GARAGE SONA’ XXL, L’EVENTO CLOU DEI FESTEGGIAMENTI PER I 25 ANNI DI ATTIVITÀ: venerdì 6 e sabato 7 settembre 2024
Dal 2015, il Garage Sonà è l’evento che vuole far conoscere dove la musica “si costruisce” perché è la sede Sonà di via Battisti 11 a Dro (TN) ad essere centrale nel mini festival, con la valorizzazione delle band locali e gruppi trentini e italiani come ospiti.
Ecco il programma:
Venerdì 6 settembre
ore 21 Assecorto (Busa Italian pop)
ore 22 Bullet Bra (Trento indie rock)
ore 23 Brenso (Bologna garage rock)
Sabato 7 settembre
ore 21 Burn (Riva young metal)
ore 22 Flanella’s (Trento 90 grunge)
ore 23 Rat Salad (Lagarina Black Sabbath experience)
L’attività dell’associazione Sonà ruota attorno alla creazione di musica grazie alle sale prove messe a disposizione di varie band, grazie al Comune di Dro che dal 2011 affitta alla Sonà gli spazi dove provare.
Per esempio, la band Assecorto prova proprio all’interno degli spazi gestiti dall’associazione, questo a riprova che sale prove e possibilità di esibizioni devono andare di pari passo: sono questi i due elementi fondanti dell’associazione Sonà dalla sua fondazione nel 1999.
Dopo l’esibizione di Assecorto, nella prima serata di venerdì 6 settembre, ci sarà l’esibizione dei Bullet Bra, quartetto rock trentino fedeli al rock anni 90. Chiuderanno la serata i bolognesi Brenso, con la potente voce di Serena che scuoterà la serata.
Sabato 7 settembre apriranno i giovani Burn della zona Altogarda con il loro rock metal, prima che i nonesi Flanella’s facciano tornare tutti a Seattle negli anni 90. A chiudere il mini festival i Rat Salad proporranno la loro interpretazione dei Balck Sabbath sotto i potenti riff del trentino Francesco Pinter, direttamente dal Berklee College di Boston.
Per la comunità non solo giovane di Dro e dell’Altogarda in generale è fondamentale avere un luogo di ritrovo come quello della sede dell’Associazione Sonà presso il parchetto dell’ex Municipio di via Battisti 11, perché luoghi del genere gestiti da volontari sono sempre meno in Busa.
Già durante quest’estate con gli eventi acustici del Guerilla Live, il pubblico ha capito che se vuole assistere ad una bella serata musicale piuttosto che alla caoticità di un bar o di una festa in piazza, deve sedersi ad un tavolino del parchetto di via Battisti.
Proprio del Guerilla Live, rimangono ancora le date del 23 agosto con il classic rock dei Soulboner e a chiudere il 30 agosto le cover rivisitate de Le Miniature.
Il 6 e 7 settembre poi il Garage Sonà XXL chiuderà questa estate del “Giubileo d’Argento”, che ricorda i 25 anni della Sonà, dall’ex Bianchini di Dro, all’ex Canonica di Pietramurata fino alle numerose collaborazioni con tante realtà trentine ed italiane.
Dal 2018, la piattaforma di podcasting Rockabout racconta anche della storia della Sonà, oltre che di altre tantissime cose, in primis la valorizzazione della musica locale.
L’evento Garage Sonà è possibile grazie al Comune di Dro, che dà gli spazi in concessione all’associazione e all’aiuto dei numerosi volontari.
Grazie a Cassa Rurale, BIM, Atmos, Fondazione Caritro e Plotegher Beer.
Vito Mancuso ospite al Festival ritrovo per Anime Brillanti in programma ad Assisi il 28 luglio
Milano, 19 luglio 2024. Il 28 luglio, all’interno di Riverock Festival 2024, Evanland, il festival ideato e curato da Bruce Labbruzzo e Gio Evan, ospiti eccezionali del calibro di Vito Mancuso, noto teologo italiano. Nella Rocca Maggiore di Assisi sarà possibile immergersi nell’arte, nella cultura e nella spiritualità, creando uno spazio in cui la musica diventa un linguaggio universale di connessione e ispirazione, trasformando le esperienze dei partecipanti in momenti di magia e bellezza condivisa.
Nella conferenza tratta dal suo nuovo libro, Non ti Manchi mai la gioia (ed. Garzanti) Vito Mancuso propone una filosofia della liberazione per riconoscere e smantellare le trappole che attanagliano le nostre vite e aprirci a un’esistenza più autentica, fino a sperimentare la gioia profonda di vivere.
Punto d’incontro per artisti, scrittori, filosofi, ricercatori, maestri spirituali, sciamani e poeti. Evanland: una giornata dedicata all’evoluzione personale, dove relatori, artisti italiani e internazionali propongono workshop, laboratori, spettacoli, mostre d’arte e pratiche di crescita personale. È un festival nato per stimolare la crescita spirituale, emotiva e intellettuale dei partecipanti.
L’evento culminerà con i live di Nesli e di Gio Evan.
Tra gli altri ospiti Sara Savini & Ela Mare, esperte in pratiche devozionali che offriranno una sessione speciale dedicata alla spiritualità e alla connessione interiore; Francesca Panfili, istruttrice di Yoga Nidra che guiderà i partecipanti in una profonda pratica di rilassamento e meditazione; Lucia Berdini, founder di Playfactory e Co-founder del Manifesto del Gioco, che porterà le sue conoscenze in un workshop sulla crescita emotiva e spirituale; Virginia Micheli, acroYoga teacher, che combina acrobatica e yoga in un’esperienza che unisce corpo e mente; Gian Luca Bianco, facilitatore di Points Of You, con un workshop creativo per esplorare diverse prospettive attraverso il gioco e la riflessione; Carlos Garaicoa, artista visivo cubano, che presenta la mostra “Ascoltare il Volo degli Uccelli“, un’esperienza artistica unica nel suo genere.
Inoltre durante la giornata, i partecipanti potranno esplorare diverse attività, tra cui arte circense, spettacoli di arte visiva, intrattenimento per bambini con il teatro di figura, Ludobus per giochi tradizionali, momenti di meditazione, pratica dello yoga, meditazione sciamanica.
Sarà anche possibile passeggiare nell’area del Mercatino Etico.
L’evento è realizzato in collaborazione con Riverock ed in partnership con Macrolibrarsi. Amnesty International, Made in Carcere, e Salva il Suolo avranno stand informativi e organizzeranno attività coinvolgenti nello spazio espositivo del festival.
Evanland include anche un’area ludica per bambini e ragazzi, con giochi inclusivi e privi di ogni forma elettronica, per favorire la crescita emotiva attraverso il divertimento.
Unitevi a Gio Evan per un’esperienza unica che promuove la crescita personale e la connessione tra anime affini.
L’evento è prodotto e organizzato da Baobab Music & Ethics di Massimo Levantini.
Gio Evan è un artista poliedrico, scrittore e poeta, filosofo, umorista, performer, cantautore e artista di strada. Durante gli anni che vanno dal 2007 al 2015 intraprende un viaggio con la bicicletta che lo porta in gran parte del mondo: India, Sudamerica, Europa. Comincia a studiare e vivere accanto a maestri e sciamani del posto e in Argentina viene battezzato come “Gio Evan” da un Hopi.
Nel 2008 scrive il suo primo libro “Il florilegio passato”, racconto che narra dei suoi viaggi, senza soldi né scarpe. Tra il 2012 e il 2013 fonda “Le scarpe del vento”, progetto musicale dove scrive, canta e suona la chitarra. Pubblica indipendentemente il suo primo disco “Cranioterapia”. Nel 2014 inizia due progetti per le strade francesi: “Gigantografie” e “Le poesie più piccole del mondo”. Tra il 2014 e il 2016 pubblica i libri “La bella maniera” (il suo primo romanzo, per Narcissuss), “Teorema di un salto, ragionatissime poesie metafisiche” (Narcissuss) e “Passa a sorprendermi” (Miraggi Edizioni), oltre a scrivere e dirigere l’opera “OH ISSA – Salvo per un cielo”. Nel 2017 esce il libro “Capita a volte che ti penso sempre”, per Fabbri. Marzo 2018 è in vendita il nuovo libro per Fabbri “Ormai tra noi è tutto infinito”. Il 17 aprile 2018 esce “Biglietto di solo ritorno”, il doppio album di esordio che lo porterà in tour in Italia.
Dopo un periodo di assenza torna sulle scene nel 2019 con il nuovo romanzo “Cento cuori dentro” (Fabbri Editori) e con “Natura Molta”, il nuovo doppio album. A novembre a Miami è protagonista insieme a Carmen Consoli della HIT WEEK, il Festival dedicato alla diffusione della musica e della cultura italiana oltre i confini nazionali.
Dopo un Tour tra novembre e febbraio 2020 che ha registrato numerosi sold out, Gio Evan torna a maggio con un libro di poesie “Se c’è un posto bello sei te” (Fabbri Editori) e un nuovo singolo “Regali fatti a mano” (Polydor/Universal).
Il 28 giugno inizia da Bologna il suo Tour Albero ma estro realizzando ben 11 sold out.
A ottobre esce il libro “I ricordi preziosi di Noah Gingols” con illustrazioni di Ferruccio Carubini (Fabbri Editori) che si impone da subito nelle classifiche di vendita e a novembre il singolo “Glenn Miller” (Polydor/Universal Music). A gennaio 2021 pubblica il libro “Se mi cerchi ti trovi” (Fabbri Editori).
A marzo 2021 partecipa al Festival di Sanremo, nella categoria Big, con il brano “Arnica” (Polydor/Universal Music) contenuto nel disco di inediti pubblicato il 12 marzo 2020 “Mareducato”
Negli stessi giorni pubblica il libro “Ci siamo Fatti mare” (Rizzoli). Nell’autunno 2021 parte per il tour nei teatri Abissale registrando diversi sold out. La primavera dell’anno seguente pubblica il singolo inedito “HOPPER” e il nuovo romanzo “Vivere a squarciagola” (Rizzoli).
Il primo luglio 2022 va in scena al Carroponte di Sesto San Giovanni (Milano) Evanland, il primo “Festival internazionale del mondo interiore”, che quest’anno giunge alla terza edizione, il 28 luglio ad Assisi. Gio Evan parlando del Festival racconta: “Abbiamo sognato un appuntamento tra artisti, scrittori, scienziati, filosofi, ricercatori, maestri spirituali, sciamani, viaggiatori, poeti, psicologi. Ci siamo chiesti cosa accadrebbe se per un intero giorno, anime con lo stesso intento di percorso si dovessero ritrovare a mangiare insieme, a giocare, a confrontarsi, a dialogare e praticare esercizi di crescita personale. Abbiamo fantasticato sulla magia che potrebbe scaturire, se, persone interessate alla crescita spirituale, emotiva e intellettuale, si incontrassero tutte nello stesso punto, lo stesso giorno”.
Ad ottobre annuncia il suo Tour nei club – Sull‘Emani – che si terrà da Febbraio a Marzo 2023. Il 28 Ottobre viene pubblicato il singolo “DE DOMINICIS” per la Capitol Records Italy. Il 6 Gennaio 2023 sempre per la Capitol Records pubblica il successivo singolo “FONTANA” (Capitol / Universal) e annuncia la seconda edizione di Evanland questa volta con 2 appuntamenti uno a Roma (nella meravigliosa cornice del Teatro Romano di Ostia Antica) e uno a Milano (sempre al Carroponte). Entrambi gli appuntamenti registreranno una partecipazione numerosissima certificando il Festival come uno dei più apprezzati in Italia e il suo organizzatore come un artista e visionario davvero unico. Il 23 giugno esce il singolo “CARRÀ” (sempre per Capitol Records Italy/Universal Music Italia), un omaggio a Raffaella Carrà. Ad ottobre pubblica il singolo “MODI’” e il libro antologico “Il piccolo libro delle grandi domande” (Rizzoli). A chiudere il 2023 ci pensa il brano inedito “ANDY WARHOL”. Il 2023 è stato anche l’anno della svolta internazionale dell’artista. In Agosto è tra i protagonisti del Sziget Festival a Budapest, ospite di uno dei palchi più importanti della manifestazione, “l’European Stage”, esibendosi nella fascia serale, mentre ad Ottobre, dopo essere stato ospite di Amnesty International a Lampedusa (in occasione del decimo anniversario del naufragio di un’imbarcazione libica avvenuto il 3 ottobre 2013 che costò la vita a 368 persone, una delle più gravi catastrofi marittime del Mediterraneo dall’inizio del XXI secolo) è volato in America per due importanti concerti uno a Miami ed uno a Los Angeles.
Dopo l’uscita del disco Ribellissimi inizia Fragili/inossidabili, il tour dei teatri registrando 16 sold-out su 16 date.
Torna anche quest’anno il Guerilla, mix tra socialità e intrattenimento musicale per l’estate alternativa di Dro in Altogarda nell’estate del Giubileo d’Argento.
Nato due anni fa come “atto rivoluzionario” risposta al momento di aridità socio-culturale che “quel” brutto periodo di chiusure ci ha lasciato, il Guerilla si è ampliato fino a proporre quest’anno 8 live tutti i venerdì tra il 12 luglio e il 30 agosto 2024.
Per la comunità non solo giovane di Dro e dell’Altogarda in generale è fondamentale avere un luogo di ritrovo come quello della sede dell’Associazione Sonà presso il parchetto dell’ex Municipio di via Battisti 11, perché luoghi del genere gestiti da volontari sono sempre meno in Busa.
Chi è già passato a luglio ha capito l’atmosfera: musica acustica sul palchetto, luci e installazioni luminose, zona divani e il Guerilla Bar attrezzato per passare una bella serata.
I momenti di intrattenimento musicale e sociale nello specifico ospiteranno venerdì 12 luglio dalle 20 i Monkey Project, trio chitarre e sassofono con Daniele Valle, Tiziano Campagna e Francesco Pinter, il 19 luglio il punk acustico dei Parkside Boyz e il 26 luglio l’indie rock di Floor Number 5.
In agosto si apre venerdì 2 agosto con il pop duo dei fratelli Sofia e Marco Mucchi dei Canto al bisogno, venerdì 9 agosto con il bluegrass di Matteo Mandanici, il 16 agosto l’irish folk di Mystic Owls, il 23 agosto il classic rock dei Soulboner e a chiudere il 30 agosto le cover rivisitate de Le Miniature.
Trattandosi di un percorso di eventi più lungo della semplice serata musicale, l’associazione punta a non fare rifiuti neanche quelli compostabili, grazie all’utilizzo e riutilizzo di bicchieri lavabili. Obiettivo è aderire ad “Eventi a Rifiuti Zero” della rete italiana “Zero Waste”.
L’evento è possibile grazie al Comune di Dro, che dà gli spazi in concessione all’associazione e all’aiuto di volontari.
Il 13 luglio 2024 torna in concerto al Botanique con “TRAGICA MAGICA NOTTE” ovvero un concerto d’anteprima con orchestra nel giardino di Bologna
Un evento unico, pieno di sorprese e anticipazioni, che segna il ritorno di CIMINI. Il cantautore, bolognese d’adozione, per l’occasione sarà accompagnato dalla sua band e dall’orchestra Leggera.
Nella splendida cornice dei Giardini di Filippo Re e in esclusiva per il BOtanique Festival, verranno presentati, oltre che il classico repertorio del cantautore, alcuni inediti che faranno parte del nuovo lavoro prossimamente in uscita, il tutto riarrangiato e riproposto in chiave orchestrale.
Cantautore calabrese trapiantato a Bologna, conosce il successo nel 2017 con “La legge di Murphy”, brano cult della scena indie-pop italiana. Nel 2018 pubblica l’album “Ancora Meglio”, a cui segue un tour di oltre 100 date nelle principali città italiane. Nel 2021 esce “Pubblicità”, accompagnato dal fortunato “Karaoke Tour”, uno spettacolo a metà tra il teatro canzone e un concerto vero e proprio sotto la regia di Lodo Guenzi, che riesce a portare con grande successo CIMINI in tutti club italiani più importanti nonostante la difficile situazione di pandemia, poi riproposto in full band nell’estate 2022.
Palafittando estate 2024 è il programma estivo del Museo delle Palafitte del Lago di Ledro in Trentino. Nell’ambito delle attività per grandi e bambini proposte in tutta la valle di Ledro, c’è spazio anche per la musica dal vivo!
Il museo, completamente rinnovato nel 2019, accompagna il visitatore nella vita quotidiana dell’età del Bronzo tra ricostruzioni e resti originali di un villaggio palafitticolo (2.200-1350 a.C.). Più luminoso e aperto che mai, il nuovo Museo delle Palafitte del Lago di Ledro si offre al pubblico raddoppiato negli spazi grazie a un importante investimento da parte della Provincia autonoma di Trento.
All’interno di “Palafittando” sono tantissimi i momenti dedicati alla musica con concerti a partire da sabato 13 luglio!
INDIEMOOD LA TUA MUSICA NEL GIUSTO MOOD
per ogni richiesta contattare: indiemoodpressoffice@gmail.com
Ecco il programma completo:
Sabato 13 luglio – ore 21.00 – “Buon compleanno Ponale!” Ichos Percussion Live @Pre
Ichos Percussion nasce nel 2013 con l’intento di esplorare e diffondere il repertorio per ensemble di percussioni, spesso poco conosciuto ma estremamente coinvolgente. I brani eseguiti comprendono i più grandi capolavori di autori che sono divenuti pietre miliari nel genere e di numerosi compositori italiani.
Domenica 28 luglio – ore 21.00 – “Età del rock 16° edizione” – OMAR PEDRINI live @Museo delle Palafitte – opening Mauro Trentini
Una delle penne più influenti del panorama cantautorale italiano, che festeggia i 35 anni di carriera con un tour nostalgico e potente insieme alla Omar Pedrini Band.
Domenica 18 agosto – ore 10.00 – The Turban Project live @Piazza PreistoriaMomento suggestivo ed emozionale con un gruppo musicale che attraversa le poliritmie complesse di Bhatt, le table indiane, le antiche melodie sufi e i fiati dell’Africa nera.
Domenica 25 agosto – ore 10.00 – Abies Alba live @Piazza Preistoria Gli Abies Alba propongono diverse musiche da ballo – tra cui valzer, paris, polche, mazurche – nonché canzoni provenienti dal repertorio popolare di Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Ticino, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Istria, Emilia, in un suggestivo itinerario attraverso le espressioni musicali di queste regioni.
Torna anche quest’anno la premiazione del Trentin’ Music Award, il premio che vuole dare un riconoscimento alle migliori produzioni musicali nate in Trentino.
Il premio è stato inventato da Capitan Wyzno che, pur non facendo più parte della Giuria, manderà un saluto a inizio serata tramite collegamento live.Quella stessa sera, dopo le premiazioni, ci sarà l’esibizione di alcuni dei Vincitori.
LE NOVITA’:
Prima su tutte la serata di presentazione che si terrà allo SmartLab di Rovereto giovedì 14 marzo dalle 21.00 in poi dove si potrà assistere dal vivo alla premiazione dei Vincitori delle 8 categorie proposte: Miglior Copertina, Miglior Video, Miglior Singolo, Miglior Album, Miglior EP e Miglior Progetto Esordiente, Miglior Progetto Strumentale, Miglior Progetto Rap/Hip-Hop
Le ultime due categorie sono state aggiunte quest’anno al fine di poter dare maggiore visibilità alle numerosissime produzioni del 2023 e valorizzare anche il lavoro dei musicisti più giovani.
I PREMI:
Il vincitore di ogni categoria riceverà premi promozionali e la possibilità di registrazione presso il Metrò Rec di Riva del Garda. Quella stessa sera, dopo le premiazioni, ci sarà l’esibizione di alcuni dei Vincitori del Trentin’ Music Award.
LA GIURIA:
Gli organizzatori del Premio, nonché giurati, sono operatori del settore musicale locale: Fabio Desanti dell’Adige, Switchradio e NBC Reteregione, Max Bortolameotti dell’Ass. Sonà e di Rockabout, Giusy Elle di Electric Duo Project, Francesca Chizzola di Indiemood, Federica Fanizza di Artesnews e Stefano Zanol di Area Musica di APPM.
Giurato speciale per la categoria rap: Wad di Radio Deejay.
GIURIA ESTERNA E PREMI SPECIALI:
Per coinvolgere l’intero reparto musicale della Provincia e arricchire l’offerta di premi per i musicisti trentini, sono state coinvolte altre realtà del settore: Upload, Onda Musicale, Centro Musica di Trento, Corriere del Trentino, Radio Retebusa e la grafica Ayla Parisi.
MISSION:
Trentin Music Award si pone l’ambizioso traguardo di creare una scena musicale locale valorizzando il contributo degli artisti nostrani e supportandoli con l’appoggio di tutta la rete di professionisti della provincia. Perché la musica è espressione di sé, è crescita personale e motivo di aggregazione, un modo sano e positivo per crescere e sviluppare il proprio talento.
I NOMINATI:
Per tutto il 2023 sono state valutate più di 200 pubblicazioni musicali. Alla fine, dopo una votazione, si possono presentare le Nomination divise per Categoria (in ordine alfabetico):
TMA 2023 – Nomination come Miglior Singolo
Felix Lalù & Whitenoise – Tendon
Pheromones – Red Light Room
Supercanifradiciadespiaredosi – Aggiovaggio
The Bastard sons of Dioniso feat. Coro della Sat – Il tuo tesoro
The Mesh-aP – Take One More Beer
TMA 2023 – Nomination come Miglior EP
Astio – Bocche stanche
Cannibali Commestibili – Dio sta invecchiando male
Humus – Non è giusto
Pheromones – Pheromones
Wild bek – Wild bek
TMA 2023 – Nomination come Miglior Album
Elisa Maitea – Maitea
ILPALESECHEAMO – Una storia italiana
Jambow Jane – Three
Ringo Blues – Bless My Soul
The Bankrobber – Lighters and Lovers
TMA 2023 – Nomination come Miglior Progetto Esordiente
Amarena
Azetagi
Fat Honey
HRTBRKR
Medaglia
TMA 2023 – Nomination come Miglior Progetto Strumentale
Alex Calliari – Fuck the system
Bandastorta – Drum Bun
Nick Petricci – Dangerous District
Daniele Tommasini – A desert called empire
Il Concerto delle Scimmie – Zolfo
TMA 2023 – Nomination come Miglior Progetto Rap/Hip-Hop
Carpa feat. L4asso e 8 Syntagma – Buio (qui ed ora)
Drimer – Facile
Malogrido – Fuori di casa
Mr. Stiv – Non ho più paura
Ranabis feat. Giovane Feddini e Ric de Large – L’oracolo
Sara Kane – 1200
TMA 2023 – Nomination come Miglior Copertina
Astio – Bocche stanche – Artista: Zach Hobbs
Cannibali Commestibili – Dio sta invecchiando male – Foto di Nicola Stenico, Grafica di Adriano Siesser, Artwork di Rasa
Felix Lalù & Whitenoise – Tendon
Radiofontani – Dusk in the Gorge Valley/Tune Up – Artista: Stefania Barozzi
TRASTEVERE” è il nuovo singolo di CRETA, cantatutrice romana classe 2005, prodotto dai Fratelli Consentino (Ariete, Franco126) e disponibile da venerdì 23 febbraio
Il brano è una fotografia di una Roma malinconica, cornice di una relazione finita, dove i vicoli di Trastevere richiamano alla memoria i momenti felici ma allo stesso tempo riaccendono la nostalgia. Una lettera aperta ad una città dalla bellezza senza tempo, dove basta un attimo per perdersi quando il tramonto colora le strade di Trastevere.
“Ti perdo nelle mille voci di Trastevere e chissà se ancora ti fa ridere cantare a squarciagola la nostra canzone che ora mi fa piangere come i desideri alla fontana di Trevi mi chiedono di te”.
Sonorità indie pop ed un mood melanconico che lasciano spazio alla dolcezza timbrica della vocalità della giovanissima arista. “Trastevere” è una canzone dedicata a Roma, la mia città.
Ogni scorcio, vicolo, monumento o nel rumore del vociare del suo cuore pulsante per me sono come una grande scatola di ricordi”, afferma Creta.
Gaia Bitocchi, in arte Creta, 18 anni, vive a Roma e frequenta il liceo scientifico. Odia l’estate e il mare e ama la letteratura e l’arte moderna. Si definisce un artista con la testa tra le nuvole. A 16 anni scopre con la scrittura e la musica il modo di raccontarsi agli altri senza paura. Poco dopo l’incontro con i Fratelli Cosentino con cui lavora alla produzione dei suoi brani. Il primo singolo “il nulla delle cose” è stato inserito da Spotify nelle playlist editoriali “New Music Friday Italia” e “Scuola Indie“.
“CENTOMILA” è il nuovo singolo di HOGART disponibile su tutte le piattaforme distribuito da Universal Music.
Il brano, prodotto da Antonio Condello, parla di una coppia di ragazzi all’inizio della loro frequentazione, quando scocca il famoso colpo di fulmine. Una fotografia generazionale dedicata alla spensieratezza tipica di due adolescenti innamorati, raccontata con un pizzico di ironia.
La voglia di fare tardi la sera e di divertirsi, di non pensare a nulla. Le corse per le strade di Milano per riaccompagnare a casa la propria ragazza entro l’orario stabilito dai genitori.
Un sound che mescola pop ed elettronica, chitarre e sintetizzatori. La cassa dritta spinge un groove catchy e incalzante.
Hogart è Riccardo Maria Ferrari classe 2004 nato a Segrate. Inizia il suo percorso musicale nel 2022 studiando canto e scrivendo i suoi brani parallelamente agli studi di Medicina e Chirurgia. Nelle sue canzoni racconta la sua vita, le emozioni ed i suoi pensieri, con un approccio sincero e genuino, senza rinunciare a lasciare emergere la sua sensibilità. Il suo ultimo singolo “Occhi di Sabbia” è stato inserito da Spotify nella playlist editoriale “Caleido”.
Abbiamo ascoltato in anteprima il debut album di Pugni, musicista pisano trapiantato a Torino, in uscita nei prossimi mesi. Salta subito all’occhio che ciò che caratterizza l’artista e muove il suo percorso creativo è l’incontro tra le sue due identità: psicologo e cantautore. Partendo dalla quotidianità della sua professione, Pugni si pone l’obiettivo di scavare nell’animo fino ad arrivare ad indagare l’inconscio tramite le proprie creazioni musicali cercando di trovare un significato ai tormenti di ogni giorno. Come la sua personalità, anche il disco di Pugni rivela una doppia anima: la voce del cantautore alterna momenti delicati e urlati, così come la musica passa da chitarre dal sapore grunge ad attimi più folk. Pugni proprio come la lotta interiore che ognuno di noi deve affrontare continuamente.
La distribuzione delle sue opere è affidata a Believe Music Italia, mentre GDG Press seguirà l’ufficio stampa del progetto. A breve fuori il primo singolo estratto.
ph: Giulia Bartolini
BIO Lorenzo Pagni, in arte Pugni, nasce nel 1993 sulle sponde di un fiume e cresce navigando sulle sue acque. Per la maggior parte della sua vita, ogni giorno, ha passato ore seduto su una canoa, sorretto dall’acqua e circondato dagli alberi, in silenzio, ripetendo lo stesso gesto milioni di volte. Pugni scopre la musica da bambino grazie ai dischi del padre, ma la comprende nel ritmo cadenzato dalle remate. Quella chiamata sarà tanto forte da trasformare il remo in una chitarra e la fatica in conoscenza dell’animo umano. Lorenzo di giorno fa lo psicologo in una clinica psichiatrica, di notte scrive canzoni.
“La catastrofe in me” è il nuovo brano della band siciliana Miqrà che anticipa il loro nuovo album di prossima uscita “Amor Vincit Omnia”.
“La catastrofe in me” è un brano che parla di dipendenze di ogni tipo con cui ognuno di noi si trova prima o poi a fare i conti.
Il nuovo singolo della band arriva dopo un lungo periodo di pausa della band che ritorna con un nuovo lavoro contro ogni logica commerciale. Come dichiarato infatti da Giovanni, paroliere della band: “Credo sia, all’interno del disco, il brano più rappresentativo di quello che è l’universo Miqrà. Per questo lo abbiamo scelto come singolo di lancio dell’album, andando contro la logica commerciale del brano dal più facile approccio all’ascolto. Volevamo un ritorno in pieno stile nostro, con i suoni acidi e crudi di chitarre elettriche, basso e batteria. Però per la prima volta abbiamo dato un ruolo fondamentale al suono classico, infatti c’è un’importante parte orchestrale (un quartetto d’archi) curata da Fabio Agosta.” – continua Timpanaro “Volevamo aprire il nostro mondo a qualcosa di nuovo, sperimentando e crescendo, con la nostra peculiarità di collettivo musicale che, ancora una volta, ci vede collaborare con musicisti di ogni provenienza.
Sarà un disco pieno di suoni, sarà un disco che come sempre racconterà storie di confine per dare voce a quei mondi che, troppe volte, non ne hanno. E questo brano, che in fondo è una sorta di inno alla sconfitta, era il modo più onesto di ripresentarsi dopo la lunga assenza”.
BIOGRAFIA
I Miqrà nascono dalla scena musicale indipendente della Sicilia orientale nel 2012. Nell’Agosto 2017, dopo lunghe sessioni live, entrano in studio affiancati dalla produzione artistica di Carlo Barbagallo per registrare il loro primo disco: Ultimo piano senza ascensore.
Il disco è il frutto di un lungo percorso le cui radici sono immerse nel mondo del cantautorato ma con riferimenti elettronici pregni di indie rock. “Ultimo piano senza ascensore” è un disco costruito in un periodo lungo quattro anni, scalino dopo scalino. Sono diverse le strade che hanno influenzato questo album ispirato alle periferie ed a chi le vive, scritto tra Catania, Roma e Siracusa con lo sguardo del cantautore Giovanni Timpanaro rivolto alla lirica d’oltreoceano
di Tom Waits e le sonorità scure e spesso incentrate sul concetto di loop sviluppate dal polistrumentista Mario Giuffrida che ha curato tutta la parte ritmica (basso e batteria) e l’esperienza di Gaetano Santagati alle chitarre e lap steel.
Dopo l’ingresso nella formazione del batterista Alberto Mirabella, nel settembre del 2022, presentano il brano inedito dal titolo “Aretusa” al Festival Nazionale città di Leonforte, vincendo il premio come miglior testo.
I Miqrà entrano quindi in studio per realizzare un nuovo disco, questa volta la produzione artistica è
affidata a Gaetano Santagati, con l’inizio del 2024 vedrà quindi la luce “Amor Vincit Omnia”, secondo album del gruppo che ospiterà molteplici musicisti all’interno di questo lavoro discografico dando sfogo alla propria natura di “collettivo musicale” più che di band.