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Post-Punk

Le 5 cose preferite di OSAKA FLU

La punk indie band Osaka Flu torna sulle scene con il nuovo singolo “Mio caro me”, con il quale ribadisce capacità compositive e uno stile personale che da sempre li rende autentici e particolari insieme. Noi di PERINDIEPOI abbiamo chiesto ai tre quali sono le loro cose preferite.

La Farmacia Comunale

Circa 10 anni fa siamo capitati a suonare al drunk in public, un locale a Trodica in provincia di macerata, è stato una bomba, pubblico e locale fantastico. 

Nel temp’o abbiamo fatto amicizia con il titolare, “Jon Tanfo”, e abbiamo scoperto che è il cantante della Farmacia Comunale, uno gruppo punk incredibile composto da on Jon Tanfo, Frank Plakka, Lollo Stanko, Jack di Cacca.  Fanno punk super irriverente con testi pazzi e  stra-intelligenti. Vi consigliamo di ascoltare Gurgugnao, Rasta Jammin e Ti ano, ma soprattutto di andare ad uno dei loro concerti.

Dissentire e Partecipare 

Non ci piace l’indifferenza, per noi è importante farsi sentire, rimanere vigili. Questo si può fare solo partecipando. Con la nostra musica cerchiamo di essere fedeli a questo concetto: non essere indifferenti verso chi, e cosa ci circonda. Abbiamo pensato di mettere questa frase nel nostro ultimo pezzo “Mio Caro Me”, che anticipa l’album “lasciateci divertire”. Il brano è un dialogo tra passato e presente, un’esortazione a non arrendersi di fronte alle difficoltà e a rimanere fedeli a sé stessi. Ci siamo ispirati ad una lettera  che Francis Scott Fitzgerald scrisse alla figlia. Fitzgerald racconta ciò che ha imparato dalla vita, ciò che l’ha ferito, ciò che l’ha salvato, e chiude con un bellissimo elenco di massime dove indica alla figlia quali siano le cose di cui preoccuparsi e quelle di cui non preoccuparsi affatto.

I Rancid 

Siamo un gruppo di 3 persone con idee diverse ,ma su una cosa la pensiamo allo stesso modo:

I Rancid. Siamo cresciuti con “And Out Come the Wolves” a manetta. I Rancid compongono dei pezzi pazzeschi, sempre ballerecci e carichi ma anche profondi e intimi, con uno sguardo sempre positivo e mai arrendevole di fronte alle difficoltà o alle ingiustizie. Abbiamo suonato Olympia Wa per anni e lo facciamo ancora per divertirci in sala prove. L’anno scorso siamo stati al loro concerto allo Slum dunk festival di Bell’aria e siamo tornati  sedicienni.

Il piccolo locale di provincia

Quando andiamo ad ascoltare musica in un piccolo locale di provincia ci sentiamo a casa. È irrinunciabile ascoltare musica in luoghi dove è possibile un rapporto con diretto tra chi suona e chi ascolta. E poi le birre costano parecchio di meno.

Ad essere sinceri col passare del tempo abbiamo sviluppato un rifiuto per i grandi concerti e qualsiasi evento musicale sopra le 4-500 persone dove scoppiano i fuochi di artificio ad ogni colpo di cassa e  ci vuole il cannocchiale per vedere la sagoma del cantante. Insomma preferiamo la gruppi come : La “Farmacia Comunale”, i Tre allegri Ragazzi Morti ai “Foo fighters”.

Caffè

Ogni volta che partiamo per una data ci fermiamo allo stesso distributore prima del casello di Arezzo e prendiamo il caffè. 

Rigorosamente senza zucchero. 

Paga sempre Michele (il batterista) ormai soprannominato il paga caffè.  

Al caffè non possiamo rinunciare e citando una nostra canzone:

“L’Italia è una repubblica fondata sul Caffè”  e noi tre ne beviamo parecchi!