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“E’ meridionale” è il nuovo singolo di Giuliano Gabriele & Officine Meridionali

Dal 18 Febbraio 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “E’ Meridionale”, il nuovo singolo di Giuliano Gabriele & Officine Meridionali. Il brano, composto in perfetto stile popolare da Giuliano Gabriele per lanciare il suo nuovo progetto collettivo Officine Meridionali Orchestra, da voce alle voci dialettali tipiche, facendole dialogare sul ritmo frenetico del tamburello, mitigato da dolci melodie di plettri e aerofoni che cercano spazio nella musica contemporanea per riemergere e stupire. Percorrendo l’intero brano si giunge, nella parte finale in lingua, dove Giuliano volutamente sottolinea il suo passaggio alla canzone d’autore, dato che a breve pubblicherà il suo primo album da cantautore.  Spiega Giuliano Gabriele a proposito del brano: “La mia personale dichiarazione d’amore verso i luoghi comuni, le particolarità, i suoni e le fragilità del meridione”

Le Officine Meridionali sono: Giuliano Gabriele, Lavinia Mancusi, Annalisa Madonna, Antonio Smiriglia, Luca Attura (voci soliste),  Andrea Pisu – Launeddas (strumentista solista),  Lucia Cremonesi-viola, Eduardo Vessella-tamburello, Carmine Scialla-bouzouki e chitarra battente, Riccardo Bianchi-drum set, Gianfranco De Lisi-basso, Giuliano Campoli-zampogne, Giovanni Aquino-chitarre (orchestra/collettivo).

Biografia

Officine Meridionali Orchestra è un collettivo a geometria variabile, ed una grande famiglia, che da diversi anni ricerca e sperimenta in questo sconfinato mondo musicale, ispirandosi a grandi artisti e storiche formazioni della musica popolare italiana, come La Nuova Compagnia di Canto Popolare, il Canzoniere del Lazio, Musicanova, Antonio Infantino e i Tarantolati, Matteo Salvatore,  Alfio Antico e tantissimi altri. Il progetto ha come mission principale quella di far dialogare alcuni dei più talentuosi giovani artisti che rappresentano il patrimonio immateriale conservato nel linguaggio della musica popolare contemporanea, per confluire, progettare, sperimentare e rappresentare la musica meridionale nel mondo.

Giuliano Gabriele, fondatore dell’Orchestra Officine Meridionale, è considerato uno dei giovani più interessanti nel panorama italiano della World Music. All’attivo importanti esperienze live; Moods di Zurigo, European Jazz Expo, Ravenna Festival, Folk-Est, Dhow Festival in Qatar. Ha collaborato con; Antonio Infantino, Teresa de Sio, Pietra Montecorvino, Enzo Avitabile, Eugenio Bennato, Nada, Francesco De Gregori, Hevia, Carlos Nuñez, Bombino. Vince nel 2015 il premio Italiano più importante dedicato alla World Music Premio Andrea Parodi. Nel 2011 lavora come attore-musicista al fianco del leggendario Lindsay Kemp. Il suo ultimo disco, “Madre”, uscito nel 2015, è stato recensito in tutte le più autorevoli riviste e webzine di World Music, tra le altre, “Songlines Magazine” (UK) e “World Music Central” (USA).

Il nuovo singolo di Giuliano Gabriele & Officine Meridionali dal titolo “E’ Meridionale”, è disponibile in radio dal 18 febbraio 2022.

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“Il tempo che stiamo perdendo” è il nuovo singolo di Gabriele Mancuso

Dal 18 Febbraio 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Il Tempo Che Stiamo Perdendo”, il nuovo singolo di Gabriele Mancuso, presente su tutte le piattaforme di streaming dal 14 febbraio. “Il Tempo Che Stiamo Perdendo” nasce da una storia intensa e profonda e rappresenta la fotografia dell’ultimo saluto tra due amici. La canzone inizia con ” …la mano è stretta e non mi lasci andare…io non capisco cosa mi vuoi dare…”. Solo qualche mese dopo nasce questo brano il quale parla del valore del tempo che non ritornerà e che buttiamo via nella nostra quotidianità senza quasi nemmeno accorgercene. Nel ritornello l’autore immagina l’eventualità di trovarsi in una seconda vita, piena di profumi, come se potesse davvero esistere una seconda possibilità. Spiega l’artista a proposito del brano: ““Il tempo che stiamo perdendo” è una canzone/fotografia di un momento importante…l’ultimo saluto tra due amici e la conseguente riflessione sul valore e la percezione del nostro tempo. Il tempo che stiamo perdendo non vuole essere una frase triste e ricca di rammarico ma una presa di coscienza che possa esserci di aiuto per imparare a godere a pieno i giorni che verranno. Questo progetto porterà alla registrazione di un album di nuovi inediti registrato esclusivamente Live in studio senza alcuna sovraincisione e con l’obiettivo di fotografare un’istantanea musicale e video del momento.”

Il video de “Il tempo che stiamo perdendo” è stato registrato totalmente LIVE senza alcuna sovraincisione. Una fotografia audio e video di quel prezioso momento in studio dall’amico Max Zanotti. Durante la registrazione del video Gabriele ha coinvolto una vera e propria crew che potesse immortalare ogni singolo gesto ed ogni singola nota con la giusta attenzione. Inoltre la sonorità del piano di Nico Secondini ha impreziosito il tutto.

Biografia

Gabriele Mancuso, nato a Cantù nel maggio del 1985, vive di musica, insegnandola e scrivendola. La sua carriera artistica inizia con un progetto solista in acustico e si evolve nella rock band Kimera, con la quale Gabriele pubblica due dischi, “Adesso più che mai” (2007) e “Solo se lo vuoi” (2013), ai quali seguono due massicci tour in giro per il nord Italia (aperture di rilievo a NEK Albese con Cassano e a DANILO SACCO – Nomadi – e Camaleonti a Lurago Marinone). Dopo una terza tournée e che li porta fino in Sardegna, Gabriele decide di prendersi una pausa dalla band per dedicarsi nuovamente a un progetto solista. Inizia a scrivere nuovi brani e di getto, in una sola settimana, registra l’EP “Le mie catene”, presso lo Spun Studio di Stefano Santi. Brani intensi e oscuri, nati dall’esigenza personale di raccontare storie vere, spesso cupe e dolorose, altre volte cariche di gioia e felicità. Nel 2020, durante il primo lockdown, nascono una serie di nuove canzoni che danno vita ad un nuovo progetto interamente registrato LIVE in studio da Max Zanotti (Deasonika – Casablanca). Due le canzoni live in procinto di uscire: “Il tempo che stiamo perdendo” registrato insieme al grande Nico Secondini al piano (The Fuzzonest) e Sospesi registrato chitarra, voce e loop station. “Il Tempo Che Stiamo Perdendo” di Gabriele Mancuso uscirà sulle piattaforme digitali il 14 febbraio e sarà in rotazione radiofonica dal 18 Febbraio.

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“Iwa Lewa” è il nuovo singolo di Yomibest

Dal 18 Febbraio 2022 sarà disponibile in rotazione radiofonica “Iwa-Lewa”, il nuovo singolo di Yomibest. Brano già disponibile su tutte le piattaforme di streaming dal 7 Febbraio. “Iwa-Lewa” è un brano dalle sonorità leggere, dove una voce con caratteristiche sia maschili che femminili accompagna l’ascoltatore per tutta la canzone e richiama la visione di morbidi passi di danza. Spiega l’artista a proposito del brano: “ La canzone “Iwa-Lewa” è il tipo di musica che potrebbe aiutare le coppie ad apprezzarsi. È soprattutto dedicata agli uomini perchè si mettano nelle condizioni di comprendere al meglio le donne e non le darle per scontate. Il carattere di una donna è la sua bellezza.”

Biografia

Yomibest è un musicista nigeriano, è nato nel 1989 a Lagos Nigeria. Cresciuto con i suoi nonni in una zona chiamata Iseri Town a Lagos, Yomibest ha cominciato a suonare il piano professionalmente all’età di 10 anni, ha sviluppato la lettura a prima vista all’età di 10 anni, ha iniziato a suonare la chitarra all’età di 13 anni e ha sviluppato interesse per suonare la tromba a all’età di 15 anni. A 17 anni h cominciato a comporre le sue prime canzoni. Yomibest è il primogenito di una famiglia che ama la musica, Yomibest è andato alla University Of Life ,OAU, e ha fatto da turnsta per artisti di fama sia locale che internazionale come chitarrista. “Iwa-Lawa” di Yomibest uscirà in radio il 18 Febbraio e in digitale il 7.

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“La mia ragazza è una nerd” è il nuovo singolo dell’Elettrogruppogeno


“La mia ragazza è una nerd ancora più di me / A volte vorrei fuoco e fiamme con lei, ma gioca a D&D”. Tra ironia, effetti computerizzati, melodie catchy e costanti riferimenti al mondo degli anime e dei videogiochi, l’Elettrogruppogeno presenta il suo secondo singolo, La mia ragazza è una nerd. Il brano si sviluppa lungo i binari di un synth-pop leggero e affronta scherzosamente alcuni temi della vita di coppia filtrati attraverso citazioni che i più nerd di noi coglieranno al volo. Un brano perfettamente rappresentativo del gruppo fiorentino, perfetto per introdurre gli ascoltatori al mondo dell’Elettrogruppogeno. E siccome non si è mai abbastanza nerd, la band ha deciso di non limitarsi a scrivere una canzone ma di farne un vero e proprio “singolo/videogioco”: sulle note della canzone impersonerete (ovviamente) una ragazza nerd alle prese con bombe infuocate da schivare, casse di TNT e precipizi da saltare. Il videogioco è disponibile online e su Play Store. Curiosità finale che ci racconta Andrefuoco: “ho scritto questa canzone quando ero single, e poco dopo ho trovato la ragazza (nerd!). Il prossimo pezzo che scrivo lo chiamo “Il mio conto in banca ha 7 zeri”.”

Ascolta La mia ragazza è una nerd:
https://open.spotify.com/track/0IdEH9Q164SzBZZAtjGHKs

ETICHETTA: MANINALTO! RECORDS – CODICE ISRC: ITZB52110167
si autorizza utilizzo per trasmissione radiofonica
BIO
 Elettrogruppogeno è un progetto di Andrea Capirchio e Archimede Pii che trae ispirazione dalla cultura nerd, scientifica e fantascientifica. La loro musica spazia fra i generi, mescolando in particolare l’indie pop col punk rock e l’elettronica, mentre i testi partono dai temi sopraccitati e vengono sviluppati in chiave ironica. Nel 2020 producono un EP al Blue Moon Rec Studio (Firenze), dal quale viene estratto il loro singolo di esordio, Mekkaniko, uscito a maggio 2021. Singolo che li porta, nell’estate 2021, a classificarsi fra i finalisti del contest nazionale Contesto Indie. Fra settembre e novembre 2021 organizzano le prime date, tramite le quali esordiscono nella scena underground fiorentina. Voci non confermate affermano anche che i due siano in realtà viaggiatori del tempo, tornati dal 2099 per suonare nei garage, assemblare il Megazord della musica italiana e conseguentemente salvare il mondo in tutine sintetiche monocolore.

Ascolta anche il singolo Mekkaniko!

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“La terra del rimorso” è il nuovo singolo di Rituàl

Esce mercoledì 16 febbraio 2022 La terra del rimorso, il nuovo singolo di Rituàl
Dopo un’esperienza negli Stati Uniti e l’esordio con “Anima e Colpa”, l’atipica cantautrice calabrese ritorna con un nuovo brano dalle sonorità rock-oscure in cui si intrecciano i temi del rimorso, del viaggio interiore e del ritorno a sé stessi.
 

“La terra del rimorso” è il ritorno a sé stessi. 
È la presa di coscienza di chi smette di seguire piani di vita preconfezionati cuciti per corpi di altri ed impara ad ascoltarsi, entrando nel senso di ciò da cui era fuggito fino a quel momento.




BIO:


Rituàl è una cantautrice calabrese.
Dopo un’intensa attività live negli Stati Uniti che l’ha vista calcare i palchi di numerosi festival e locali americani, inizia a scrivere nella sua lingua madre e ritorna in Italia, rientrando fra i finalisti del contest Supernova di Colorfest.  A luglio 2021 viene selezionata fra i musicisti che suonano in apertura del concerto di Iosonouncane in occasione della XXV edizione del Meeting del Mare. Al suo primo singolo “Anima e Colpa” uscito nel 2021 segue ora “La Terra del Rimorso”, il cui titolo è un omaggio all’omonimo testo dell’antropologo Ernesto De Martino.

Link ai social media:
https://www.instagram.com/ritual.it/
https://www.facebook.com/ritualufficiale

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“1001” è il nuovo singolo di Marat

Esce venerdì 18 febbraio 2022 1001, il nuovo singolo di Marat che segna il suo ingresso nel roster de Le Siepi Dischi. Un nuovo capitolo per la cantautrice romana, una metafora del numero minimo di personalità che ognuno di noi contiene e che non è possibile riassumere in un aggettivo o giudizio. Il brano è anche parte della colonna sonora della serie “Christian” uscito su Sky il 28 gennaio 2022.

1001 possono essere anche i chilometri di distanza che crea qualcuno con qualcun altro quando lo etichetta in modo permanente e superficiale. Questa canzone è il grido di una Mina che si è stufata di essere quella che viene sempre vista nascondersi dietro una voce bella. Ed è anche la storia di Marat che un minuto sai chi è e quello dopo no. Forse, è anche questo il bello dell’esistenza.


BIO: 

Marta Lucchesini, cantautrice e polistrumentista, nasce a Monterotondo (Roma) nel 1995. Comincia presto a scrivere e comporre, arrivando finalista al Premio De Andrè con il brano “Urgenza Particolare”. Dopo essersi diplomata a Officina Pasolini, laboratorio romano sulla canzone fondato da Tosca, nel febbraio 2017 debutta con l’EP “Le Facce” sotto il nome d’arte “Marat”, sotto la supervisione artistica di Luca Bellanova, vincendo il premio Matteo Blasi (2018) e arrivando in semifinale a Musicultura. Nel 2019 vince la Targa Tenco per il miglior Disco a Progetto con il collettivo Adoriza. Nel 2020 si laurea al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma in “Composizione per la musica applicata alle immagini”. Attualmente lavora nel campo della musica per le immagini. Al Festival del Cinema di Venezia 2021 debutta con il docufilm di Sabina Guzzanti “Spin time – Che fatica la democrazia!”,  firmando la colonna sonora originale insieme al compositore Giorgio Giampà. Nella primavera del 2022 è prevista l’uscita del suo secondo EP “Tempesta e calci” con l’ennesima etichetta discografica indipendente ‘Le Siepi Dischi’.

Marat è tante cose: il palco, la musica suonata, l’intesa, i discorsi al microfono. I brani diventano autentici nel momento in cui c’è lo scambio col pubblico, dando ogni volta una sfaccettatura diversa al proprio vissuto. Nel mondo non esistono confini ma soltanto una connessione forte tra la quotidianità e la poesia che essa genera. Marat raccoglie queste briciole di esistenza e le trasforma in suoni, quasi teatrali, surreali e scherzosi a dimostrazione che ogni cosa è degna di essere raccontata in un caldo osservare dall’alto ciò che ci circonda.

IG: MARAT_LUCCHESINI
FB: /MARATUFFICIALE

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“Solo colpa mia” è l’album di debutto di Parker

Esce venerdì 18 febbraio 2022 per Disordine Dischi in distribuzione Believe Solo colpa mia, l’album di debutto di Parker, progetto solista di Manuel Pippus: un viaggio tra tristezza e sensi di colpa con l’ostacolo della solitudine. Undici tracce che si sviluppano come un’autobiografia musicale tra riferimenti letterari e movenze sfacciatamente pop. 



BIO: 

Parker è un progetto semplice diretto senza mezzi termini. Un viaggio tra tristezza e sensi di colpa con l’ostacolo della solitudine. Manuel Pippus, vero nome di Parker, ex chitarrista dei Quasar, band di apertura del primo tour dei Modà e dei Q-indie, band inglese brit pop, decide di intraprende la strada di cantautore dopo anni di inattività cercando di raggiungere l’ascoltatore toccando i punti più fragili dell’animo: la fragilità emotiva e la riconoscenza non ricambiata.

La vera felicità si ottiene non aspettandosi nulla indietro, vivendo al massimo delle proprie possibilità e dando un’importanza alla propria persona molto più intensa e vera di quella che è.

Perché Parker? semplice: fan delle Marvel

https://www.instagram.com/noi.parker/

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“Poliamore mio” è il nuovo singolo degli Anticorpi

Esce lunedì 14 febbraio 2022 a San Valentino, Poliamore mio, il nuovo singolo Anticorpi,fuori per Sunflower Records. Un nuovo capitolo per la band sci-fi technopop formata da Giovanni Di Iacovo e Arnaldo Guido, un nuovo singolo per celebrare gli amori non convenzionali, un nuovo brano atipicamente e intrinsecamente politico. Buon San Valentino!
 

Poliamore Mio è il dancefloor degli amori non convenzionali. Distruggiamo l’amore, o, meglio, abbattiamo a suon di synth il vecchio, patriarcale e insufficiente concetto di amore per farlo felicemente esplodere nelle tante caleidoscopiche possibilità relazionali e sessuali. Poliamore Mio è un brano dedicato a tutte le naturali forme dell’amore che vengono fatte passare come devianze dalle non-monogamie etiche ai rapporti lgbtq+ e kinky. Siamo Anticorpi alla banalità, produciamo farmaci musicali contro la chiusura mentale e vogliamo che questo brano sia una pillola di gioiosa ed energetica libertà verso chi vuole scegliersi e costruirsi, rifiutando stili di vita preconfezionati. Poliamore Mio è un farmaco d’amore e technopop che vuole far sudare sia i corpi che i cervelli che gli ormoni. Un brano di elettronica veloce ed energetica con una ritmica che affonda nel rock’n’roll e si evolve nella scena clubbing berlinese da cui nasciamo. L’intro anni 20 del brano è un omaggio alle libere e coraggiose donne dello spettacolo di quegli anni come Marlene Dietrich. La metafora del testo è quello delle fiaba perché questa riesce a trasmettere concetti semplici ed eterni che ci appartengono sin da bambini, salvo venire poi condannati o addomesticati dalla società. Come avviene, ad esempio, per le mille dolci, eccitanti, ribelli e poliformi possibilità dell’amore.

BIO: 

Vogliamo cantare il domani perché parliamo del presente con la grammatica del futuro. La nostra musica vuole creare connessioni con l’altro, con il differente, con l’umanità, con la tecnologia, con le sessualità. Raccontiamo intime fragilità contemporanee e distopiche visioni del futuro in un inno alle diversità. Vogliamo far sudare sia i corpi che i cervelli.

Anticorpi è una band futurepop che unisce musica elettronica veloce, intensa e ballabile con testi colti, coinvolgenti e provocatori, offrendo performance dal vivo frontali, cariche di energia e spettacolo. Il progetto Anticorpi nasce nel 2019 assemblando un romanziere (Giovanni Di Iacovo) con un musicista elettronico (Arnaldo Guido). Le due voci della band alternano un ruvido cantato classico ad una voce perversa e incalzante, incarnando le diverse anime del progetto: punk e pop, nichilista e sexy, clubbing e performativa, industriale e notturna, veloce ed energica, intimamente coinvolgente e politicamente scorretta.

I membri di Anticorpi indossano sul palco divise mediche e usano strumenti elettronici futuribili e autocostruiti. Tra i due, il terzo membro della band, la cantante virtuale Electra, canta e interagisce con il pubblico tramite uno speciale schermo. Ultimo elemento: una dancer professionista in abiti cyber che balla sui brani del live. Dopo una serie di concerti in Italia, hanno avuto date confermate anche in Europa e negli Stati Uniti. 

Anticorpi sono: 

Lo scrittore Giovanni Di Iacovo, vive tra Berlino e Pescara, autore di sei romanzi, tradotti anche in inglese (dall’ultimo è stato tratto un film), sceneggiatore per Rai Due e per il cinema. A Pescara è docente di Letteratura contemporanea ed è stato Assessore alla Cultura e poi Vicesindaco con delega a Cultura e Creatività, mentre a Berlino è da oltre venti anni dj techno e tatuatore/piercer professionista.

Arnaldo Guido, cervello elettronico, sviluppatore software, speaker, compositore elettronico, ha diretto MusicaItaliana.com e il disco club Tipografia, prodotto un film ambientato su Second Life e tre album di musica elettronica tra i quali DeepChoice per la Universal.

Electra: frontgirl virtuale la cui voce campionata è presente in tutti i brani. 

Nurse-X: dancer professionista in abiti da infermiera che dal vivo esegue coinvolgenti performance di danza.

Antifactory: collabora stabilmente con la band una factory di giovani videoartisti e graphic designer.

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“Over” è il nuovo singolo degli Xtrasensory

Esce giovedì 10 febbraio 2022 il brano Over, il nuovo singolo degli Xtrasensory.Un nuovo capitolo dell’ex duo, ora trio con l’arrivo del batterista Pietro Cappellin, che segue la pubblicazione del precedente singolo “Zero”. Un nuovo brano che affonda le sue radici dentro influenze stratificate e complesse, tra progressive e alt-rock. Gli Xtrasensory questa volta ci portano ad esplorare la realtà in cui viviamo attraverso nuove prospettive.

Over è il nostro terzo singolo prodotto in studio e ha origine da una profonda mancanza di fiducia nei confronti della società e degli schemi che la governano. Il testo, scritto da Aiden Lionwolf (cantante e chitarrista), racconta di un processo di crescita, riguardante la consapevolezza di noi stessi e del mondo in cui viviamo, che viene innescato mettendo in discussione molti dogmi che ogni persona assorbe fin dalla nascita. Tutto ciò porta ad un inevitabile smarrimento che in molti casi può spingere un individuo a negare categoricamente ogni evidenza che smonta le proprie credenze, mentre altre persone sono maggiormente disposte a rivalutare le proprie convinzioni in cambio di una più ampia ed evoluta visione della realtà. 

L’epilogo di questo brano espone un deciso incoraggiamento rivolto a coloro che, per via di una mentalità molto aperta e anticonformista, pensano di dover nascondere le proprie idee e il loro modo di essere perché si sentono inadeguati nei confronti della massa. Questa canzone, a differenza del singolo precedente, è stata sviluppata con un approccio più diretto e minimalista. Il testo contiene riferimenti ad altre questioni parallele e desideriamo lasciare al pubblico un discreto margine di interpretazione.

Testo: Aiden Lionwolf
Armonia e arrangiamenti: Aiden Lionwolf – Luna Fennec
Rec, mix e mastering: Stefano Bedini (Studio B Recording)
Copertina: Simone Spatola




BIO: 

Gli Xtrasensory sono un gruppo progressive rock italiano formatosi nel 2020 a Milano e attualmente composto da Aiden Lionwolf (cantante e chitarrista), Luna Fennec (cantante e bassista) e Pietro Cappellin (batterista). Hanno un sound moderno e dinamico che si lega ad uno stile fortemente progressista e sperimentale. I loro testi, generalmente basati su tematiche di carattere psicologico, comprendono sia intime riflessioni che argomentazioni complesse e articolate. Ciò che li ha spinti a diventare musicisti è stato l’istinto irrefrenabile di esprimere artisticamente la loro profonda essenza e gli ideali in cui credono. Dediti alla ricerca di caratteristiche sonore innovative, realizzano e sviluppano prodotti musicali, e contenuti di contorno, con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più ampio e di dare vita ad una community con un forte senso di appartenenza.

Il progetto Xtrasensory ha avuto origine dall’iniziativa di Aiden Lionwolf e Luna Fennec. Nell’autunno del 2021 Pietro Cappellin è entrato ufficialmente a far parte della band. Dopo l’esordio con Prediction nel 2020, e il videoclip di Zero rilasciato nel 2021, dal 10 febbraio 2022 è disponibile, sulle principali piattaforme streaming, il loro terzo singolo intitolato Over.

www.instagram.com/xtrasensory.official
www.xtrasensoryofficial.com

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“In punta di piedi” è il nuovo singolo di Rapha

Esce venerdì 18 febbraio 2022 In punta di piedi, il nuovo singolo di Rapha. Il primo singolo di cui vi innamorerete dopo i fasti di Sanremo: la scena indie si arricchisce con un ritorno alla semplicità emotiva e al racconto di un amore da cameretta, che non ha paura di suonare sfacciatamente pop. Un brano dedicato a chi non ha mai fatto le storie, e a cui piace parlare in faccia alle persone.


“In punta di piedi” nasce da quattro accordi di chitarra. Una canzone semplice come tutto quello che non è amore, importante come tutto ciò che lo diventa. Con le mie parole cerco di trasmettere un’attrazione pura e genuina, descrivendo situazioni di vita quotidiana. Una ballata intima, morbida, come l’assolo finale di chitarra elettrica, classico come tutti i tramonti che già abbiamo visto.

Prodotto da: Flavio Cancellieri, in arte Adri e Pietro Lanza 
Registrato, missato e masterizzato all’ Havana Studio (Roma)

BIO: 

Rapha, al secolo Raffaele Aloisio, è un cantautore italiano cresciuto tra la periferia romana e Rocca di Neto, un piccolo paese in provincia di Crotone. Dall’età di 15 anni coltiva la sua passione per la musica con il suo amico nonché produttore, Flavio Cancellieri, in arte Adri, pubblicando i suoi primi singoli tra il 2019 e il 2020. Nel 2022 è prevista l’uscita di nuova musica con sonorità che spaziano dall’indie al pop e, in particolare, una scrittura senza tempo tra l’astratto e il concreto.

https://www.instagram.com/raphabehumble/