Categorie
Comunicato stampa

“Sogno vero” è il nuovo EP di Kublai

Esce mer. 12 aprile 2023 in distribuzione Artist First “Sogno vero“, il nuovo disco di Kublai.

Quattro tracce, una piccola collezione di paradossi, un nuovo EP per il progetto solista di Teo Manzo che segue la pubblicazione del omonimo disco d’esordio del 2020. Co-scritto da Mamo (già batterista degli Io?Drama), e prodotto da Vito Gatto, questo disco attinge a piene mani dalla categoria dei sogni, tanto improbabili quanto rivelatori, sceneggiature che mostrano, senza risolverla, l’ambiguità del reale. 

L’ossimoro del titolo allude a un “risveglio”, alla consapevolezza di aver vissuto qualcosa di così assurdo da assomigliare a un sogno. Se i quattro brani del disco ci chiedono di guardare il baratro, ci offrono, al tempo stesso, una passerella, una via d’uscita panoramica, un passaggio sicuro dal sogno-incubo al sogno-desiderio. Come già nell’album di esordio del 2020, Kublai vuole ricomporre la distanza – siderale nella canzone italiana – tra forma e contenuto, tra canto e canzone. I testi di Kublai sono sfocati, ellittici, eppure vividi nella presenza della voce, e così le musiche, che alternano canti a spazi, architetture melodiche a momenti di respiro strumentale. Per Kublai, “Sogno vero” è anche un auspicio: dotare il canto di un potere espressivo a prescindere dal suo, spesso superfluo, contenuto. Sarebbe un sogno, per davvero.
 

La pienezza di una fine, un oceano di inchiostro con cui scrivere per non annegare, un corpo inerte che si fa approdo e riparo, una festa sul tetto accessibile solo se dormi.
 


RELEASE PARTY
mercoledì 12 aprile @ Germi, Milano

ingresso riservato ai soci – info

SCOPRI IL DISCO: https://Kublai.lnk.to/Sognovero

Musiche di Mamo e Teo Manzo
Parole di Teo Manzo
Prodotto da Vito Gatto  
Mixato da Guido Andreani
Masterizzato da Giovanni Versari
Copertina di Simone Pezzolati
 

Kublai è un disco nuovo, ma fuori dal tempo […], è un ibrido tra canzone d’autore ed elettronica, con echi di progressive. È cantautorato progressive, se vi piace la definizione.” (Rolling Stone)

“Cos’altro si può dire di quest’esordio? Un piccolo grande capolavoro, arte a trecentosessanta gradi, poco altro da aggiungere per qualcosa che è in grado di coniugare istanze artistiche e letterarie con talento e originalità. Perfetto.” (Rockit)

BIO:

Kublai è un progetto di musica inedita di Teo Manzo. Il nome deriva dall’omonimo album di esordio del 2020, che immagina una conversazione notturna tra l’imperatore Kublai e Marco Polo. In linea con il concept di questo disco, Kublai vuole essere un progetto dialogico, alimentato dalla collaborazione con musicisti sempre diversi e, per questo, dagli esiti imprevedibili. È il caso di Sogno vero, il nuovo EP in uscita nel 2023, scritto a quattro mani con Mamo (già batterista degli Io?Drama) e prodotto da Vito Gatto.

Teo Manzo è nato e vive a Milano. Cantante, autore, compositore, nel 2015 ha pubblicato Le Piromani, suo primo album solista, che gli è valso diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Fabrizio De André per la Poesia 2016. Nel 2019 ha girato l’Italia come voce del fortunato spettacolo De André 2.0, nato in occasione del ventennale della scomparsa del cantautore genovese. Nel 2020 ha esordito con Kublai, un progetto in forte discontinuità con la canzone d’autore tradizionale, diviso tra elettronica, testi onirici e canto melodico.

https://www.instagram.com/kublaismusic/

Categorie
Comunicato stampa

“Dimmelo dammelo” è il nuovo singolo della Croce Atroce

É in uscita venerdì 14 aprile 2023, per Freak & Chic e in distribuzione Artist First, il nuovo singolo del progetto Croce Atroce. Un nuovo capitolo dal titolo “Dimmelo Dammelo” che, dopo i precedenti album “Alda Merinos” ed “Anna Piaggio“, ci accompagna verso la pubblicazione di un nuovo album dal titolo “Queer Eleison“, in uscita venerdì 2 giugno.

Ci è mai capitato di cantare un canto religioso? Se sì, abbiamo mai fatto caso al doppio senso che può assumere il suo significato? La parola Signore può intendere sia il Padre Eterno sia quel Sugar Daddy che tanto sogneremmo avere nella nostra agognata vita agiata. Dimmelo Dammelo nasce come parodia di una canzone liturgica. Attraverso il linguaggio e le metafore che già esistono nel canzoniere Cristiano, si costruisce una narrazione sexy e ammiccante in cui i fedeli possono riconoscersi in un momento di avvicinamento a Cristo, e i non fedeli invece danno una lettura più peccaminosa ed esplicita.

Il titolo dell’album in uscita è un adattamento del Kyrie Eleison, preghiera della liturgia cristiana che significa “Signore, pietà”, inteso come “Signore, sii benevole”. Qui diventa “Queer Eleison“. Associando due mondi che sembrano opposti, la religione e la queerness, questo progetto musicale esplora l’essere queer alla luce dell’idea di fede. 
 

Scopri il brano su Spotify: https://spoti.fi/3mxT7dI

Idea: Croce Atroce 
Fotografia Croce: LoZelmo
Fotomontaggio: Croce Atroce, Mattia Attorre
Impaginazione: Croce Atroce
Outfit: Lorenzo Seghezzi 
Capelli: Melten
Gioielli: Archivio Simon Bowery 
 

BIO:

La Croce è nata nella prima parte del 2012 al Toilet Club di Milano ma rimane un personaggio queer senza età né pronome definito. Nel tempo ha cambiato faccia e ruolo più volte in cerca della propria identita, finché, ahinoi, l’ha trovata: con le sue labbra pronunciate, il dente nero, l’eyeliner tagliente e un makeup sempre over the top, la riconoscereste anche al buio. Attraverso la sua estetica tra il punk anni ‘80 e il cartoon, interpreta in modo giocoso e dissacrante il senso della sua vita in drag, dedicata all’intrattenimento e al supporto della lgbtqia+ community. Fuori dal personaggio Croce, Simone Facchinetti è un grafico, si occupa di comunicazione, editoria e organizzazione eventi.

https://www.youtube.com/@croceatroce
https://www.instagram.com/croceatroce/

Categorie
Comunicato stampa

“Ti ho salutato (ma non eri tu)” è il nuovo singolo de Le Lame

Dopo il loro primo album Stati maiLe Lame sono pronte a rimettersi in gioco con un nuovo singolo intitolato Ti ho salutato (ma non eri tu), in uscita venerdì 14 aprile 2023. Il gruppo fiorentino ha trascorso il 2022 in studio con Davide “Divi” Autelitano, voce dei Ministri, per la produzione artistica di un nuovo disco, mixato da Antonio Polidoro, dal quale sono già stati estratti un paio di singoli usciti negli scorsi mesi: Supereroe e Semafori rossi.

Ti ho salutato (ma non eri tu) è un pezzo in cui la batteria la fa da padrona, avanzando con un ritmo molleggiante a bpm bassi. In questo clima “lento-violento” il brano viene a prendere una forte carica sonora che esplode nel finale dopo un crescendo progressivo. Le Lame l’hanno scritto con l’ambizione di riportare un sapore anni ’90 all’interno della scena musicale rock contemporanea: un brano che faccia ballare la gente lentamente ma che allo stesso la emozioni grazie alla tensione della musica e delle parole, che sono poche ma essenziali e pungenti.

“Ci è capitato almeno una volta nella vita di trovarci davanti alla propria ‘dolce metà’ e non riconoscerla più, e allo stesso tempo trovarsi davanti allo specchio e accorgersi di essere diventati un’altra persona”, raccontano Le Lame. “Più si va avanti e più ci rendiamo conto che maturare significa essere consapevoli che siamo in continuo cambiamento. ‘Panta rei’, ovvero ‘tutto scorre’, è il motto alla base del brano, che ha l’obiettivo di fotografare il momento in cui iniziamo a divenire coscienti del nostro mutamento”.

Ascolta Ti ho salutato (ma non eri tu): 
https://open.spotify.com/track/5nurGp0XYDTYER7azYgMlr

si autorizza l’uso del brano per trasmissione radiofonica
CODICE ISRC: ITUDA2300065
AUTORE: Corso Civolani
COMPOSITORE: Filippo Bandinelli, Oscar Gigli, Edoardo Morandi, Massimiliano Papini

BIO

Le Lame sono un gruppo pop rock che nasce a Firenze. Dopo il primo EP di inediti Manca fantasia, a novembre 2019 è uscito il primo full length dal titolo Stati mai, prodotto da Lorenzo Buzzigoli (Black Candy Produzioni), registrato e mixato da Samuele Cangi (Blue Moon Studio) e masterizzato da Niccolò Caldini (Mad Rooster Lab). Nel 2021-2022 Le Lame sono tornate in studio per registrare il loro terzo lavoro con la produzione artistica di Davide Autelitano (Divi, dei Ministri) e il mixaggio di Antonio Polidoro (BlapStudio, Milano). L’uscita del nuovo disco è prevista per il 2023, già anticipata dai singoli Supereroe e Semafori rossi. Per Rockit “Le Lame hanno il merito d’esser pervenuti a una crasi efficiente tra il sound post-rock di matrice inglese e le reminiscenze anni ’80, con la sfumatura catchy dell’itpop, espressione moderna del cantautorato italiano, e l’aulicità compositiva, blasé e un po’ maudit, di Bianconi”.

Categorie
Comunicato stampa

“The fight” è il nuovo singolo di Light Lead

Ognuno sceglie la propria lotta: THE FIGHT è il nuovo singolo di LIGHT LEAD. Atmosfere new wave, un’aura malinconica e alternativa e moltissimo talento per un duo creativo che si alimenta di sonorità internazionali.

Sensazioni ed emozioni si confrontano all’interno di un brano che costituisce la seconda tappa del duo verso l’EP di prossima uscita. Gli echi e le risonanze profonde di THE FIGHT portano con sé battaglie che sono soprattutto quelle interne all’anima.

“Il brano parla dell’accettazione di ciò che siamo e della lotta per andare avanti. Racconta la storia della lotta contro il nostro peggior nemico – noi stessi – nel tentativo ricorrente di sconfiggere la nostra misera insicurezza che si è consolidata nella nostra infanzia”.

-o-

BIOGRAFIA

LIGHT LEAD sono un duo composto dalla cantante MIO la cui voce profonda e ipnotizzante mescolata con le raffinate chitarre del chitarrista DAVIDE PANADA crea la loro miscela sonora unica di dream pop, alternative e indie pop.

Con il loro EP di debutto che ha ricevuto elogi dalla stampa italiana come ROCKIT, DLSO, ROCKERILLA, L’INDIEPENDENTE e con spettacoli che includono il supporto di GIOVANNI FERRARIO (John Parish e PJ Harvey, Hugo Race & True Spirit…), sono entrati in studio all’inizio del 2023 con produttore LUCA BOSSI per registrare il loro secondo EP. Il loro primo singolo RUNNING è stato pubblicato nel febbraio 2023.

FACEBOOK

INSTAGRAM

Categorie
Comunicato stampa

Esce una nuova versione DELUXE di “Where children strove”, il nuovo EP di Colombo

Fuori da venerdì 24 marzo 2023 (in distribuzione Artist First) il nuovo EP di Colombo in versione DELUXE. Where Children Strovea cui si aggiunge anche la bonus trackThe Moon“, è un disco dedicato alle poesie di Emily Dickinson, dove ognuno dei quattro brani si riferisce a una poesia diversa con temi diversi: c’è Wild Nights e l’amore passionale, erotico; That I did always love e l’amore come bisogno vitale, irrinunciabile; If you were coming in the fall con la gioia e l’angoscia dell’attesa; Because I could not stop for death e il significato della nostra mortalità. Temi assolutamente universali che in un’epoca nuova possono portare ad altre interpretazioni, altri punti di vista. Musicalmente ogni traccia è liberamente ispirata alle melodie di Dvořák (Sinfonia “Dal nuovo mondo”), Chopin (Notturno op.9 n.2), Tchaikovsky (Concerto per pianoforte e orchestra) e Ravel (Concerto in sol). Benvenuti in un progetto di pop neoclassico che non ha precedenti. 
 

L’obiettivo del mio progetto è portare elementi classici – musicali e testuali – nel mondo contemporaneo attraverso un cantato affine al pop odierno e delle sonorità che passano dal piano e voce a momenti più elettronici e ritmici. All’interno si sente la mia formazione da pianista classico, ma anche l’ascolto di grandi voci pop come Jeff Buckley e Thom Yorke, e la libertà compositiva che mi ha dato il jazz. Questo disco rappresenta una tappa fondamentale nel mio percorso di ricerca musicale, che mira a valorizzare l’arte che abbiamo ereditato, trasformandola in qualcosa di nuovo.


SCOPRI IL DISCO SU SPOTIFY: 
https://open.spotify.com/album/04VUkCybipmDoqHkDtv5MN?si=-Z3idyyIS3urpxKr5DkwJw
 

BIO:

Nasce a Brescia nel 1994, dai primi anni si avvicina allo studio del pianoforte. Si laurea in pianoforte presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma col massimo dei voti. Dall’età di 15 anni affianca al pianoforte classico, lo studio della vocalità moderna nelle sue diverse espressioni, che prosegue con l’approfondimento del canto jazz presso il Conservatorio di Milano. 

Si esibisce come pianista, tastierista, cantante in diversi contesti e formazioni, spaziando in vari generi, dalla classica al pop, dal cantautorato al rock. Vincitore del Premio Ugo Calise 2019 per la nuova canzone d’autore, finalista di Area Sanremo 2018Vibra Song ContestContesto Indie e ProScenium Festival di Assisi 2021. 

Nell’ottobre 2022 esce il singolo Wild Nights che anticipa l’uscita dell’EP Where Children Strove, un progetto di pop neoclassico interamente dedicato alle poesie di Emily Dickinson.

http://www.instagram.com/colombo_music

Categorie
Comunicato stampa

“Voodo” è il nuovo singolo di Santa Rosalia

Esce venerdì 14 aprile 2023 “Voodoo”, il nuovo singolo di Santa Rosalia. Un progetto musicale senza corpo e senza volto che, con questo nuovo capitolo, ci accompagna nel mondo interiore di tutti coloro che, almeno una volta, hanno creduto in un amore sbagliato.
 

“Quante volte ci è capitato di sentirci sbagliati o addirittura usati in una relazione d’amore? Realizzando soltanto troppo tardi di non conoscere affatto la persona al nostro fianco. Voodoo racconta questo: una storia d’amore andata male dalle tinte dark e con un velo d’ironia.”

Scopri il brano: https://santarosalia.lnk.to/Voodoo

Autore: Santa Rosalia & Duilio Scalici
Compositori: Daniele Carnevale, Ernesto Mormile
Produttore artistico: Daniele Carnevale
Mix & Master: Iacopo Sinigaglia
Artwork: Elenoiret
 


BIO:

Santa Rosalia non esiste in senso materiale, si impersonifica nella musica che ascolterete rimanendo priva di corpo. Per lei, la forma non ha alcun valore. Il suo impegno rimane fedele alla scrittura dei testi e delle musiche che hanno come compito quello di proteggere le anime tormentate dalla malinconia.

Instagram
Spotify

Categorie
Comunicato stampa

“Fermo immagine” è il nuovo singolo dei Canostra

Esce venerdì 14 aprile 2023 “Fermo immagine”, il nuovo singolo dei Canostra. Un secondo capitolo musicale da ascoltare lentamente, un brano con cui la band veronese anticipa l’uscita del suo primo EP accompagnandoci in un viaggio tra ricordi evanescenti e attimi cristallizzati in uno spazio-tempo indefinito. 
 

Lo sguardo si fissa su una vecchia foto, un ricordo sopito che riemerge e tutto congela, ti conduce al di fuori di te, riportandoti in quel preciso punto dello spazio-tempo. È un viaggio, scandito dal battito regolare e da suoni estranianti e ripetitivi, che culmina nella realizzazione della vaga ed indefinita percezione del tempo. Strizzi quindi gli occhi per ricongiungere corpo e mente, lo sguardo si distrae e tutto torna a scorrere.

 

Scopri il brano su Spotify: https://spoti.fi/3GJXsRL



BIO:
 

Canostra è un gruppo musicale alternative/indie/folk rock italiano, con influenze cantautorali, formatosi a Verona nel 2022. Dopo un lungo lavoro di pre-produzione ed arrangiamento, il 22 febbraio 2023 viene rilasciato il primo singolo “Fare il morto a galla” che insieme a “Fermo immagine” anticipano l’uscita del primo Ep autoprodotto che vedrà la luce il 05 maggio 2023. Canostra sono: Alessandro C, Alessandro S, Federico, Michele e Pierangelo.

Canostra è la necessità di raccontare il bagaglio di emozioni e suggestioni raccolte nel viaggio della vita, così personale e universale al tempo stesso, le quali trovano conforto nel nostro spazio più sicuro.

Canostra è un gufo, uno zaino, un laghetto di montagna, una spiaggia solitaria; è il pub preferito, un focolare, il tempo e lo spazio in un preciso istante. Una casa di mattoni rossi, un po’ british, e pavimenti in marmo, modellabile-metamorfica, capace di adattarsi al continuo cambiamento del tempo; al suo interno i riflessi di luce sulle pareti bianche, vissute ma non stanche, celano storie, pensieri comuni, ricordi, intrecci di relazioni, le nostre vite, ora Canostra.

Facebook
Instagram

Categorie
Comunicato stampa

“Monna Lisa Blackout: Vol. I” è il primo EP dei Monna Lisa Black Out

Esce venerdì 14 aprile 2023 “Monna Lisa Blackout: Vol. I”, primo EP della band omonima. A un mese di distanza dalla pubblicazione del primo singolo, la band toscana ci fa dono di un disco il cui filo conduttore è il disagio e l’incompatibilità con la realtà, tema che viene affrontato da ogni pezzo in maniera diversa: il costante stato di ansia e di inadeguatezza (“Panico”), l’incertezza dei cambiamenti necessari e la determinazione ad affrontarli (“Instabile”), l’eterna ricerca di risposte che si spinge fino alla religione e trova solo illusioni (“Voodoo”), e l’odio, la rabbia di sentirsi trascinati verso la rovina dai potenti della terra (“La Nave Affonda”).
 

“In “Monna Lisa Blackout: Vol. I” volevamo unire il rock/stoner con il cantato rap; questa fusione è l’identità fondamentale della nostra musica. La registrazione è stato un momento molto importante: per una settimana siamo stati a Lari al SAM Recording Studio insieme al nostro produttore (Kikko de Luca), fondamentale fin dalle prime fasi del progetto, e al fonico (Andrea Ciacchini), dedicandoci interamente al lavoro in studio. Tutte le tracce sono suonate live per mantenere l’essenza musicale del progetto.”


Scopri il disco su Spotify: https://spoti.fi/3GH1cUa


Prodotto da Fabrizio Kikko De Luca
Registrato e mixato da Andrea Ciacchini
Artwork di Leonardo Micheli
 


BIO:

Monna Lisa Blackout sono una rock/crossover band fondata a Lucca da Leonardo, Luca, Matteo e Michele, col progetto di fondere sonorità rock e stoner con un cantato di chiara influenza rap/hip hop. Nell’ultimo anno presentano i loro brani inediti in vari contesti live riscuotendo un discreto successo. Ad agosto 2022 al SAM Recording Studio registrano il loro primo EP di 4 brani, dal titolo “Monna Lisa Blackout: Volume I”. La produzione dell’album è curata da Kikko De Luca, noto per il suo lavoro coi Blind Fool Love, mentre la registrazione e il mix sono stati affidati ad Andrea Ciacchini, già collaboratore di artisti come Teatro degli Orrori, Emma Nolde e Zen Circus. 

Instagram
Facebook
YouTube
TikTok

Categorie
Comunicato stampa

“Milano” è il primo singolo di Sal Rinella e Le Palottole

Già noto per la sua militanza in gruppi della scena punk rock italiana come Viboras e The Rubber Room (attualmente) e Berenice Beach (in passato), Sal Rinella si rimette nuovamente in gioco, questa volta con un progetto solista, affiancato dalla sua band di supporto, ovvero Le Pallottole. Il primo singolo di Sal Rinella e le Pallottole si intitola Milano, ed esce per Ammonia Records giovedì 13 aprile 2023.

Milano è un pezzo di stampo tipicamente punk rock, in cui Sal Rinella dichiara tutto il proprio amore per la “sua” città, ma con una evidente chiave ironica: l’amore tra l’artista e il capoluogo lombardo è anche una sorta di relazione tossica, fatta di contraddizioni, molteplici facce, e poche certezze. Un’ironia che del resto parte già dal nome del progetto, un moniker inventato anni fa al milanese Frizzi e Lazzi per fare il verso ai Bastards di Lars Frederiksen (chitarrista dei Rancid).

Quanto all’origine del brano, c’è anche un alone di mistero che avvolge la canzone: “molti anni fa mi trovavo agli Avatara Studios per il mix del primo demo della mia band di allora, in attesa che il fonico disinteressato finisse l’ennesima sigaretta (il demo venne uno schifo). Da una porta udii le parole di cui mi sono appropriato per il brano: “Milano, non capisci che ti amo… sì, tu sei la mia città”. Parole banali quanto la musica che le accompagnava, ma che mi giunsero quasi geniali se prese con la giusta ironia. Ho cercato e cerco ancora invano la band che ha creato i versi: vorrei dare loro il giusto tributo. Magari se il pezzo dovesse funzionare si faranno vivi loro”.

Ascolta Milano: 
https://open.spotify.com/track/2Giamc9dud25niRBqj7SRX

Musica, testi e registrazione di Sal Rinella
Mix e master di Alessio “LeX” Mauro presso LM Recording Studio, Reggio Calabria

BIO

Sal Rinella nasce nella provincia milanese, in uno di quei paesi dell’hinterland distante poco meno di 7 km dal confine cittadino ma che appare così lontano dalla città e le sue regole. In età preadolescenziale, grazie allo skate e alla “controcultura sportiva” che rappresentava allora, Sal incrocia il punk rock a cui si lega e che gli dà ancora più motivo di desiderare uno strumento che ancora però non poteva permettersi: dovrà infatti aspettare qualche anno perché possa recuperare l’imitazione di una Strato e mettere insieme il primo gruppo di sognatori scordati.

Il momento arriva al liceo con la nascita dei Berenice Beach. Il trio in breve tempo registra un demo seguito da un 7” uscito per Tre Accordi Records, che li porta a registrare un secondo 7” per Aggressive Noise e un full length per Mad Butcher, etichette tedesche che daranno la possibilità alla band di girare l’Europa. Nel pieno dell’attività della band, Sal lascia per dedicarsi a un nuovo progetto, i Viboras, con cui a distanza di poco tempo entra in studio per registrare il primo demo, poi riregistrato e distribuito globalmente quando la band viene messa sotto contratto da Ammonia Records. Le “Vipere” hanno realizzato fino a oggi sei album.

Approfittando di una pausa di riflessione del gruppo, Sal Rinella fonda i Cavaverman, trio dedito alle sonorità horror punk con cui sfoga tutto il suo amore per il genere producendo due LP e un EP che, grazie al passaparola, verranno distribuiti in Spagna e Germania. Da due anni circa è entrato a far parte dei Rubber Room, energetica party punk band con cui gira senza sosta tutti i club d’Italia e con cui ha realizzato un album autoprodotto. Sal Rinella e le Pallottole è il suo nuovo progetto solista, con un singolo d’esordio intitolato Milano in uscita il 13 aprile 2023 per Ammonia Records.

Categorie
Comunicato stampa

“Il filo del discorso” è il nuovo singolo di Marika

Esce mercoledì 5 aprile su tutte le piattaforme digitali “Il Filo Del Discorso”, il nuovo singolo di Marika, prodotto e missato da Cristopher Bacco (Studio 2- Padova); masterizzato da Andrea De Bernardi (Eleven Studio). Dopo “Sulle Spine”, diventa il quarto singolo del progetto “Marika”, in continua evoluzione su vari aspetti. Ancora una volta, infatti, scopriamo nuovi colori e nuovi sound che accompagnano un inedito molto particolare. Dal piano e voce delle prime strofe, c’è un lento aggiungersi di altri strumenti, come batterie ed archi, che selezionati e missati in modo originale, aprono totalmente il brano e lo portano ad allontanarsi dalla solita idea di ballad.

Il brano vuole essere una sorta di “discorso”, sia per com’è scritto, sia per com’è stata pensata la struttura della canzone. E’ come se fosse, appunto, un “reminder” dell’artista, un imprimere certi punti di vista affinché possano essere ricordati per sempre.
 

Non mi farai cambiare idea perché alla fine
del percorso il filo del discorso in fin dei conti sono io.

Il vero e proprio filo del discorso viene ripreso esattamente nell’ultimo verso, perché per quanti punti di vista e consigli si possano ricevere, il filo della nostra storia, in fin dei conti siamo solo noi. Per la prima volta ci sarà anche l’uscita del videoclip ufficiale, volutamente molto intimo, girato all’interno di una sala teatro, quasi ad imitare una live session. Il risultato è frutto di un lavoro di squadra, e vede la collaborazione ormai consolidata con lo Studio 2 di Padova(Cristopher Bacco), con Christian Zammattaro per la direzione del videoclip ed infine, per la grafica, con Gaetano di OneGraphics.
 

SCOPRI IL BRANO SU SPOTIFY: 
https://open.spotify.com/album/2vmGkU3Bi2diBuNqPJ4a4V?si=ACIHffENTU2gUJV2fKvfhA

Cura della produzione: Cristopher Bacco
Mix-Master: Studio 2 Recording Padova – Andrea De Bernardi
Grafiche: Gaetano La Peruta (One Graphics Milano)
 
Foto e video: Christian Zammattaro



BIO:

Marika Fabbian è una cantautrice italiana nata a Padova nel 2001. 
Si avvicina inizialmente al canto, per gioco, a 10 anni, con i primi concorsi proposti dal comune; per poi scoprire di aver trovato una vera e propria passione. Continua dunque il percorso da autodidatta e dopo qualche anno, per accompagnarsi con la voce in varie cover, inizia a suonare anche il pianoforte, la chitarra e la batteria. Inizia a scrivere e comporre musica da indipendente nel 2016, con pezzi in inglese come “Wrong” e “Good for me”, collaborando dapprima con produttori del mondo pop- elettronico.

Sin dai primi anni del liceo si appassiona al video-editing e decide di accompagnare le sue uscite musicali sempre con videoclip che scriverà ed editerà lei stessa; con l’obiettivo di creare un contenuto interessante a 360 gradi. Nel 2022 inizia a collaborare con “Studio 2 Recording” di Padova e Raffaele Dogliani di “Lobster Studio” (Cuneo), spostando le sue sonorità in un genere più pop e urban, e cambiando modalità di scrittura.

Dopo pochi mesi infatti, presenta il suo nuovo progetto in italiano “MARIKA”, esordendo con il primo singolo “Abituè” nel Giugno 2022 e successivamente a Settembre con l’inedito “Assurdo” prodotto da Raffaele in arte “Raffucs” e mixato da Cristopher Bacco. Questo progetto, in continuo sviluppo, conferma la sua evoluzione del sound, che si avvicina maggiormente all’attuale pop internazionale, ma che attinge vari suoni anche dal mondo 80’s e 90’s, per creare un prodotto innovativo ed interessante.

https://www.instagram.com/marika.fabbian/