É uscito “Non Dirmi“, il nuovo singolo di LARIA disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 29 maggio. Un brano dal sapore di libertà con un testo profondo e una melodia tutta da ballare. “Non dirmi” a primo impatto sembra staccarsi dal precedente singolo, “Anche in America”, ma in realtà i due in un certo senso si completano. Se prima ritroviamo la voglia di rallentare e di uscire dalla frenesia che ci circonda; la seconda ci rammenta la rilevanza di non sprecare il nostro tempo aspettando che passino le stagioni.
Noi l’abbiamo intervistata, chiedendole quali sono le sue cinque cose preferite.
TASTIERA
È il mio posto sicuro. Suonando la mia tastiera riesco a sprigionare ogni emozione, ogni sentimento; mi fa stare bene. Da quando sono andata a vivere fuori casa, ancora prima dei mobili, è arrivata la tastiera. Non potevo immaginare la mia cameretta senza di essa, è parte di me.
Ogni volta che suono ritrovo me stessa, entro nella mia dimensione.
QUADERNINO
Il primo oggetto di ogni lista, ancora prima del carica batterie. Ovunque vada lo porto con me, non si sa mai quando arriva l’ispirazione e quindi bisogna essere sempre pronti.
Per me ha un valore inestimabile; lo riempio di frasi, di momenti e di pensieri. Mi piace poi alla sera stendermi sul letto e rileggere quello che ho scritto durante il giorno e magari immaginarci sopra qualche nota.
EQUITAZIONE
Da quando sono piccola è il mio sport preferito. Fare un’uscita a cavallo mi rigenera, mi sento a stretto contatto con la natura e libera. L’intesa che si crea con l’animale è qualcosa di meraviglioso: si instaura un forte legame di fiducia e non mi resta che lasciarmi guidare da questo.
VIAGGI IN TENDA
Sono innamorata della natura e un viaggio on the road in tenda è quello che riesce a mettermi più in contatto con essa. Dal semplice fine settimana al mare, al viaggio di più giorni. Sicuramente l’avventura in tenda più emozionante è stata quella in Islanda. Il silenzio, la sensazione di pace, la natura che sembrava dipinta in un quadro; era come essere atterrati su un altro pianeta.
GERMANIA
Qui ci lascio un pezzo di cuore. Ho vissuto per circa due anni in Germania, precisamente ad Augsburg. È stata un’esperienza che mi ha fatto crescere. Ho avuto la possibilità di conoscere molte persone di nazionalità differenti, ho avuto il mio primo lavoro e ho vissuto per la prima volta da sola in un Paese di cui conoscevo solo il nome. Ogni anno ritorno per almeno qualche giorno, ripercorro le stesse strade e rivivo quell’esperienza che porterò sempre con me.