KATANINO, pseudonimo di Mattia D’Arpa è un cantautore salentino che si cimenta a sperimentare insieme al suo compagno di viaggio URLO, pseudonimo di Daniele Spano. I due mescolano stili e generi musicali differenti tanto da non riuscire a etichettare la loro musica. Pubblica il primo singolo “GAETANO” il 21 luglio 2020. Il brano racconta la sensazione di malinconia e rinnovo che si percepisce alla fine di una storia, di un amore, di un’estate. Nel 2023 presenta il suo progetto musicale durante il festival “La Notte della Malota” aprendo il concerto a Maestro Pellegrini (Zen Circus). Pubblica il nuovo singolo “IO E TE” il 31 Maggio 2024 e segue un tour promozionale suonando sul palco del Sei Festival.
Lo scorso 24 gennaio è uscito su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo del suo progetto: “Vorrei farti del male”, brano descrive la rabbia che rimane dalla fine di una relazione. Abbiamo colto l’occasione per provare a conoscere meglio Katanino attraverso un mini-tour guidato di casa sua. Ecco cosa ci ha mostrato:
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Gli anelli: oggetti importanti che porto con me durante i Live. Quello a destra è di mio fratello, vive dall’altra parte d’Italia ed è un modo per averlo vicino. Quello a sinistra mi è stato regalato da un amico una sera in un pub in cui ci siamo incontrati per caso. Non ci vedevamo da un po’. Mi racconta che aveva ascoltato il mio ultimo singolo e che lo aveva colpito tanto.
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Supporto per telefono: fa parte della mia routine mattutina. Ogni mattina mentre preparo la colazione poggio il telefono e guardo dei video o ascolto dei podcast, mi aiuta a far partire bene la giornata, può sembrare stupido ma è come un amico fidato che ti aspetta ogni mattina e ti fa compagnia in silenzio.
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Chitarra: è lo strumento che mi accompagna nella scrittura e composizione delle mie canzoni. Ho un po’ di chitarre ma questa è sempre la stessa che uso nella fase embrionale delle mie canzoni. È quella più maneggevole, a portata di mano. Apparteneva ad un parente lontano che amava la musica. Mi piace pensare che suonarla lo renda felice.
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Fumetto: Ho un po’ di fumetti e libri, quando devo staccare la spina ne scelgo uno, salto in auto e vado al mare. Lo leggo li, mi rilassa un po’ e non mi fa pensare a nulla.
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Gli occhiali: Mi è stato detto in alcune occasioni che senza occhiali ho lo sguardo imbarazzato, forse è vero. Gli occhiali mi accompagnano ad ogni concerto, mi tolgono dall’imbarazzo iniziale in cui salgo sul palco e non lasciano trapelare come mi sento.