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Cosa c’è nella camera dei Di Notte

Disponibile da venerdì 25 ottobre su tutte le piattaforme digitali DI NOTTEil debut album del duo post punk bolognese, formato da Luca Malatesta e Domenico Aloi, anticipato dai singoli Casiraghi e At Night, per MiaCameretta Records/Goodfellas, in distribuzione Believe.

Amore, calcio, avventure personali, viaggi, incontri: l’album è il primo manifesto in inglese della band, che vuole gridare al mondo uno spaccato di vita vera. Pathos, malinconia, rabbia, dolcezza suonati con un intento da nuovi poètes maudits. La voce calda e l’animo ribelle del duo restituiscono con forza la frenesia del momento tra chitarre abrasive, bassi prominenti e percussioni incisive.

Noi volevamo conoscerli meglio, e siamo stati per questo nella loro sala prove, a curiosare tra le loro cose. I Di Notte ne hanno scelte cinque per noi, ed ecco com’è andata!

Bicchiere rotto. Il vino è una delle nostre bevande preferite. Preferiamo sempre un buon rosso italiano a un gin tonic magari fatto male. I calici rotti sono un’altra nostra grande passione, perché per le cose quadrate e in ordine non fanno per noi

La Epiphone Casino Revolution. Chitarra iconica di John Lennon e Keith Richards, questo è il nostro ferro principale. Suoni grassi e gonfi grazie ai P90 dog ear. A volte lanciata durante i live, resiste agli urti.

Dado per posizioni sessuali. In base alla posizione che viene fuori poi vengono fuori anche delle basi per le nostre canzoni. Utilissimo anche per il sesso femminile.

Giradischi già con album dentro. Tutti vogliamo essere come John Wayne, come cantano i Cigarettes After Sex. Quando non suoniamo musica fondamentale ascoltiamo musica.

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“Nuvole” è il nuovo singolo di Penz

Esce su tutte le piattaforme digitali venerdì 22 novembre 2024 il nuovo singolo di PENZ, alter-ego artistico del cantautore Matteo Panzeri. Scritto dallo stesso PENZ e prodotto da Davide Tagliapietra“Nuvole”è un brano alla ricerca della pace e della libertà, in cui si respira molta speranza. È un viaggio in cui l’artista analizza il presente e si domanda quali siano le cose davvero importanti. Si parla della strada verso il raggiungimento di un obiettivo, di un traguardo tanto desiderato che è sempre più vicino ma che ancora non si riesce a toccare. “Nuvole” è il posto dei sogni in cui stiamo bene e da cui non vorremmo più tornare.
 

Scopri il brano: https://bfan.link/penz-nuvole



BIO:
PENZ è cresciuto sui palchi sin dall’adolescenza e nelle sue canzoni parla di sé e del mondo che lo circonda, dando voce alle emozioni più vere che lo rappresentano. Dopo l’uscita di diversi singoli pubblica l’album “ZERO” nel dicembre 2021. Nel 2022 pubblica il singolo “Fragile”, che supera i 30mila stream sulle piattaforme, e inizia un tour proseguito fino all’estate 2023. Ha all’attivo oltre 200 date e attualmente è in studio per lavorare al suo nuovo album.

Instagram
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“Amati forte” è il nuovo singolo di ELLEN

Torna Ellen con un nuovo singolo dal titolo “AMATI FORTE“, un nuovo capitolo intenso ed estremamente descrittivo, in uscita su tutte le piattaforme digitali da venerdì 22 novembre 2024 per Nar International / ADA.

Un nuovo capitolo che nasce ancora una volta per l’esigenza di stare meglio, e che si aggiunge all’autobiografia musicale della cantautrice che qui racconta, frase dopo frase, il processo di guarigione messo in atto attraverso la cura di sé stessi. In questo viaggio non è tutto facile. Il dolore esiste, si percepisce sulla pelle e ci fa ingobbire ma dobbiamo credere nel processo e concederci di fiorire, anche se a volte sembra non bastare mai il bene che ci facciamo.

Il brano verrà presentato in uno speciale evento in occasione della Milano Music Week.


 

SHOWCASE MWW
22 NOVEMBRE 2024
oTTo, via Sarpi 8 (ore 21)


 

Nella mia musica racconto della mia vita e ballo sui miei traumi.
Il mio rapporto col passato è da sempre protagonista, un sentimento travolgente, qualcosa che sa di casa, è il profumo di pizza calda, è l’odore di mia nonna. Ha un sapore agrodolce, lascia i segni sul volto e le ferite nel cuore. Avete presente il sorriso malinconico che fate quando trovate una vecchia foto sul fondo del cassetto di un armadio che non aprivate da anni? Ecco, io quando scrivo cerco quelle emozioni, dopo averle accolte e decodificate posso uscire da me e arrivare a chi mi ascolta, come una seduta collettiva di autoanalisi.


SCOPRI IL BRANO: 
http://ada.lnk.to/amatiforte

Autore: Eleonora Marazzita

Compositore: Eleonora Marazzita e Raffaele Scogna

Arrangiatore: Raffaele Scogna


Prodotto da: Raffaele Scogna

Suonato da: Raffaele Scogna
Mixato da: Raffaele Scogna

Masterizzato da: Giovanni Versari

 

BIO:
 

Eleonora Marazzita in arte ELLEN, classe 1994.
Cantautrice nata a Milano dalle solide radici calabre.

Nata nella musica e nel teatro, scrive canzoni da sempre tra chitarra e pianoforte. Si laurea in canto jazz, si appassiona al vintage, alla filosofia e dopo una lunga ricerca personale decide di comporre il suo primo album nel 2018, e il secondo nel 2022 “Sembra Ieri”; quest’ultimo la conferma – come riconosciuto anche da Spotify che l’ha inserita nella playlist “Fresh Finds Italia” – come una tra le voci più “fresche” della nuova scena italiana. Selezionata tra i semi-finalisti del Primo Maggio Next di Roma 2024, è attualmente in studio con Rabbo Scogna per la produzione di nuovi pezzi. Nell’aprile del 2024 pubblica “Respira” a cui segue, a novembre 2024, il nuovo singolo “Amati Forte“, pubblicato per Nar International / ADA.

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LOST MY WEED IN THE WOOD è il nuovo singolo, e il nuovo inizio, di FERRYLIFE

Ridere delle proprie tragedie personali, mentre in background gira un sound che viaggia a mille, che corre più forte del contemporaneo e della propria malinconia: LOST MY WEED IN THE WOOD è il nuovo singolo, e il nuovo inizio, di FERRYLIFE.

LOST MY WEED IN THE WOOD (ho perso la mia erba nel bosco) è un brano che racconta di quando FERRYLIFE ha perso la sua erba nel bosco a un rave party. 

Questo può sembrare divertente, ma è stato in realtà un incubo perché ho dovuto parlare con la gente da sobrio. Scherzi a parte, il brano utilizza un taglio ironico per sviscerare gli aspetti più profondi di una dipendenza psicologica, come il non riuscire a divertirsi e a comunicare con gli altri senza l’abuso di sostanze e il non essere in grado di rimanere da soli con i propri pensieri”.

Musicalmente, il genere è hyperfolk: una chitarra lo-fi gira in loop per tutta la durata del pezzo accompagnata dal suono delle cicale, mentre un beat sincopato e un’inquietante voce piccata completano il tappeto sonoro, creando un ritmo ansiogeno e allo stesso tempo ballabile.

Sono Ferrylife. Sono un musicista di Firenze, una drag persona non binaria, una internet sensation e un demone che è riuscito a scappare dal sottoscala. I miei generi preferiti sono l’hyperpop e le signorine che suonano la chitarra con fare malinconico, due aspetti che ho messo insieme in un genere misto che amo chiamare “hyperfolk”.

Gli argomenti principali dei miei testi sono super divertenti: malattia mentale, dipendenza e trauma bonding. Ma niente va preso troppo sul serio, perché se c’è una cosa che ho capito è che l’unico modo per sopravvivere alle tragedie personali è trovare un modo cinico e contorto per riderci sopra (anche se nel frattempo stai piangendo istericamente). 

Attualmente sto lavorando al mio album d’esordio “triggerwarning”, dieci tracce in lingua inglese che esplorano il confine tra la completa trasparenza che viene richiesta all’artista dalla società e dai social media e le cose brutte, rancide e oscure che si celano dietro la suddetta trasparenza e che in realtà non vorremmo affatto vedere”.

Il brano è stato prodotto da FERRYLIFE e LILLO MORREALE, mixato e masterizzato da Lillo Morreale, distribuito per l’etichetta LA RUE MUSIC con foto promo e copertina a opera di VALENTINA CIPRIANI.

Pagina Instagram

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“Mangio sano maxi single” è il nuovo singolo di Pepp1

Torna PEPP1 (si legge Peppuàn) dopo la pubblicazione dell’EP “Giardini Pubici” (Hukapan Records). È disponibile infatti da mercoledì 20 novembre 2024 per Hukapan il “Mangio Sano Maxi Single”, da lui definito un bignami appiccicaticcio dell’amore impetuoso. Il maxi single contiene tre tracce: una canzoncina d’affetto (“Mangio Sano”, l’inedito), una versione live di un brano del ’35 ritrovato casualmente a Porta Venezia (“La Mia Sposa Bambina live at Alari Park Studios”) e un’ode al cibo spalmato sul corpo eseguita dal vivo (“Cotto live at Cicada”).

In particolare “Mangio Sano“, il brano inedito che dà il titolo a questa nuova opera musicale, racconta di un personaggio che, spinto dalle pressanti lamentele della sua compagna, decide di stravolgere il proprio disastroso regime alimentare per cambiare il gusto dell’amore.
 

Mangio Sano Maxi Single” sarà presentato dal vivo @ Detune (Milano)
sabato 30 novembre dalle 21.00 in un concerto esplosivo.

 

SCOPRI “MANGIO SANO MAXI SINGLE”: 
https://bfan.link/mangio-sano-maxi-single

Mix: Jack Zorzi
Master: Carlo Madaghiele
Registrato presso Alari Park Studios (tracce 1 e 2) dagli studenti del CPM coordinati da Taketo Gohara e presso Cicada (traccia 3) da Fabio Maffoni
Cover-artwork: Raffaella Petraccaro

 

BIO:

Pepp1 (pron. Peppuàn) nasce nel 1996, anno ricordato un po’ da tutti per gli sviluppi cruciali della diatriba Oasis-Blur e per il telegatto alla serie “Il Maresciallo Rocca”. All’età di tre anni si appropria di una decina di 45 giri ed assimila spiritualmente il brano “Donna Felicità” de I Nuovi Angeli facendone un mantra personale. Nel 2016 si trasferisce a Milano, dove si diploma in Basso Elettrico Jazz presso il Conservatorio Verdi.

Le sue canzoncine uniscono la passione per le sonorità del rock britannico all’affetto casto nei confronti della lingua italiana. Il risultato è puro Creepy Rock: gli argomenti trattati spaziano infatti da vicende di voyeurismo appassionato al desiderio di morire per indigestione di Big Mac, passando per love stories culminate su un binario ferroviario.
Nel 2022 pubblica il suo disco d’esordio “È Polpa Mia” per l’etichetta Hukapan di Elio e le Storie Tese. Tale LP dal retrogusto seminale è stato registrato insieme al complesso de Le Api al Sugo negli studi della band milanese. 

A maggio 2023 pubblica il suo primo 45 giri digitale dal titolo “Bambolona/Lobi” (Hukapan Records). A maggio 2024 pubblica l’EP “Giardini Pubici” (Hukapan Records). Nello stesso mese apre il Concertozzo di Elio e le Storie Tese presso l’U-Power Stadium di Monza.

https://www.instagram.com/pepp1_lagrutta/
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“Taylor”, è il momento di decidere chi sei con gli Elmoor

Sono tornati gli Elmoor con il singolo “Taylor”, disponibile dall’8 novembre su tutti i digital store. Il brano segue le orme dei precedenti lavori portando una ventata di british rock in Italia, ma rispetto all’ultima uscita i toni sono meno malinconici e più carichi di speranza.

“Taylor” è il prendere in mano la propria vita, affrontarla con coraggio. Lasciare indietro il passato senza paura per andare incontro a quello che possiamo diventare. Gli Elmoor scelgono di esprimere questo concetto con la metafora delle strisce pedonali che diventano il ponte tra chi siamo e chi saremo.

Non solo, “Taylor” esorta a sfidare i propri paradigmi e lottare per infrangere la propria routine, riscoprendo la libertà di affrontare la vita inseguendo le proprie ambizioni e i propri sogni.

Taylor parla di un ragazzo che ad un certo punto della sua vita decide di puntare tutto su se stesso, cercando la propria realizzazione personale. Ignorando le regole imposte dalla società e da se stesso, spianando da se la propria strada, facendo sue le scelte e accettando le conseguenze che lo porteranno a diventare ciò che desidera”, così gli Elmoor descrivono il proprio brano.

ASCOLTA SU SPOTIFY: https://open.spotify.com/intl-it/album/2ONw4Ns8qPVEGgGE2dHURG

https://www.instagram.com/elmoor_band/
https://www.facebook.com/profile.php?id=100087178827623
https://www.youtube.com/channel/UCDrg93URU5quYkNTZ7PIMQQ

Biografia

Gli Elmoor sono un alternative rock band di Treviso pronta a rompere le regole per essere semplicemente se stessi. Senza etichette e preconcetti.

La band nasce dall’incontro di Nicola Marton (Batteria) ed Enrico Salerno (Chitarra) con Francesco Maciocia (Chitarra, Voce e Testi) nel Febbraio 2020, formazione completata solo dopo un anno e mezzo con l’arrivo di Pietro Galanti (Basso).

La musica si discosta da qualsiasi tipo di riferimento temporale e politico. I testi descrivono riflessioni sulla vita quotidiana della società moderna ed insieme alla musica cercano di ricreare un sentimento di consapevolezza e riscatto. Istintività e spontaneità sono i concetti alla base delle composizioni.

Ad ottobre 2023 gli Elmoor presentano il loro primo singolo “Possibilities”. Quest’ultimo è stato utilizzato all’interno del film indipendente “Sola Nina” di Massimo Libero Michieletto. Il 2024 prosegue alla grande con la presentazione del secondo singolo “Freak Out” e del terzo brano “Taylor”.

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“La storia di un minuto”, Accame ci fa ballare con un po’ di Synthwave

Accame presenta “La storia di un minuto”, il suo nuovo singolo disponibile dal 8 novembre. Il cantautore ha il talento di sapersi reinventare brano dopo brano. Questa volta parla di amore e lo fa in chiave synth pop.

La canzone parla dell’incontro casuale tra due persone che si sono volute bene ma che non stanno più insieme. Un incontro inaspettato e fortuito che non lascia neanche il tempo di pensare a cosa dire, solo un breve cenno di saluto e ognuno prosegue per la sua strada, ma nella mente tutto ritorna al passato.

Con un sound accattivante ed energico, Accame ci porta in questa storia forse breve, ma sicuramente intensa e che lascia il segno. 

La storia di un minuto è un brano tra i primi che ho scritto. Risale ad almeno 10 anni fa ed è stato elaborato in breve tempo come capita spesso alle mie canzoni. Nonostante l’abbia suonata una miriade di volte in chiave acustica, non è mai stata variata sia nella musica quantomeno nel testo.

Il brano è stato arrangiato in chiave Sinthwave che è un genere che si è sviluppato nella metà degli anni 2000, prendendo ispirazione dalle colonne sonore degli anni 80 e dalla musica per videogiochi.

È un genere caratterizzato da suoni decisi, ritmi incalzanti ed utilizzo di molta elettronica, insomma una bella scommessa vestire così un brano che ha come origini esclusivamente una chitarra acustica ed uno sfogo personale.

Da qui allora l’idea di inserire tra la prima e la seconda parte della canzone un breve frame di chitarra distorta, sia per ribadire all’ascoltatore quale fosse la vera natura del brano e anche un po’ per smorzare quell’approccio “Out Run” che si andava delineando con i suoni scelti”, così Accame descrive il proprio brano.

“La storia di un minuto” ha anche portato il cantautore fino alle finali regionali a Milano del Tour Music Fest.

ASCOLTA SU SPOTIFY: https://open.spotify.com/intl-it/track/0me7SaknFeMLf3JuLSgPqJ

https://www.instagram.com/accamegiuseppe
https://www.facebook.com/AccameGiuseppe
https://www.youtube.com/@AccameGiuseppe

Biografia

Accame è il nome d’arte del cantautore ligure Giuseppe Accame. Si è avvicinato alla musica grazie allo studio della chitarra, strumento che poi è diventato la chiave per le sue creazioni.

Il suo viaggio nella musica inizia nel 2023 con lo pseudonimo Giù pubblicando l’EP “Ragazza Rossetto Fragola”, una raccolta di quattro canzoni che parlano d’amore senza tanti compromessi e giri di parole.

Il 2024 si apre con la pubblicazione del suo secondo EP “Non doveva andare così” e di altri due singoli: “Dimmi che lo sai” e “Lacrime di Venere”. 

E’ a questo punto che Giuseppe decide di dare una svolta diversa al suo progetto e cambia nome in semplicemente Accame. Il suo primo singolo con questo nuovo sé sarà “Estate da Rich Remastered Summer 2024”, un brano fresco e adatto all’estate.

Il suo genere di riferimento è il Cantautorato-Pop ma Accame ama spaziare anche con contaminazioni di tipo British, Country, Rock ed Elettronico, cercando sempre il migliore vestito per le proprie canzoni.

A fine agosto dello stesso anno pubblica il singolo “Le Mie Cure”, un brano country che riesce a trasmettere un messaggio profondo e importante.A novembre esce “La storia di un minuto” in chiave Synthwave.

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“Live in Arezzo” è il nuovo disco di Galapaghost

Reduce dalla pubblicazione del suo nuovo personale ed intenso singolo dal titolo “Test Stick Uhaul Her Can, Sir?“, torna il progetto solista di Casey Chandler, Galapaghost,con un nuovo disco registrato dal vivo “Live in Arezzo“, disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 8 novembre 2024. Il musicista e songwriter di Woodstock, attualmente residente in Italia per una coraggiosa scelta d’amore, festeggia così i suoi 15 anni di percorso musicale come Galapaghost, 3 dei quali passati proprio qui, in Italia. Un nuovo capitolo che si aggiunge alla sua autobiografia musicale che comprende anche episodi molto sentiti e importanti, come la sua esperienza con il cancro.

Casey Chandler è attualmente impegnato anche come autore di colonne sonore, tra le sue collaborazioni più significative anche quelle con Gabriele Salvatores per “Il Ragazzo Invisibile” per la promozione della serie Netflix “Tredici“.



A marzo di quest’anno, ho tenuto un meraviglioso concerto ad Arezzo al Malpighi Sofa insieme al mio amico Federico. Il pubblico era eccezionale e c’era un’atmosfera magica quella sera. Solo dopo lo spettacolo ho scoperto che l’intero concerto era stato registrato, il che mi ha reso estremamente felice! Così ho deciso di pubblicare questo album live per celebrare i 15 anni di musica come Galapaghost. Ho iniziato a registrare il mio primo EP nell’autunno del 2009 e, dopo aver rilasciato numerosi album e EP nel corso degli anni, ho sentito che era giunto il momento di un album dal vivo. È molto importante per me che sia stato registrato qui in Italia, dove quasi 13 anni fa è iniziata la mia carriera.
 

SCOPRI IL DISCO: 
https://open.spotify.com/intl-it/album/1vBxupxliJQPAzqT2ZqyzR?si=HO-5JcheSpGExUi9bi_i1Q

Recorded at Malpighi Sofa in Arezzo on March 21, 2024
Recorded by Mattia Tartaglia
Mixed by Mattia Tartaglia and Andrea Fumelli
Cover photo by Simone Tofani 
Cover layout by Elisa Tron
Guitar and vocals: Casey Chandler
Guitar and backup vocals: Federico Puttilli
Press photos: Simone Tofani


BIO:

Galapaghost è il progetto solista di Casey Chandler, originario di Woodstock (USA) e attualmente residente nelle valli sopra Torino (ITA).

Chandler ha iniziato la sua carriera come musicista turnista per John Grant, promuovendo “Queen Of Denmark”, eletto album dellʼanno dalla rivista Mojo. Ha poi eseguito tour negli Stati Uniti, in Canada ed in Europa, partecipando anche a rinomate trasmissioni televisive come “Later… with Jools Holland”. Successivamente, Chandler ha intrapreso la carriera da solista con lʼalbum “Runnin”, promosso attraverso un tour in Italia. In questo tour è stato accompagnato da Federico Puttilli (Nadàr Solo, Levante, Kiol) e Ru Catania (Africa Unite, Tre Allegri Ragazzi Morti, Wah Companion).

Galapaghost ha successivamente realizzato altri sette album e sei EP, collaborando anche nel campo cinematografico e televisivo. Ha composto musiche per “Il Ragazzo Invisibile” di Gabriele Salvatores, “Una Relazione” di Stefano Sardo, contribuito alla promozione della serie Netflix “Tredici“, e creato una colonna sonora per una campagna pubblicitaria di “Quiksilver” featuring il celebre snowboarder Travis Rice.

Il video musicale “Trapeze” ha recentemente vinto tre premi ai Rome Music Video Awards(edizione di gennaio 2024), inclusa la categoria principale “Miglior Video Musicale”. Inoltre, ha ottenuto il premio come “Miglior Video Musicale” all’Indian Independent Film Festival, nella sua edizione di novembre-dicembre 2023, e il premio “Migliori Effetti Visivi” all’International Music Video Underground Festival per l’edizione di dicembre 2023.

https://www.instagram.com/galapaghoster/

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“Una vita troppo onesta” è il nuovo EP di Pagano

Il passo è quello del cantautore, la penna anche. E le canzoni si susseguono a rivelare un universo di pensieri intimi e profondi, con malinconia ma senza troppa amarezza: Una vita troppo onesta è il primo EP di Pagano.

Sei canzoni che sembrano nascere nella parte più scura di un jazz club, a fine serata, dopo qualche bicchiere e la voglia di cantare le piccole amarezze e le piccole gioie che la vita riserva. 

Anticipato dalla title track uscita lo scorso 5 novembre, Una vita troppo onesta, composto da sei brani inediti, è il primo EP di Pagano, che ha curato personalmente musica e testi di ogni brano, mentre per gli arrangiamenti e la produzione si è avvalso dell’aiuto del produttore Giacomo Anichini dello studio “FCT Recording” di Firenze.

Il filo conduttore dell’EP è l’introspezione, l’analisi di sé e l’accettazione delle proprie imperfezioni. Questa accettazione di sé è rappresentata graficamente nella copertina del disco, disegnata dall’illustratrice Valentina Tamburrano, da un cerchio “fatto male”, non chiuso e quindi imperfetto e fuori forma. 

“Questo EP parla di introspezione e conoscenza – racconta Pagano –Parla di accettazione di sé, di scoperta dei propri limiti, delle proprie paure, delle proprie imperfezioni ma anche dei propri punti di forza. 

È un EP che mette insieme sei brani inediti che raccontano sei anni di vita, passati soprattutto a Firenze e che hanno avuto un impatto fondamentale sulla mia persona”.

L’EP riflette su quanto sia difficile affrontare i propri tormenti, angosce e limiti, ma vuole essere anche un invito a esplorarsi con coraggio, a scoprire la propria forza e a ritenersi persone di valore, nonostante le tante cose che non si sopportano di se stessi.

L’EP, interamente autoprodotto, esce in maniera indipendente sia in formato digitale sulle principali piattaforme, sia in formato vinile.

Tracklist (con i commenti di Pagano):
 

Una vita troppo onesta

La vita troppo onesta è una vita squilibrata ma in senso opposto rispetto alla vulgata tradizionale. Una vita in cui ci si concede troppo poco e ci si ama troppo poco. In questo brano ho provato a rompere gli schemi e a lasciarmi andare, trasportato dal flow.

Mi nascondo 
Se nella title track critico la vita “troppo” onesta, in questo brano cerco di riscoprire l’importanza dell’essere comunque onesti verso se stessi e di dirsi sempre la verità. Nel trattare noi stessi come amici sinceri, penso che possiamo scoprire di avere dentro di noi un grande alleato.

Forte

La mia è una generazione molto sfigata (parlo dei millenials). In questo brano ho cercato di infondere un po’ di coraggio, invitando l’ascoltatrice a guardarsi dentro, per scoprirsi più forte di quanto non pensi.

Spazzolino blues

È molto difficile dire quando inizia una storia d’amore. C’é chi dice dopo un po’ di tempo, c’è chi dice che bisogna dirselo espressamente… Il mio criterio è lo altra persona, allora state insieme! 

Un mondo casuale

In fondo siamo solo esserini che reagiscono a tutta una serie di coincidenze e di cose random che ci succedono mentre facciamo altri programmi. In questa casualità assoluta sono stato fortunato, perché ho incontrato te.

⁠Ulivi dentro i bonsai

Casa manca sempre e a volte mi faccio prendere da una certa nostalgia e dalla voglia di dedicarmi alle cose veramente importanti.

-o-

Pagano (all’anagrafe Mario Pagano) nato il 13 agosto 1990 a Manduria (TA), vive a Bruxelles e dal 2017 ha un progetto cantautorale solista in cui riversa stati d’animo di vario tipo. Scrive principalmente canzoni per pianoforte e voce, ispirandosi molto ad artisti come Paolo Conte, Vinicio Capossela e Yann Tiersen. Nelle sue canzoni tende a mischiare il jazz e il blues con la tradizione cantautorale italiana, pur amando moltissimo anche il funk e il soul. 

Ama dire che scrive “musica per posti piccoli”, perché in luoghi così si sta più stretti ed è più facile parlarsi, conoscersi ed entrare in intimità. Per lui la musica è principalmente “consolazione”, un’arte che deve necessariamente esprimere, accogliere e raccontare allo stesso tempo le bellezze e le difficoltà del proprio vivere. Stare al mondo non è per nulla facile e se qualcuno o qualcosa può aiutarci a farlo in maniera più leggera, tanto meglio.

Finisce quindi per scrivere una musica molto intima e preferisce suonarla in acustico, al pianoforte, magari con una tromba al suo fianco. Un live in un piccolo locale infatti è il setting che predilige. Nelle sue canzoni cerca di raccontare la sua vita da expat, fra alti e bassi. Spesso finisce per scrivere sul rapporto con le sue origini ma anche di come lavoro e tecnologie stiano cambiando il nostro modo di stare al mondo e le nostre relazioni interpersonali, specie quelle d’amore.

Nel 2020 ha pubblicato i suoi primi due singoli. Il primo si chiama “Ryanair” e racconta le difficoltà legate agli amori a distanza. Il secondo invece si chiama “Cara Giulia” ed è una canzone dedicata a sua sorella e alla loro infanzia insieme in Puglia. Nel 2022 ha pubblicato un altro singolo dal titolo “Un piatto di coriandoli”, che racconta gli stati d’animo altalenanti che si vivono quando si chiude un’importante storia d’amore.

Pagano dal vivo

Octopus Heart – Bruxelles (10/12/2024)

Coopera – Putignano (20/12/2024)

Piola Piccola – Bruxelles (24/01/2025)

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Le 5 cose preferite di Nivra

Fuori dal 25 ottobre “Cinema”, il nuovo singolo di Nivra. Un brano con sonorità drill che non ha la pretesa di essere street. La particolarità di Nivra è proprio quella di distinguersi dagli argomenti canonici del genere, portando al centro una scrittura più poetica ed evocativa tipica dell’artista romano. “Cinema” è un brano dal carattere urban ma che sa parlare a un pubblico ampio, a chi ha voglia di mettersi in gioco senza fermarsi alle apparenze.

E noi volevamo conoscerlo meglio, e come spesso capita siamo partiti proprio dalle sue cinque cose preferite, ed ecco com’è andata.

IL CINEMA 

Il cinema, come luogo e come modalità di espressione artistica, per me rappresenta una zona franca dove i miei pensieri si attutiscono e le mie preoccupazioni si attenuano, empatizzando con le storie che vedo rappresentate sullo schermo. 

L’HIP  HOP

L’Hip Hop è una cultura, una filosofia, un modo di vivere. Mi ha insegnato l’importanza della condivisione senza pregiudizio e per me rappresenta la libertà di espressione in tutte le sue sfaccettature. Non è solo musica ma messaggio e rivoluzione.

I FUMETTI 

Ho sempre amato perdermi in storie di mondi remoti e fantasiosi. Da quando sono bambino, in particolare i racconti di supereroi, sono per me di grande ispirazione e di conforto.

I DOLCI

Sono il mio punto debole da sempre, se vuoi comprarmi portami del cioccolato, possibilmente alla gianduia. Ma nulla è come la crema alle nocciole.

LA FEDE CALCISTICA

Roma è una città in cui si respira e si vive il calcio molto visceralmente, il mio grande amore calcistico è la prima squadra della capitale, i momenti passati allo stadio a seguire la Lazio li porterò con me per sempre e rimarranno ricordi indelebili nella mia mente, anche grazie a tutte le persone meravigliose che ho incontrato in questi anni partita dopo partita.