Categorie
Comunicato stampa

“Whale Fall” è l’album di debutto di Damon Arabsolgar

Whale Fall” o “La Caduta della Balena” è il primo disco solista di Damon Arabsolgar, in uscita su tutte le piattaforme digitali da venerdì 11 ottobre 2024 (in distribuzione Believe Music Italy). “La Caduta della Balena” è il fenomeno in cui un cetaceo di grandi dimensioni, morendo, scende lentamente a testa in giù, adagiandosi in una dorsale medio-oceanica, il punto più profondo della terra. Lì giace, dove le temperature sono abbastanza basse da conservarne la carcassa per molti anni e permettendole quindi di diventare il centro attorno a cui si crea un ecosistema di pesci abissali.

Il disco si posiziona in un punto imprecisato fra il pop e la musica sperimentale e nasce nel 2016, durante un’estate in solitudine, con l’idea di provare a far convergere il processo di scrittura con quello di produzione e registrazione per poi evolversi, aprirsi all’altro e maturare completamente solamente nel 2024. Le canzoni sono oceaniche e siderali eppure estremamente intime e sono pensate per essere ascoltate al buio, sdraiati con gli occhi chiusi, per portare lontano, in luogo ancora sconosciuto. Le canzoni contenute nel disco nascono come gesti quasi involontari, un’emersione inconsapevole di immagini che, il più delle volte, sfugge alla comprensione immediata.

Damon afferma che, dopo aver scritto una canzone nuova, si ritrova stremato e felicissimo, con un senso di gratitudine per l’universo mondo che lo accompagna per giorni, mentre continua a cantare ininterrottamente quella nuova figlia appena nata e che parla già, dicendogli qualcosa che non capisce e che fa paura. Il timore nasce perchè spesso le canzoni sono come veggenti, predicono il futuro e danno voce a parti di sé così profonde che a volte si ha paura ad accettarle, riconoscendole solamente anni dopo.

L’album, anticipato da tre singoli e un libro di poesie (Geologia delle iridi) verrà portato dal vivo in trio, insieme a Giacomo Carlone Arturo Zanaica (Elazar).


RELEASE PARTY 
11 OTTOBRE @ BIKO MILANO

Picture by Ginevra Battaglia
Artwork and graphics by Giulio Favotto
All lyrics by Damon Arabsolgar
All music by Damon Arabsolgar
Mastered by Giovanni Versari

Il disco è prodotto da Giacomo Carlone e Damon Arabsolgar, è metà in italiano e metà in inglese ed è un break-up album di canzoni basate principalmente su voce e pianoforte o chitarra e ibridate con il mondo dell’elettronica. Un paio di canzoni invece hanno un arrangiamento di musica contemporanea per trio d’archi, scritto dal compositore Vincenzo Parisi, punta di diamante del Conservatorio di Milano, ed eseguito dal Trio Cavalazzi (Elisa, Dardust). I cori su Erbivoro invece sono affidati a Guinevere (La Tempesta dischi).

La musica di Damon Arabsolgar si dimostra esser fatta per essere ascoltata al buio, con gli occhi chiusi, e conduce altrove, portandoci dal più microscopico dettaglio ad un volo oltre la stratosfera, laddove l’orizzonte si curva e le cose quotidiane perdono di senso. Le strutture sono sempre imprevedibili eppure non lasciano mai disorientati, accompagnando per mano l’ascoltatore in un vero e proprio viaggio da cui ci si risveglia diversi, come dopo un lungo sogno rivelatore.



BIO:

Damon Arabsolgar è poeta, compositore, autore, produttore e performer.

Da piccolo, ha cominciato a scrivere e registrare canzoni su cassette magnetiche e non ha mai smesso, spinto dalla necessità di rimanere da solo con il suo pianoforte per dar voce, in maniera puramente istintiva, alla sua parte più vulnerabile e sincera. Parallelamente alla sua intensa attività live con il duo MOMBAO, negli ultimi sei anni ha segretamente lavorato alla scrittura del suo progetto solista, in cui Damon torna alla sua natura più intima e cantautorale. Decide di usare per la prima volta il suo nome di battesimo solamente ora, per pubblicare del materiale profondamente personale realizzato con un senso di urgenza e bisogno di catarsi.

Le sue canzoni sono oceaniche e siderali, parlano di amore e separazione e nascono come gesti quasi involontari, un’emersione inconsapevole di immagini, come poesie veggenti in grado di dar voce a parti sommerse di sé, prevedere il futuro. Il materiale era basato inizialmente su voce e pianoforte e solo successivamente è stato ampliato insieme al suo produttore, Giacomo Carlone (AbeAngelicaDadasutraChecco CurciEgokid) introducendo sintetizzatori modulari, prese dirette, batterie, chitarre e arrangiamenti per archi di musica contemporanea, scritti dal compositore Vincenzo Parisi (1° Premio al Concorso di Composizione del Conservatorio Verdi di Milano, il 1° Premio al Concorso Internazionale di Composizione Jorge Peixinho in Portogallo, vincitore della Call For Scores 2021 indetta dalla Collana Discografica 19’40” fondata da Enrico Gabrielli) e suonati dal Trio Cavalazzi (Elisa Toffoli, Dardust)

Le sue influenze spaziano da Patrick Watson a Luigi Tenco, da Andrea Laszlo de Simone ai Radiohead, da Arvo Pärt ai Big Thief, passando per Nils FrahmNick CaveEmma Ruth RundleDaniel BlumbergTaminoSparklehorse e i The Microphones. In combinazione con la sua voce, il pianoforte di Damon crea una sorta di intimità, come se fossimo seduti accanto a lui la notte, mentre ci sussurra ballate malinconiche ed esperienze spirituali, catturando l’imperfezione e la vulnerabilità dell’umanità. 

Da sempre artista multidisciplinare e poliedrico, nel corso degli ultimi quindici anni, con i suoi progetti paralleli (MOMBAO), ha rilasciato tre LP e quattro EP, suonando in tutta Italia, Germania, Francia, Spagna, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Marocco e Russia e calcando alcuni dei più importanti palchi nazionali (Carroponte, BASE, Magnolia, Jazzmi, TPO, Arcellabella) e internazionali (Kino Siska, MENT Festival). Con i MOMBAO ha inoltre anche partecipato all’edizione di X-Factor 2021.

Produce colonne sonore sotto il nome CAVALLIPAZZI insieme a Giacomo Carlone, ed è attualmente artista associato di BASE Milano con cui collabora per progettualità triennali e curatela di una parte di FAROUT, festival di arti performative.

Whale Fall” è il suo primo album solista.

Categorie
Pop

“questo amore mortale” è l’album di debutto di dada sutra

Esce venerdì 4 ottobre 2024 su tutte le piattaforme digitali in distribuzione Believe Music Italy, il primo disco full length di dada sutra, il progetto «atipico, contorto, stratificato, indefinibile» dell’alterego della cantante e musicista Caterina Dolci (attualmente anche nella formazione de Le Bambole Di Pezza). Un nuovo e definitivo capitolo (un album in italiano!) a due anni di distanza dal precedente “EP 1“, e già anticipato dai singoli “DIVA” (mitante nella playlist Rock Italia di Spotify per oltre un mese), “LE CURE” e “PRINCIPE“.

questo amore mortale ha un titolo preso in prestito dal famoso murale berlinese del bacio tra i politici Honecker e Brežnev, e vuole essere un inno alla disobbedienza e alla ricerca di spazi di guarigione in un mondo infettato da oppressione, genocidi e distruzione ambientale. Parla della necessità di inventarci nuovi miti, nuove divinità che non siano complici di crimini o malate di indifferenza, riscrivere una storia che non sia solo la verità parziale scritta dalla cultura ufficiale e dalle classi dominanti, che sia una storia di speranza e rigenerazione. È anche una riflessione sulla morte nell’ottica dei nativi americani, secondo cui la vita è ciclica, e la rinascita è sempre possibile finché la Terra continua a prosperare: «may our utopia be a future on Earth» è la frase dell’attivista indigena Txai Suruí che ricorre come found audio in vari punti dell’album e che ne è un po’ il tema centrale.


SCOPRI IL DISCO: https://bfan.link/questo-amore-mortale


RELEASE PARTY
dom. 6 ottobre @ Biko, Milano

BIO:
 

dada sutra è l’eclettico alias musicale di Caterina Dolci, gattara e bassista milanese, attualmente anche nella formazione della band Bambole di Pezza. I primi vagiti del progetto sono stati pubblicati nel 2022 in EP1, quattro canzoni in inglese tra il post-punk e l’onirico che parlano di insonnia, alienazione e violenza sessuale, portate in tour in vari localacci in Italia e in Germania. dada sutra ha poi balbettato in italiano fino a pronunciarsi nel primo album, questo amore mortale, che è stato prodotto con Giacomo Carlone tra i Navigli e l’angolo di parco Ravizza dove la fila per il Pane Quotidiano passa davanti ai nuovi scintillanti edifici della Bocconi.

DIVA è stato il primo singolo estratto dall’album, tra richiami 80s e immaginario distopico, uscito a gennaio con un video di Marco Panichella e selezionato dal concorso Musicultura tra le migliori proposte. Il singolo è stato seguito da LE CURE e poi PRINCIPE.

Categorie
Comunicato stampa

LA PAURA, il nuovo ed energico singolo di ALFIERO

Essere all’altezza. Rispondere nel modo giusto e a tempo alle sfide della vita. Dimostrare, a sé e 

agli altri, che ci si sta comportando nel modo giusto. Quante sono le cose che ci intimoriscono? LA PAURA, il nuovo ed energico singolo di ALFIERO, prova ad affrontarle di petto.

La canzone parla dell’emozione della paura che emerge quando le responsabilità iniziano a essere maggiori. Essere all’altezza delle situazioni che ci si presentano, non arrivare fino alla fine delle cose, vivere senza lasciare traccia e far rumore, queste e altre situazioni hanno fatto sì che la canzone prendesse vita.

Le chitarre elettriche si intrecciano ed esplodono nei ritornelli, quasi come voler scacciare queste paure.

LA PAURA

Testo e musica di ALFIERO

Il brano è stato prodotto e registrato da ALFIEROpresso l’On The Road Studio di Terracina (LT).

Mix e master di LUCA ALFIERO presso il Loops Studio (Latina).

Hanno suonato ANDREA ALFIERO, IGINO TUCCI e LUCA ALFIERO

Copertina di HEPPI NOISE (Sara Ceci).

-o-

Nel 2017 viene pubblicato il primo singolo di ALFIERO,UNA DOMENICA ALL’IKEA, brano inserito nella compilation “La Fame Dischi”.

Il 25 giugno 2018 è uscito il primo album dal titolo ARANCIONE. Dieci tracce autobiografiche che ripercorrono la vita del cantautore pontino. Nello stesso anno è stato ospite di varie radio, tra cui Radio Rock e Radio Kaos Italy per promuovere il disco.

A novembre 2020 nonostante il periodo covid esce per Leindiemusic/Artist First UN GENERE SOLO, secondo lavoro in studio, un album composto da dodici canzoni. 

Ha condiviso il palco con gli Ex-Otago, Emanuele Colandrea,  Galoni,  Tommaso Di Giulio e La Municipàl. 

L’ultimo singolo pubblicato è AVVENTURA, e attualmente è al lavoro per il terzo album, in uscita entro fine 2024 o inizi 2025. 

PAGINA INSTAGRAM ALFIERO

Categorie
Pop

Com’è andata la prima edizione di Indieponente? Ce lo raccontano direttamente gli organizzatori!

É successo tutto lo scorso sabato 28 settembre 2024 presso l’arena BIGAUDA in località Camporosso (IM), dove si è tenuta la prima edizione di INDIEPONENTE, un festival di musica (ma anche un mondo di degustazioni, street food e street market…) che si pone l’obiettivo di portare i grandi artisti della musica indipendente italiana nell’estremo ponente ligure. La prima edizione della kermesse, oltre a band arrivate da tutta Italia, si sono esibiti i MEGANOIDI, nella loro unica data ligure del “Brucia Ancora Tour”, celebrativo dei 20 anni della loro hit “Zeta Reticoli” . 

Noi non c’eravamo, ma abbiamo chiesto direttamente a chi questo festival lo ha organizzato, di raccontarci un po’ com’è andata.

Il pomeriggio è iniziato con i panicosparso, collettivo di dj alternativi principi indiscussi delle notti indie in Riviera. Intanto Kevin Kicherer e Wolf, dalla loro Indieponente Hills lanciavano dischi e vini ai loro discepoli.

È toccato al padrone di casa, Amado, inaugurare il palco e dare il benvenuto ad Indieponente ai 600 presenti. Il nostro si è anche commosso…

La prima vera botta nel petto l’hanno poi data gli Haji con il loro Stoner rock, e Dave, l’altro padrone di casa, ha finalmente rilasciato tutta la tensione dell’ organizzazione alla batteria

È stata poi l’ora dei Mania, che hanno riportato la calma e la melodia in quella montagna russa musicale che è Indieponente

Carlomagno è stato uno degli artisti più apprezzati, con i suoi musicisti ha coinvolto il pubblico fin dalla primissima canzone

La “quiete prima della tempesta” ce l’ha regalata Errico Canta Male, con la sua musica che ci ha fatto dondolare, ma anche riflettere

E poi loro, i Meganoidi, un bagno di folla, i cuori a mille, gli stage diving, il gran finale a cantare con Amado e Dave. Brucia Ancora!

Categorie
Internazionale

Cosa c’è nella sala prove degli Stornavanti

PIACE PURE A ME, pubblicato venerdì 20 settembre 2024, è il nuovo singolo degli STORNAVANTI, band capitolina nata e consolidata nell’universo rock, crossover, punk e trap. Questo singolo rappresenta un nuovo passo per il progetto che li vede scrivere insieme a nudda, un singolo che deride tutti i limiti imposti dalla società che viviamo che ci rende come costanti antagonisti, quando siamo fatti della stessa materia, e soprattutto ci ritroviamo tutti negli estesi e difficoltosi strati della mente a cercare di “sopravvivere” a ciò che ci succede giorno per giorno. 

Noi per conoscerli meglio, ci siamo fatti invitare nel loro studio, ed ecco cosa ci hanno mostrato.

Piante grasse, l’unica cosa che in qualche modo “collezioniamo”.
Possono essere strane, bislacche, ma sono anche precise e pungenti.

Questa è la nostra spada , ci ricorda chi siamo stati nella vita passata, sulla lama è inciso “amor vincit omnia” perché nessuno dovrà mai usarla. L’amore vince su tutto, l’antitesi di una frase del genere sulla lama di una spada ci ricorda la stretta unione tra il bene e il male, e il confine tra di essi, solo la volontà dell’uomo ne determina la scelta.

Le clessidre ci hanno sempre affascinato. Non c’è una ragione in particolare. Ci piacciono, ce ne sono di mille tipi, ci piace guardarle, ci rilassa.

Laccetti ferma cavi, li troviano ovunque in studio, li compriamo di continuo, perché negli aspetti tecnici legati al suono e alla musica, desideriamo essere il più ordinati possibile, da ossessivi compulsivi quali siamo, vorremmo sempre portare ordine negli aspetti della nostra vita, per placare le ansie. La musica, la fonia, sono gli unici ambiti in cui riusciamo a farlo con leggerezza d’animo.
E poi i cavi portano rumore, e l’idea di qualcosa che porta ordine nel caos ci piace, ci fa pensare alla produzione

Tra i tanti illuminati della storia di sicuro quello più affascinante, la posatezza del buddah ci riporta al qui e ora

Categorie
Comunicato stampa

“CASA Dalì” è il nuovo EP di Loris Dalì

Esce su tutte le piattaforme digitali venerdì 4 ottobre 2024 “CASA Dalì”, il nuovo EP del cantautore abruzzese Loris Dalì e già anticipato dal singolo “Se citofoni scendo”. Impregnato di leggerezza e della semplice poesia della quotidianità, “CASA Dalì” è un disco completamente analogico, fatto in casa e registrato a mano dallo stesso artista che definisce se stesso come “un cantautore stagionale”. 
 

“Da casadali, oltre i tetti, si vede il mare. C’è una grande stanza con un pianoforte accordato storto, ma con un suono speciale. Dalle finestre aperte le cicale e il Rapido Taranto-Ancona, il citofono, il cane, tutta la casa è entrata nel disco. Anche gli amici musicisti hanno suonato e registrato in studi “casalinghi”. Insomma nelle mie intenzioni ascoltando queste canzoni si doveva “sentire” casadali e per questo il lavoro di produzione di mio figlio Jacopo e di Marcello Nigra è stato fondamentale.”


Scopri il disco su SPOTIFY

DISCO “CASA Dalì”
Mix Grifo Bomboclat @grifobomboclat
Master: Marcello Nigra
Registrato a Casadalì @casadali
Copertina, videoclip foto e immagini: Paolo Adduce (www.morodrom.it)

SE CITOFONI SCENDO
Batteria: Carlo Fasciano
Basso: Paolo Fasciano
Percussioni: Giorgio Barberis
Cori Manuela e Morgana
Chitarre, pianoforte e voce: Loris Dalì

DOGGYSTYLE
Batteria: Carlo Fasciano
Basso: Cristiano Blanco
Piano elettrico e pad: Maestro Paolo Caserta
Fischio: Stefano Piri Colosimo
Chitarra e voce: Loris Dalì

SUPERMERCATO
Percussioni: Giorgio Barberis
Chitarra, pianoforte e voce: Loris Dalì

ACCENTO
Percussioni: Giorgio Barberis
Chitarra, pianoforte e voce: Loris Dalì
Sax: Tiziano Guidetto

STAY FRESH
Ukulele e gong: grifobomboclat
Voce: Loris Dalì


BIO:

“Un cantautore credibile, convincente e imprevedibile che cattura l’orecchio con ironia e poesia.”
– Rock.it

“Anche nella dimensione live Loris marca la propria originalità, con un misto tra musica, cabaret e teatro canzone.”
– All Music Italia

“Tra le cose più interessanti partorite dall’universo musicale italiano nel 2015.”
-Rockerilla

Infatti una delle frasi ricorrenti di Loris Dalì è “Sono famoso l’anno prossimo dal 2014”. In realtà forse non ha nemmeno voglia di diventare “famoso”, qualunque cosa voglia dire. Loris Dalì è un cantautore che vive appieno la sua vita da artista, sia mentre porta in giro la sua musica che quando si esibisce chitarra e voce dopo aver cucinato in qualche ristorante a Silvi Marina.

Instagram
Facebook
YouTube
Spotify

Categorie
Comunicato stampa

“Bombe” è il nuovo singolo di CASX, l’ultimo prima del nuovo album

CASX condivide un nuovo singolo dal titolo “Bombe“, disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 4 ottobre 2024 per l’etichetta V4V Records, un brano indie rock con influenze post-punk, preludio al secondo disco.

Bombe” racconta l’inizio e il declino di Isobel, la protagonista, che incontra il diavolo sulla strada di casa. Inizia così una danza tra bene e male, sacro e profano, uomo e donna, riflettendo su una società apparentemente evoluta ma immutata. Il diavolo assume forme diverse nel tempo, oggi questo diavolo abita nelle nostre teste, nei nostri telefoni, assume le sembianze di una bomba nucleare o della paura del futuro.

 

SCOPRI IL BRANO: https://orcd.co/casxbombe

BIO:

CASX (si legge CASPER) è il progetto di Arianna Puccio, che fluttua tra dream pop, shoegaze e midwest emo, con l’intento di esorcizzare i fantasmi del passato con uno stile unico e riconoscibile, impregnato di citazioni cinematografiche e immagini oniriche dal passato che si intrecciano con l’attualità ricca di biografico vissuto. Tra le sue reference: Daughter, Brand New, Citizen, Ethel Cain, Nirvana, Editors, Boygenius, Julien Baker e tanti altri.

Nel 2023 rilascia “Nessuno Vuole Essere Mio Amico” il suo disco d’esordio, preceduto da 5 singoli. Due volte scelta da Spotify Italia come copertina di Rock Italia, nel corso del primo anno di attività è finita nei radar di testate come: The WomRockit, BossySky TG24, suonando dal vivo all’Arci Bellezza, al Rock ‘n’ Roll, all’Edonè e aprendo i concerti di Ibisco in Santeria e dei Voina all’Arci Bellezza.

Dopo una pausa estiva, CASX entra nel roster di v4v Records e comincia a scrivere il suo prossimo album “Isobel”, in uscita in autunno 2024. Questo disco, sempre prodotto da Matteo Rizzi (Forse Danzica) e da Marco Boffelli (Armo), racconta un’altra faccia del progetto, una versione più adulta di Arianna. Sonorità post-punk/midwest emo si uniscono ad un mondo più indie-folk/alternative rock, attraverso quello che sarà un concept album profondo che racconta leggende del passato fino ad arrivare alla contemporaneità dell’oggi, rivelando contraddizioni mai scomparse e ancora oggi attuali.

https://www.instagram.com/casxmusica/

Scritta da Arianna Puccio, Matteo Rizzi (@casxmusica ; @forsedanzica;)
Testo di Arianna Puccio (@casxmusica)
Prodotta da Forse Danzica (@forsedanzica ) e Armo (@maybearmo )
Mix & Master: Davide Foti (@alone.nowhere ) 
Chitarre, Basso e Tastiere: Matteo Rizzi @forsedanzica e  Marco Boffelli @maybearmo
 

Art Direction: Studio Cemento (@studiocemento) 
Foto e Video: Davide Saleri (@davidesaleri) + Emanuele Bodei (@bodeiemanuele) 
MUAH: Studio Cemento @studiocemento
Styling: Studio Cemento (@studiocemento)
Shoes: @drmartens @hubcommnet
Clothes: Studio Cemento Archive
Feather Collar: homemade by @casxmusica

MGMT: @v4vrecords  
PRESS: @conza.press    
Distribution: @the_orchard_

Categorie
Comunicato stampa

Giorgia D’Artizio, con “Nomea”, presenta una suite musicale che affronta con serietà e sensibilità temi complessi come la follia e l’identità

Giorgia D’Artizio, con “Nomea”, presenta una suite musicale che affronta con serietà e sensibilità temi complessi come la follia e l’identità. La struttura dell’album, caratterizzata dalla presenza di un coro e testi scritti per più voci, permette una rappresentazione sfaccettata di queste tematiche. La partecipazione di artisti come Laura Giavon, Caterina De Biaggio e Daisy De Benedetti conferisce al progetto una ricchezza di voci e stili che rende l’opera variegata e interessante.

I testi di D’Artizio sono profondi e riflettono chiaramente le sue esperienze di vita, offrendo un punto di vista personale e autentico. La sua capacità di tradurre sentimenti ed emozioni in parole è evidente, e questo dà all’album un senso di sincerità e immediatezza. Le melodie, composte da Max, supportano efficacemente i testi, creando un’atmosfera che è al tempo stesso intima e avvolgente.

La collaborazione con Lilith Label rappresenta un passo importante per D’Artizio. Cristina Nico e Sabrina Napoleone, attraverso la loro etichetta, promuovono da tempo la musica femminile in Liguria, e questa partnership offre a D’Artizio nuove opportunità per espandere il suo pubblico e sviluppare ulteriormente il suo percorso artistico.

“Nomea” non è solo un album musicale, ma una raccolta di storie che esplorano la condizione umana con dolcezza e ironia. I messaggi delle canzoni sono aperti a diverse interpretazioni, invitando l’ascoltatore a riflettere e a trovare il proprio significato personale. La scrittura di D’Artizio è vivida e immaginativa, ma lascia spazio all’interpretazione individuale, permettendo a ciascun ascoltatore di creare la propria connessione emotiva con le canzoni.

In sintesi, “Nomea” è un progetto che mette in luce la maturità artistica di Giorgia D’Artizio e la sua capacità di creare musica che tocca profondamente l’ascoltatore. La combinazione di collaborazioni artistiche di alto livello e il coinvolgimento personale dell’autrice rendono questo album un contributo significativo alla scena musicale contemporanea.

Categorie
Comunicato stampa

“45 Volte”, emozioni in musica nel nuovo singolo di Gulino

Fuori dal 1 ottobre “45 volte”, il nuovo singolo di Gulino. Un brano che, seguendo la scia del precedente, ha un sound indie pop cantautorale. Un altro piccolo anticipo di quello che sarà il suo prossimo album in uscita a fine mese.

La peculiarità di questo artista è quella di riuscire a creare non solo delle canzoni, ma dei piccoli film. Un testo descrittivo che riesce a far visualizzare nell’ascoltatore immagini ben precise, accompagnate da una forte carica emotiva. Vediamo la storia che Gulino ci vuole raccontare e la sentiamo anche con il cuore.

“45 volte parla di una relazione intensa fra due persone, in cui si va oltre i problemi e le avversità. Tutti i momenti passati insieme ti fanno sentire e pensare che puoi arrivare sulla luna con lei. 

Una canzone che mette a nudo le proprie emozioni senza paura e senza pensarci due volte.

45 volte, una bandiera sventolata anche quando il mondo ti dice no”, così Gulino descrive il proprio brano.

Con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

ASCOLTA SU SPOTIFY: https://open.spotify.com/intl-it/album/5u8PHHkVhpYYyZaidQSrDj

https://www.instagram.com/gulino.official
https://www.facebook.com/profile.php?id=100068602513191
https://www.youtube.com/channel/UCf8J-ux077tb-3yEeBkDAsQ

Biografia

Lorenzo Gulino, in arte Gulino, è un artista romano classe 1996. La passione per l’arte e la poesia, che gli è stata trasmessa da sua madre e sua nonna, lo porta inizialmente verso degli studi artistici.

Si approccia allo studio della chitarra durante il periodo dell’adolescenza. Inizia a scrivere canzoni sfogliando le poesie di suo nonno Mario Gulino, che, pur non avendo mai conosciuto, ha avuto una forte influenza nella sua scrittura dei testi.

La passione diventa sempre più seria, così Gulino decide di farsi affiancare da Annachiara Zincone per lo studio di canto moderno e scrittura. Nascono così i primi inediti.

Lorenzo scrive più di 20 canzoni e continua negli anni la sua strada entrando a far parte dell’etichetta YPK, seguendo la progettazione discografica di Giampaolo Rosselli.

Si esibisce in formazione acustica in diversi locali della capitale, tra cui i famosi spazi dedicati ai cantautori come Le Mura e Forte Antenne.

Il primo singolo dal titolo Pongo, esce nel Gennaio del 2022 con la Ypk. Il video di Pongo, girato in stop motion da Isabel Wiegand, ha superato 10.000 visualizzazioni su Youtube e 10.000 ascolti su Spotify.

I brani fin ora scritti nascono da un periodo molto complicato della sua vita. La sua scrittura è tipicamente cantautorale, poetica, sincera e senza veli. Nel 2024 pubblica “C’era una volta” e “45 Volte”, entrambi singoli che anticipano il suo primo album.

Categorie
Comunicato stampa

“Soltanto a parole” è il nuovo singolo di cinelli

“Soltanto a parole” è il nuovo singolo di cinelli, in uscita venerdì 4 ottobre 2024. Dopo “Berlino” un altro brano sulle parole, in questo caso sulla differenza che c’è spesso tra le parole che si dicono e la realtà. Ci si può vivere pienamente, si può essere ciò che si è anche se l’ambiente in cui siamo tende a respingerci e a non accettarci? Spesso finiamo a vivere una vita “dimezzata”, finendo per dire di stare bene per poi stare bene “soltanto a parole”.

 

Scopri il brano: https://bfan.link/soltantoaparole



fuori per LGR – Lost Generation Records (parte di talentoliquido)
testo – Annalisa Cinelli
musica – Annalisa Cinelli, Valerio D’Ambrosio, Ivan Novelli
prod – Valerio D’Ambrosio
mix e master – Valerio D’Ambrosio, Ivan Novelli
shooting – David Cravagno
management – Matteo Gagliardi
in distribuzione Believe

BIO:
Annalisa Cinelli, in arte cinelli, è una giovane cantautrice romana classe 2003. La musica ha sempre fatto parte della sua vita da chitarrista, batterista e cantante. In seguito decide poi di dedicarsi completamente alla scrittura di pezzi indie-pop. “Soltanto a parole” è il suo nuovo singolo per LGR – Lost Generation Records (parte di talentoliquido).

https://www.instagram.com/solocinelli/