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“If you find me in a state of intoxication please deliver to my address” è il nuovo singolo dei Dead Cells Corporation

SCOPRI IL BRANO SU SPOTIFY: https://open.spotify.com/album/1FmufFPt5zngtcLk08amAT?si=qFJ7WFnOQOatuMoFxXM9gg

 
ESEGUITO DA: DEAD CELLS CORPORATION
SCRITTO DA: Dimitri Cellula, Tania Cellula, Masao Cellula
PRODOTTO DA: DEAD CELLS CORPORATION 

BIO: DC CORP è nel tuo dispositivo e aspetta di ricevere i tuoi pensieri e le tue opinioni sui suoi prodotti. Il prodotto DC CORP è una sequela di segnali vendibili e consumabili per tutte le età. Puoi trovare il prodotto DC CORP in commercio con il nome di DEAD CELLS CORPORATION, per scoprire di più sul prodotto targato DC CORP non esitare a schiacciare su questo collegamento: https://bfan.link/make-music

https://www.instagram.com/deadcellscorporation/

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“Fare casino” è il nuovo singolo di Marco Bugatti

Dopo un periodo di scrittura piuttosto intenso, Marco Bugatti è pronto a tornare in pista e lo fa con il suo nuovo singolo Fare casino, in uscita venerdì 2 dicembre 2022. L’ex frontman dei Grenouille si lascia alle spalle le atmosfere più intense e incupite di stampo grunge che caratterizzavano le composizioni della band, per abbracciare uno stile più “rock cantautorale”, scanzonato e allo stesso tempo provocatorio, con schitarrate aperte e orecchiabili e un ritornello decisamente festoso da cantare a pieni polmoni.

“Fare casino” è una dichiarazione d’intenti, realizzata dall’artista sicuramente attraverso le sonorità del brano stesso -casinare nel senso più positivo e accattivante del termine- ma anche a livello più profondo, tramite il messaggio convogliato dal testo.

Mi piace parlare della realtà che mi circonda e la verità è che, come tanti musicisti, nella vita ho un lavoro normale. Un lavoro che mi gratifica, ma che mi lascia distrutto quando arrivo a casa la sera. Penso sia una condizione comune a tantissimi; ma poi ci sono quelli come noi, che non vogliono darla vinta alla vita e che, nonostante la stanchezza, trovano il tempo per coltivare una passione, un’arte, un interesse. Lo facciamo la notte, anche se abbiamo il mal di testa, mentre stiamo guidando, mentre siamo in coda al supermercato. O, a volte, semplicemente troviamo il tempo di alzare la musica e uscire a fare un po’ di casino, spiega Marco Bugatti.

Ascolta Fare casino: 
https://open.spotify.com/track/3zvTlixbZaOcs44hTdRFYx

CODICE ISRC: USL4Q2269359

si autorizza utilizzo per trasmissione radiofonica

Autore: Marco Bugatti
Compositore: Marco Bugatti

BIO

Marco Bugatti è un artista che viene dal grunge e dal punk 77. È anche per questo motivo che il suo primo gruppo, i Grenouille, pescavano a piene mani dalle sonorità anni ’90, ma con testi in italiano a metà tra la sfera intimista e quella sociale. Dopo lo scioglimento della band, nel 2013, Marco Bugatti avvia il proprio progetto solista, influenzato da sonorità più cantautorali derivate dall’ascolto di artisti italiani come Enzo Jannacci e Vinicio Capossela, ma anche il primo Vasco Rossi, quello che citava i Sex Pistols. La chiave cantautorale dei brani gli impone di parlare della realtà che lo circonda e di quello che vive nel quotidiano, mantenendo un approccio a tratti diretto e provocatorio, a tratti romantico. “Romantico” è non per nulla anche il titolo del suo primo album. Fare casino è solo la prima di una serie di nuove canzoni che vedranno la luce nei prossimi mesi.

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Cosa c’è nella camera di Mr. Fa

Fuori da venerdì 25 novembre 2022 Fragile, il nuovo singolo di Mr. Fa & Ramingo. Un secondo capitolo musicale dell’ecclettico duo che ci conduce attraverso una riflessione sulla fragilità e sulla ricerca della pace interiore, e che ci avvicina alla pubblicazione dell’EP Epigment che vedrà presto la luce.

Fragile è il racconto dell’Io fragile e ancora giovane che spiega la semplicità dell’obiettivo di una vita, l’amore e la ricerca di una quiete interna rispetto al caos che viviamo all’esterno ogni giorno”

Noi eravamo curiosi, e come al solito abbiamo fatto un salto a casa di Mr. Fa.

Ho scelto quelli della mia casa in Puglia, dove sono cresciuto e nato.

Il primo oggetto l’ho ritrovato a casa pochi giorni fa,era il mio vecchio borsellino di scuola.Un po’ vintage, abbastanza semplice.Sono molto affezionato e mi piace ancora proprio per la sua basicità. Rivedo il passato, in cui quello che vedevo, nonostante per un bambino ,sia una novità,era più comprensibile allora che ora;semplice,come quel borsellino,senza scompartimenti, strati e mille cerniere. Tutto insieme,un po come nella mia testa.

Il secondo è una chitarra di mio padre.Mi aspetta e mi aspetterà a lungo ahimè. Ha coccolato le mie orecchie da quando sono nato,e mi ha insegnato ad ascoltare.

Il terzo oggetto è un phon molto potente che abbiamo da anni,comodo se hai fretta di finire i preparativi. ☺

Il quarto oggetto è una macchina  manuale per fare la pasta che mia madre ripone in uno scompartimento di un mobile che è in alto quindi quando ci sono mi chiede di prederla. Ce l’ha da un po’ di anni e mi piace  molto usarla.

Il quinto oggetto è della casa dove vivo a Roma ,ed è il mio microfono,che è il primo che ho avuto per reccare,e per fare i primi lavori. Ho fatto gia un po di roba e so che mi darà modo di farne ancora. 

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“Come Beethoven” è il primo singolo di Ivan

Esce martedì 29 novembre 2022 in distribuzione Artist First il singolo di debutto di Ivandal titolo “Come Beethoven. Un nuovo capitolo che si inserisce nella scena underground milanese, un nuovo progetto, quello del cantautore atipico Ivan Sossan, che ci regala un brano per chi ama le feste malinconiche e le serate in cui “ci dobbiamo spaccare“. Il brano racconta dunque in maniera autoironica la generazione di fine anni ’80 e inizio ’90, ormai disincantata e disillusa e sempre meno al passo coi tempi.
 

SCOPRI IL BRANO: 
https://lnk.to/comeBeethoven

BIO:

Ivan Sossan, noto semplicemente come Ivan, è un musicista e cantatuore italiano. Si avvicina al mondo della musica da bambino attraverso lo studio del pianoforte e in età adulta intraprende lo studio del canto.  Dalla collaborazione con Giuseppe Ferdinando Zito, cantante dei Jaspers, nasce una un progetto artistico solista che porta all’uscita del primo singolo dal titolo “Come Beethoven”.

https://www.instagram.com/ivan__music__/

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É in uscita venerdì 9 dicembre 2022, il nuovo singolo di Milo Scaglioni

Esce venerdì 9 dicembre 2022 per Another Music Recordings “Locked in a circle“, il nuovo singolo del songwriter Milo Scaglioni: un nuovo capitolo che ci accompagnerà alla pubblicazione del suo secondo album in uscita questa primavera, a sei anni di distanza dal precedente disco di debutto “Simple Present“.

Locked in a circle” è un brano che, pur mantenendo l’inevitabile matrice britannica che già conoscevamo, in parte abbandona l’oscurità e la nostalgia psichedelica in cui ci aveva fatto condotto Milo Scaglioni, concedendoci qui un nuovo loop musicale che esplora sentimenti quali lo smarrimento di fronte all’amore, e la paura di perderlo, e descrive la gabbia quotidiana in cui ci rinchiudiamo, lasciandoci con un messaggio tuttavia positivo: “out of the circle/ made your escape/make it better every day”. Questo brano è la prefazione del nuovo (secondo) romanzo di formazione musicale firmato dal menestrello che ama la psichedelia (come lo ha definito XL Repubblica nel 2017): “Port Nuveau, questo il titolo del nuovo album in uscita all’inizio della primavera del 2023 per l’etichetta parigina Another Music Recordings

Mentre Simple Present si ispira alla psichedelia dei tardi anni 60 e al cantautorato di autori come Elliott Smith e Nick Drake, la sua seconda raccolta di canzoni in inglese,Port Nuveau, spazia in una direzione più ecclettica, abbracciando mondi sonori che partono dall’intimismo di una canzone come “Sketches in the sand” e arrivano all’urlo di un pezzo come electric shush, passando attraverso brani dalla psichedelia alla velvet undrerground, per poi virare verso un Richard Ashcroft del primo periodo solista e ripartendo per un viaggio in treno dalla Francia all’Olanda, nella storia di un amore da nouvelle vague raccontata in from Paris to Amsterdam. 

Autore: Milo Scaglioni
Compositori: Milo Scaglioni, Angelo Di Mino

Milo Scaglioni: voce e cori, chitarra acustica/ elettrica
Angelo Di Mino: archi, tastiere
Enrico Gabrielli: flauto traverso
Roberto Dellera: cori
Roberto Dragonetti: basso
Antonio Leta: batteria e percussioni

BIO:

Milo Scaglioni è un songwriter, un musicista e un insegnante di inglese. 

Originario del nord Italia, ha raggiunto l’età adulta a Manchester, nel nord dell’Inghilterra dove ha risieduto per dieci anni prima di trasferirsi a Milano dove ora vive e lavora. Muove i primi passi nel mondo della musica suonata imparando  a suonare il basso da autodidatta. Negli anni suona con diverse band sia in Inghilterra che in Italia e parte in tour con artisti del calibro di Jim Noir, The Beep Seals, Jennifer Gentle, Dellera e Sonic Jesus, suonando in Gran Bretagna, negli Stati Uniti, in Francia, Danimarca e Italia.  Ha trovato la propria voce di autore con  “Simple Present”, il suo disco di debutto, che riceve ottime recensioni anche dalla stampa britannica.

Nel 2023 uscirà il nuovo album “Port Nuveau“. Decisamente fondamentale qui è stato il ruolo del produttore e polistrumentista Angelo Di Mino (piano, tastiere, archi) e la possibilità di lavorare senza scadenze presso il Blackstar studio di Milano, che ha garantito il tempo necessario a porre grande attenzione sugli arrangiamenti e sul suono. L’album è per metà registrato dal vivo e include tra i musicisti Roberto Dragonetti al basso (Nic Cester, Marracash), Antonio Leta alla batteria e percussioni Valerio Mina al basso su “It’s not over“.

La presenza di Enrico Gabrielli (Calibro 35, 19’40’’, Esecutori di metallo su carta) al flauto (“Locked in a circle“) e al sassofono (“Electric shush“, Shaking“) e di Roberto Dell’era (Dellera, The Winstons, Afterhours) ai cori “(Locked in a Circle”, “It’s not over“) completano con il loro prezioso contributo a “Port Nuveau, un album nato con l’ambizione di poter approdare in un nuovo porto musicale e non.

Drawing sketches in the sand” è il primo singolo tratto da Port Nuveau ed è uscito l’8 Aprile 2022. Il 9 dicembre esce il nuovo singolo “Locked in a circle“, il secondo singolo.

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“novembre” è il nuovo singolo di Problemidifase

Esce venerdì 25 novembre 2022 “novembre“, il nuovo singolo di problemidifase, moniker che nasconde il progetto solista di Samuele Zenti. Un nuovo capitolo che ci accompagna per mano verso le giornate più corte dell’anno, il freddo e la nebbia della pianura padana in tardo autunno, quando tutto comincia a farsi bianco e l’orizzonte è sempre più vago e indistinguibile. In questo scenario viene raccontata una fase di un rapporto fra padre e figlio che, tra incomprensioni e paura del futuro, farà maturare ad entrambi la consapevolezza che per convivere pacificamente e volersi bene è importante accettare le differenze e i difetti dell’altro.

novembre” è dream pop su cassa dritta, è Bon Iver, sono i Sigur Rós, i Beach House, intrappolati in un intimo cantautorato da ascoltare sotto le coperte mentre fuori fa sempre più freddo.

 

NOVEMBRE – RELEASE PARTY (w/ full band)
venerdì 25 novembre 2022
@ Altrove (VR), dalle 21.30



SCOPRI IL BRANO SU SPOTIFY: 
https://open.spotify.com/album/1AyUvI0rBoO2s34LDWU3NE?si=vQULAOinRT2oFqNhS4IMaQ
 

Problemidifase è un contenitore di immagini, sensazioni ed emozioni tipiche del periodo post-adolescenziale. Un calderone in cui si mischiano le paure legate alla crescita personale e ai rapporti con gli altri. Piccole fotografie di specifiche dinamiche, legate ognuna ad una specifica fase della vita. Musica spontanea, non sempre esplicita nella forma ma con un obiettivo preciso: raccontare un certo tipo di disagio personale, sperando che qualcuno ci si possa riconoscere e che, auspicabilmente, riesca a sentirsi un po’ meno solo.
 

BIOGRAFIA

Si dice che due onde periodiche sono in fase se raggiungono contemporaneamente i massimi dello stesso segno e gli zeri. Se tale situazione non si realizza si dice che le onde sono fuori fase. Come possiamo quindi comprendere e risolvere i problemidifase? È importante attivarsi per chiedere un aiuto di tipo psicologico quando il disagio non è più inquadrabile come derivato da una “normale” fatica di crescere ma assume forme più importanti.

Chiedete aiuto subito se vostro figlio:

– ascolta musica Alternative Folk, Emo o Dream Pop
– prende lezioni di chitarra ambient su YouTube
– continua a ripetere “non è solo una fase”
 

CURRICULUM ARTISTICO

Samuele Zenti nasce nel 1998 in provincia di Verona e cresce con il sogno di diventare uno scrittore. Quando ha 14 anni lascia tuttavia da parte la scrittura, comincia a studiare basso elettrico e ascolta più musica possibile, passando dall’Hip Hop al Metal e dalla musica Ambient all’elettronica più sperimentale. Dal 2012 al 2016 suona il basso in gruppi Metalcore e Pop Rock locali e contemporaneamente si diverte a fare il DJ alle feste organizzate con gli amici. Nel 2017, portando comunque avanti esperienze come bassista e seconda voce in vari progetti nel veronese, Samuele impara a suonare la chitarra da autodidatta e comincia a sperimentare la scrittura musicale, unendo le sue due principali passioni.

Nell’estate dello stesso anno, grazie all’amicizia con Cristian Volpato, produttore e polistrumentista vicentino, si ritrova al SAE Institute di Milano per registrare il suo primo singolo “By The Lake” e un riarrangiamento di “Forget It” di Getter e Oliver Tree, collaborando con i produttori Weero e Epco. Dopo aver conosciuto Mario Vallenari (XO Publishing) e dopo uno scambio di opinioni e consigli, Samuele comincia a scrivere anche in italiano e, dopo un anno e mezzo di lavoro, nel 2019  rilascia da indipendente il suo primo LP “There’s No Easy Way” un concept album prodotto da Simone Laurino e Cristian Volpato pieno di collaborazioni e ospiti.

Dopo l’uscita del disco e qualche live in acustico, Samuele decide di fare squadra fissa con Cristian, con cui arrangia e produce i nuovi brani, e con dei musicisti veronesi (ex Marvin The Droid): Jacopo Secondo alla chitarra, Federico Gozzi alle tastiere e Daniele Padovani alla batteria. Una volta formata la squadra e ormai scritto e registrato il primo EP, decide di creare un progetto a sé stante, che non porti più il suo nome ma che sia un’estensione della sua personalità artistica. Nasce così nell’autunno del 2021 il progetto “problemidifase”.

https://www.instagram.com/problemidifase.pdf/

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“Dalle guance in giù” è il nuovo singolo MVR

Esce venerdì 25 novembre 2022 “dalle guance in giù“, il nuovo singolo di MVR, moniker che nasconde il progetto solista di Virginia Bisconti. Un nuovo capitolo che parla di quella sensazione che si prova guardando negli occhi una persona che ormai è parte del tuo passato e pensare che non sta più a te alleggerirle la tristezza, che il tuoruolo verrà preso da qualcun altro e, in fondo, va bene così.

La chitarra fa quasi da culla a tutti gli altri strumenti, comparendo e scomparendo creando un ambiente indie folk per lasciar spazio alla voce. I silenzi giocano un ruolo fondamentale in questo brano, così come in ogni discussione fra due persone che si sono volute bene.

 

SCOPRI IL BRANO SU SPOTIFY: 
https://open.spotify.com/album/0eNkwHDCGZ0XyiRaWzF2TH?si=yA1K4y5yTTOycfiT5B66Bg

Scritto e prodotto da MVR
Add. Prod.: Pierfrancesco Speziale
Mix e master: Bess Recording Studio, Montesilvano (PE)

Fotografia: Francesca Florindi
Assistente fotografia: Giuseppe Cassano
Stylist: Federico Massimi


BIO:
 

MVR è un progetto musicale di Virginia Bisconti che nasce dall’esigenza di sfogare in parole ed in musica la malinconia del disagio, che non è tristezza ma una condizione con cui lei, in primis, ha imparato ad accogliere senza il desiderio di distruggerla. Nel 2020 si diploma presso il Conservatorio di Pescara in Canto Pop (triennio); presso lo stesso conservatorio sta attualmente preparando la tesi per il diploma biennale in Canto Pop. 

Nel 2019 ha frequentato il Centro Europeo Tuscolano di Mogol, diplomandosi presso lo stesso, e ha partecipato all’iniziativa “House Of Europe” presso il Conservatorio di Pescara, che l’ha portata a collaborare con artisti, compositori e musicisti provenienti da tutta Europa. 

Nelle sue canzoni, Virginia cura sia la parte della scrittura che quella della produzione, cercando di dare un vestito personale e coerente ad ogni brano. 

Il suo primo EP in lavorazione, “feste per i vivi”, racchiude 5 brani che parlano della normalità vista dagli occhi di chi in quella normalità non ci si trova, passando da relazioni andate male e finendo con un viaggio che le ha fatto capire quanto è importante andar via da ciò che ti fa sentire al sicuro solo per ritornarci con occhi diversi.

https://www.instagram.com/bscmvr/

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“Posso tenerti con me” è il nuovo singolo di Casx feat. Forse Danzica

Torna venerdì 25 novembre 2022 il progetto di Casx (che si legge Casper), moniker di Arianna Puccio, con un nuovo singolo dal titolo “Posso tenerti con me“, questa volta vantando la collaborazione con Forse Danzica

Dopo i precedenti singoli “Seminterrati” e “Fammi male“, sempre in distribuzione Stage One, Casx si muove attraverso la scena underground di Milano, affondando e si stratificandosi di influenze dark e alternative e parlando a una generazione dimenticata: quella che ha vissuto Myspace e le band chiuse nei garage, quella esclusa dai bonus e quella che, di base, torna a casa ubriaca e non sa che cosa fare in futuro.  Casx, ci riporta ad uno dei momenti più belli del film Casper, perchè “Posso portarti con me” è una citazione che ha segnato tutti i figli degli anni Novanta. 
 

Ho voluto usare una delle citazioni più famose perché penso sia il riassunto dell’affetto incondizionato che si può provare per una persona, qualsiasi sia il ruolo che questa ricopre nella tua vita. Come Casper ho cercato per gran parte della mia vita di tenermi stretta tutte le persone che ammiravo, stimavo o amavo; ho cercato di ancorarmi a queste persone in maniera spasmodica, tutt’oggi faccio enormemente fatica a lasciare andare. Le persone per me sono importanti in quanto persone, non in quanto ruoli che ricoprono e, come tali, ci sono persone che vuoi che facciano parte di ogni tuo momento per renderlo completo. É una canzone sull’amicizia, sui legami indistruttibili.



SCOPRI IL BRANO SU SPOTIFY: 
https://open.spotify.com/album/1yJSX28RfmbnlkCLD2gyfJ?si=_lpQi4KzQrOAhhBXgD64AA


BIO: 

Arianna Puccio, in arte Casx (classe 93), è una cantautrice italiana.
Nata in mezzo alla musica: padre musicista e insegnante di musica, madre insegnante e organizzatrice di eventi, e zio sassofonista, prende lezioni di canto e danza sin da piccola. Si laurea in cinema e in seguito in web marketing, lavorando da prima come grafica e in seguito come art director per i cantanti, fondando nel 2020 “Studio Cemento”. Scrive da quando è piccola, prima diari, poi blog, pensieri e infine canzoni. Nel 2020, grazie alla collaborazione con Matteo Rizzi, frontman dei Forse Danzica, comincia a lavorare alla musica e alle produzioni del suo progetto, rifinito poi in studio da Davide Foti. La sua musica unisce sonorità che vanno dal post-punk allo shoegaze, respirando influenze come Joy Division, The Smiths, Nirvana, Editors, Daughter e tanti altri. Arianna, come “Casper, The Friendly Ghost” da cui il nome d’arte, racconta la paura di essere invisibili e la difficoltà di volersi bene. Nelle sue canzoni parla ai nostalgici, agli amanti del cinema, delle serie tv, della musica, ma sopratutto a chi almeno una volta si è sentito inadatto o pieno di difetti.
 

https://www.instagram.com/casxmusica/

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“Isteria di massa” è il primo album degli Icona Cluster

Esce il 18 novembre 2022 per l’etichetta italo-tedesca Rubik il primo album degli Icona Cluster dal titolo Isteria di massa. Il disco è stato realizzato con la collaborazione di produttori differenti (Natty Dub e Riccardo Rinaldi) per esplorare ambienti musicali alternativi ed eterogenei. Tutti i brani sono stati scritti durante e dopo il  periodo di pandemia del 2020/2021 e i generi che vanno a toccare l’album sono principalmente hiphop, rock e funk soul.


Isteria di massa nasce dal vuoto che la società ha creato dentro di noi, un vuoto riempito di tecnologia e ipocrisia che inevitabilmente ci trascina nell’ironia e nella malinconia. 
Lo scontro generazionale che non finirà mai, la velocizzazione dei ritmi di vita, il rapporto morboso con la tecnologia e la sensazione di libertà apparente che offre, sono le basi sulle quali è stato costruito l’album”



Scopri il disco su Spotify: https://spoti.fi/3GHp0bv 

BIO:

Gli Icona Cluster nascono nel 2020, nel pieno della pandemia globale, periodo che ha portato ciascuno dei membri a riconsiderare la propria posizione nel mondo. Ciò li ha spinti a voler dire la propria sulla società in cui viviamo tramite la musica.

Il gruppo si compone di 6 elementi:
Mattia elmi (voce), Gianluca Arcesilai (chitarra), Daniele Cristani (basso), Manuel Goretti (tastiere), Giovanni Tamburini (tromba), Antonio Rapa (batteria).

Ogni membro apporta influenze più o meno diverse, che però convergono in un agglomerato sonoro compatto, con influenze dalla black music al rock. La band ha esordito con il singolo “Aspetta e vedrai” il 15 giugno 2021. Esso è stato seguito dalla pubblicazione di una serie di altri brani inediti, i quali saranno contenuti nell’album “Isteria di massa”, prodotto in collaborazione con Riccardo Rinaldi(produttore di “Arrivi e partenze”, Neffa) e Natty Dub (Funk Shui Project). Il disco verrà presentato al Covo Club di Bologna il 24 novembre. La band nel 2022 ha anche vinto il bando Encoder gestito dal comune di Modena, che ha fornito supporto nella produzione del disco e nella sua promozione. Durante la sua attività dal vivo, la band si è esibita sia in Italia che in Europa (Germania, Repubblica Ceca), fino ad approdare in Corea del Sud nel maggio 2022.

https://www.flowcode.com/page/iconacluster
https://www.instagram.com/iconacluster/
https://www.facebook.com/Icona-Cluster
https://www.youtube.com/channel/UCix0EOiVsbqzyv0UHykz2aw

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“One more” è il nuovo EP della Black Out Band

Fuori da giovedì 24 novembre 2022 One More il nuovo EP della Black Out Band, registrato e prodotto da Christopher Bacco di Studio 2. A distanza di tre anni dall’ultimo disco e dopo un’attenta ricerca musicale, la band ci regala una raccolta di quattro tracce provenienti da universi sonori diversi ma strettamente interconnessi.
 

One More è il frutto di un percorso musicale che ci ha portato dal 2019, dopo l’EP “Cosa Rimane”, a ricercare un nuovo sound e ad affrontare nuove tematiche nelle nostre composizioni. Il risultato finale è costituito da quattro brani, per noi universi sonori differenti, ma connessi: “And Mist Comes Again”, il singolo, racconta della nebbia come di una coperta che si può stendere sopra le persone e sopra le paure di ognuno di noi;  “When The Fire Stops Burning”è un brano carico di rabbia e di sconforto per la totale indifferenza dell’essere umano nei confronti del cambiamento climatico; “You Fools!” ci riporta alle sonorità rock degli anni ‘70 e racconta in modo aggressivo e a tratti grottesco il passaggio delle anime dannate all’Inferno attraverso un mare in tempesta; l’EP termina con le atmosfere oniriche di “The Road Is You” in cui abbiamo dato ruota libera alla nostra creatività creando un’atmosfera che si ispirava ai freddi, desolati e “tolkieniani” paesaggi nordici”


Scopri il disco su Spotify: https://spoti.fi/3EBBhvl


Edoardo Cian – Chitarra, voce
Giacomo Berlese – Tastiere
Sebastiano Gagno – Batteria, voce
Massimiliano Gagno – Basso
Christopher Bacco Studio 2 – Recording and Production
Giancarlo Rado – Foto copertina
Riccardo Girardi – Design copertina

 

BIO:
La Black Out Band nasce dall’incontro tra i due fratelli Edoardo Cian (chitarra, voce, armonica a  bocca) e Giacomo Berlese (tastiere, piano bass, sax) e Sebastiano Gagno (batteria, voce). I tre condividono la passione per la musica fin dall’infanzia, appassionandosi ai miti del rock, dai Pink  Floyd a The Who, e alle leggende del blues, da Muddy Waters a John Lee Hooker. Nel 2015 decidono di approfondire le sonorità blues, fondando la Black Out Band, con una formazione volutamente priva del basso elettrico, ispirandosi alle atmosfere ipnotiche dei The Doors. Dopo qualche anno di rielaborazione di grandi classici, scelgono di intraprendere una strada personale con brani originali, nel tentativo di far convergere la passione e la potenza comunicativa del rock e del blues con alcune sonorità pop e un’attenzione particolare alla composizione, anche grazie agli studi accademici dei due fratelli. Nel 2019 esce il loro primo Ep “Cosa Rimane”, seguito poi nel 2021 dal singolo “Nobody Can Hear You” che li porta a partecipare ed arrivare alle fasi finali del Firestone Road to The MainStage. Da marzo 2022 lavorano insieme a Christopher Bacco di Studio 2 alla stesura del loro nuovo EP e del singolo “And Mist Comes Again”.

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