Categorie
Pop

Cosa c’è nella camera di Angelae

Esce venerdì 11 ottobre 2024 su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di angelae, alter ego musicale della cantautrice classe 1990 Angela Zanonato. Un nuovo capitolo dedicato a chi ha trovato il proprio posto nel mondo, a chi ha l’empatia per sentirsi parte di un mondo inevitabilmente sofferente, in attesa di un nuovo disco di prossima uscita.

Noi volevamo assolutamente conoscerla, e per farlo ci siamo fatti accompagnare a casa sua, chiedendole di scegliere 5 oggetti che raccontassero qualcosa di lei, ed ecco com’è andata.

Casa è un luogo che condivido con mio marito e con le nostre “ragazze” due gatte e una cagnolona. All’ingresso abbiamo subito messo le cose in chiaro siamo musicisti, poveri, incasinati, la casa è più o meno un deposito per  strumenti, potremmo fare rumore ad orari improbabili della notte ma siamo simpatici e veniamo in pace. Visto che la targa era al singolare ho fatto una correzione con il pennarello appena l’ho tirata fuori dagli scatoloni di Andrea.

In cucina troneggia il MIO frigo, l’ho voluto tantissimo, lo vedevo nelle serie americane quando vivevo ancora con i miei e l’ho comprato ed è il mio promemoria sul fatto che no, non bisogna sempre preferire la scelta più pratica, funzionale, logica e normale. Potrebbe costare molto di più di un altro frigo e occupare molto più spazio di quanto ne abbia all’interno? Sì ma a noi non interessa, neanche ci serve tanto spazio, siamo in due e mangiamo spesso fuori, a noi serve alimentare i nostri sogni.

Dalla cucina passiamo al soggiorno dove mi metto al pianoforte quando scrivo o studio. Sulla parete ho creato questa composizione di ottoni, visto che Andrea suona la tromba, usando degli strumenti vecchi che abbiamo trovato nei mercatini e on line. L’ultima canzone che è nata a questo pianoforte la porteremo in studio nei prossimi mesi e sarà nel disco che uscirà a maggio. È una delle mie preferite di sempre. 

In camera abbiamo la vasca da bagno perchè in bagno non ci stava. Alterna momenti in cui fa la funzione della sedia dei vestiti e momenti in cui ci siamo sempre dentro. Ci ha salvato in tantissime estati senza aria condizionata, in ammollo anche a lavorare!
La prima volta che l’abbiamo usata l’abbiamo riempita troppo e si è allagata la stanza, abbiamo riso tantissimo e ci è rimasto l’angolo accartocciato della cassettiera Ikea a monito! Bonus queste due splendide signorine!

L’ultimo “oggetto” è la mia Stella di Natale, la prima che riesco a far sopravvivere all’Epifania e ormai sta per compiere il suo primo anno di vita. L’ho accudita con tantissima passione per questi mesi e pochi giorni fa ho visto la sua prima nuova foglia rossa! Mi sono talmente emozionata che nel cercare di raddrizzarla, perchè volevo che esprimesse al meglio il suo potenziale, le ho spezzato un ramo bellissimo. Ho pianto molto. Adesso l’ho riconficcato nel terreno ma non credo che si riprenderà, spero che non se la prenda troppo perchè l’ho mutilata e che non mi abbandoni! Ovviamente è nell’unica stanza a cui non hanno accesso le gatte perchè per loro è tossica.