro quali fossero le loro cinque cose preferite.
CONERO
Il Monte Conero, rilievo marchigiano che si trova vicino ad Ancona, affaccia sull’Adriatico e si estende con il suo terreno roccioso fino alla spiaggia. Dà vita ad un paradiso naturale dove ci piace trascorrere del tempo e rappresenta per noi simbolicamente il viaggio: è infatti posto lì in mezzo alla regione, con il suo alone di magia, compagno visibile dall’autostrada durante gli spostamenti verso il nord.
SALA PROVE
La sala prove è il luogo dove passiamo gran parte del tempo e dove nascono i nostri brani. È qui che il nostro stato d’animo passa in un batter d’occhio dall’estasi alla frustrazione, in quella che riesce ad essere al contempo gabbia e spazio infinito di idee.
PALCOSCENICO
Il palcoscenico è ciò che arriva di conseguenza alla sala prove, il luogo dove mettiamo in pratica il lavoro svolto precedentemente. Rappresenta quindi per noi tanto la liberazione e lo sfogo, quanto il cercare di dare il proprio meglio combattendo con le ansie annesse.
MACCHINA
Tema ricorrente all’interno delle nostre canzoni, in questo spazio viviamo situazioni che ci fanno sentire noi stessi: pratichiamo autoanalisi e confessioni, ascoltiamo musica, compiamo viaggi mentali, è un ambiente dove riusciamo a distrarci ed estraniarci dalla realtà.
APERITIVO
La nostra valvola di sfogo preferita, rappresenta spesso la scusa per incontrarsi, scambiare opinioni, programmare il futuro e non solo: in questo caso è stata un’ottima scusa per completare l’intervista.