Disponibile da venerdì 25 ottobre su tutte le piattaforme digitali DI NOTTE, il debut album del duo post punk bolognese, formato da Luca Malatesta e Domenico Aloi, anticipato dai singoli Casiraghi e At Night, per MiaCameretta Records/Goodfellas, in distribuzione Believe.
Amore, calcio, avventure personali, viaggi, incontri: l’album è il primo manifesto in inglese della band, che vuole gridare al mondo uno spaccato di vita vera. Pathos, malinconia, rabbia, dolcezza suonati con un intento da nuovi poètes maudits. La voce calda e l’animo ribelle del duo restituiscono con forza la frenesia del momento tra chitarre abrasive, bassi prominenti e percussioni incisive.
Noi volevamo conoscerli meglio, e siamo stati per questo nella loro sala prove, a curiosare tra le loro cose. I Di Notte ne hanno scelte cinque per noi, ed ecco com’è andata!
Bicchiere rotto. Il vino è una delle nostre bevande preferite. Preferiamo sempre un buon rosso italiano a un gin tonic magari fatto male. I calici rotti sono un’altra nostra grande passione, perché per le cose quadrate e in ordine non fanno per noi
La Epiphone Casino Revolution. Chitarra iconica di John Lennon e Keith Richards, questo è il nostro ferro principale. Suoni grassi e gonfi grazie ai P90 dog ear. A volte lanciata durante i live, resiste agli urti.
Dado per posizioni sessuali. In base alla posizione che viene fuori poi vengono fuori anche delle basi per le nostre canzoni. Utilissimo anche per il sesso femminile.
Giradischi già con album dentro. Tutti vogliamo essere come John Wayne, come cantano i Cigarettes After Sex. Quando non suoniamo musica fondamentale ascoltiamo musica.