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Indie Intervista Pop

INTERVISTA AI FANTASMI: Il debut single è un invito a vincere la paura

FANTASMI è il primo singolo della band omonima “FANTASMI” disponibile in streaming da venerdi 21 aprile e distribuito da INgrooves Music Group. Il brano è nato nella cantina di uno dei tre componenti della band, quando ancora il trio non si era formato. Un ritornello in testa e un giro di chitarra di accordi in fa.

La canzone racconta la storia di una persona bloccata dalle proprie paure, come se fosse inseguita dalla sua stessa ombra. Ma quando si accorge che quelle paure sono nella sua testa, comincia a volare e a raggiungere i propri obiettivi. Sonorità Indie/Dream Pop che mescolano l’onirico e la malinconia. La band si ispira ad artisti del ramo indie della musica italiana, come Gazzelle, Calcutta e BNKR44, ma con uno sguardo anche al panorama internazionale Current 

Abbiamo chiesto alla band di rispondere alle nostre domande:

1- Ciao parlateci un po’ del vostro progetto musicale?

Nasciamo dall’unione tra il duo Broken Keytar: Filo e Cate, un progetto (piano, chitarra e due voci) che puntava sulla musica di strada, e Gan, produttore parmigiano che precedentemente ha collaborato con artisti come ‘I Segreti’. Il progetto si forma in maniera molto spontanea: ci siamo conosciuti ad un corso di produzione musicale, Gan, incuriosito da un singolo (“I timidi non dormono mai”) che i Broken avevano pubblicato indipendentemente su Spotify, ha proposto di incontrarci per ascoltare le altre canzoni che avevamo scritto. Lo stile di scrittura, l’emotività e l’atmosfera sognante e malinconica dei testi hanno rapito Gan, da quel momento abbiamo iniziato a lavorare a 6 mani sulle canzoni.

2- Fantasmi è il vostro primo singolo, ci raccontate come è nato e di cosa parla? 

Fantasmi nasce nella cantina  di Filo quando il trio non era ancora formato.Dopo poco tempo lo abbiamo subito proposto a Gan e abbiamo deciso di lavorarci insieme, è stato uno dei primi pezzi su cui abbiamo lavorato e abbiamo sentito una magia in quello che stavamo facendo. La canzone racconta la storia di una persona assillata dalla paura. È talmente tanta che è immobilizzato. Ad un certo punto però si accorge che le paure erano solo nella sua testa e comincia a volare.Il destino ha voluto che proprio sul muro sotto casa di Gan ci sia un fantasmino disegnato che ha dato poi il nome e logo al progetto.

3- Quali sono le vostre influenze musicali più importanti?

Spaziamo molto ed i gusti sono ovviamente molto comuni, ascoltiamo principalmente artisti come Gazzelle, Vasco, Jovanotti e bnkr44. Gan è molto influenzato da artisti provenienti dal mondo anglofono, vedi Blur, Gorillaz, Strokes e Current Joys.

4-Cosa ne pensate dell’attuale scena musicale? Con quali artisti vi piacerebbe collaborare

Siamo molto contenti che ci sia più spazio per i giovani anche se da indipendenti e solamente con mezzi propri è difficile.Però ci piace molto lavorare in maniera indipendente perché le canzoni le costruiamo a nostro piacimento ed in totale libertà.Come detto prima ci piacciono molto Gazzelle, Calcutta, Cosmo, ecc… Ovviamente collaborare con uno di questi sarebbe un sogno, al di là di questo pensiamo che nelle collaborazioni sia fondamentale avere la stessa visione sulle cose, quindi ci piacerebbe collaborare con chiunque faccia musica nel modo in cui la facciamo noi.

5-Progetti per il prossimo futuro?

A breve uscirà un altro singolo che farà parte di un EP che uscirà in autunno.Abbiamo molte canzoni su cui stiamo lavorando, da un EP si potrebbe anche passare ad un album, chissà.

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Comunicato stampa

Marecchia DreamFest:2023

29 e 30 aprile e Primo Maggio a Rimini al PARCO XXV APRILE

Al via la nuova edizione del Marecchia DreamFest. A Rimini la musica suona il 29, 30 aprile e il Primo Maggio!

L’anno scorso abbiamo raddoppiato, quest’anno si triplica!

Anche quest’anno il Marecchia Dream Fest ospita Il concertone del 1° Maggio che si allunga per tre giorni dal 29 aprile al 1° maggio, all’insegna di musica, divertimento e sapori della gastronomia locale.

La location è il Parco Marecchia che si trasforma in una grande arena all’aperto, con il suggestivo Ponte di Tiberio a fare da cornice.
Un evento gratuito, aperto a tutte le età, in cui poter cantare, ballare, mangiare e lo diciamo a voce alta: bere tanta, tantissima BIRRA!!!

Si parte il 29 aprile alle ore 16,00 con il Big Opening di DJSET del Satellite con CAPOZ-ACCIO, che sarà preceduto da Andy and the Dandies, Angelae, Magenta#9 e gli strepitosi Meganoidi.

Non mancheranno momenti di riflessione e solidarietà: la giornata del 30 aprile ospita infatti il “Rimini ONLIFE: un giorno da Dreamer”, raduno del terzo settore e del volontariato. Qui le associazioni saranno presenti con i loro stand e progetti.
Anche questo giorno, musica, birra e soprattutto tanto divertimento saranno assicurati. Il pomeriggio infatti accoglierà due ospiti eccezionali: Roberto Mercadini e Ascanio Celestini.

Vi aspettiamo con musica dal vivo, cibo delizioso e divertimento senza fine, in un’atmosfera allegra e festosa.
Non perdere questa occasione unica per unirti alla festa!

Sabato 29 aprile, Satellite in The Park

Il progetto SATELLITE nasce nel 2009 da un’idea di Thomas Agostini, Domenico Capozza(dj Capoz) e Matteo Diotallevi(dj Accio). La sua location invernale ancora ad oggi resta il “Life club”.
L’imprinting musicale é tendenzialmente rock nella pista di sotto, mentre il piano di sopra é stato dedicato a generi diversi che hanno spaziato dall’afro all’elettronica, dal surf allo ska, balli 80/90 all’happy music!

Ad anticipare i dj set si sono alternati numerosi gruppi live, prima tra tutti ad in augurare il progetto nel 2009 è’ stata NINA ZILLI. 

Da maggio a settembre invece il Satellite diventa itinerante con location diverse
Dal parco Marecchia a situazioni in spiaggia o piazze.

Anche per questo 2023 la collaborazione con il Marecchia Dream Fest si rinnova, per dare vita ad una giornata all’insegna della bella musica, del buon cibo e della grande voglia di stare finalmente all’aperto tutti insieme!!!

Quale posto migliore per avere tutto questo?
Ma il parco XXV Aprile ovviamente!!! 
Che noi riminesi chiamiamo affettuosamente: “Parco Marecchia” 

Sul palco, che verrà allestito per l’occasione, si avvicenderanno quattro gruppi, iniziando dal sound beateggiante dei: ANDY AND THE DANDIES, passando attraverso le sonorità dei MAGENTA#9
e di ANGELAE, per chiudere la giornata live con la grande performance dei MEGANOIDI.

A seguire, fino al termine della serata, il coloratissimo Dj Set a cura di: CAPOZ&ACCIO.

All’interno dello spazio dedicato all’evento potrete trovare: 
WC pubblici, Beverage&FoodTruck, Mercatino, Giochi per bambini. Senza dimenticare che il parco offre tanto spazio per i vostri amici a 4 zampe.

INGRESSO LIBERO

⏱️Start Live 
h17:00 ANDY AND THE DANDIES
h18:15 ANGELAE
h19:15 MAGENTA#9
h20:30 MEGANOIDI

SATELLITE DJ SET h22:00
🎧Dj Capoz
🎧Dj Accio

Domenica 30 aprile, Rimini OnLife

Il concertone del Marecchia Dream Fest  si amplia di contenuti con il villaggio solidale della Rimini OnLife 

Tre giorni di musica, spettacoli e proposte enogastronomiche dal 
29 aprile al 1° maggio al Parco Marecchia 


Gli artisti e il programma:  
Roberto Mercadini e Ascanio Celestini tra gli special guest 

Tutto pronto per il grande evento all’insegna della musica, del divertimento e della socialità Marecchia Dream Fest, in programma al Parco XXV Aprile, a due passi dal bimillenario Ponte di Tiberio, dal 29 aprile 1° maggio. Una tre giorni che è diventata un appuntamento fisso del calendario primaverile riminese e che quest’anno si estende e si arricchisce di significati, aprendo le porte a una novità assoluta, un evento nell’evento, la Rimini Onlife, la festa della comunità allargata (del terzo settore e del volontariato) – promossa dal Comune di Rimini in collaborazione con Società Ironia e VolontaRomagna – in calendario domenica 30 aprile.  

Il concertone della Festa dei Lavoratori si unisce così alle energie dei ‘dreamers’, ovvero quei sognatori che, tutti i giorni, attraverso il proprio operato, si impegnano concretamente per cambiare e migliorare la società in cui vivono. Si tratta delle realtà del volontariato e del terzo settore che saranno presenti ognuna con un proprio stand: un vero e proprio villaggio solidale en plein air dove tutti potranno fermarsi per chiacchierare, approfondire e conoscere più nel dettaglio i volti e le iniziative delle numerose associazioni che fanno parte del cuore della comunità riminese.  

La domenica sarà dunque dedicata a questa full immersion nella solidarietà, nella riflessione e nel divertimento, grazie anche ai due ospiti di eccezione della kermesse: Roberto Mercadini, noto divulgatore, narratore e poeta romagnolo, e Ascanio Celestini, tra i principali protagonisti del teatro di narrazione. 

Dalle 11 della mattina il villaggio dei ‘Rimini dreamers’, allestito al parco, sarà infatti in piena attività, con una concatenazione di micro-eventi, animazioni, dimostrazioni e presentazioni che si susseguirà tra i padiglioni predisposti nel polmone verde del Marecchia, con il Tiberio a fare da cornice.  

Dalle 11.30, poi, nella grande spianata d’erba davanti al palcoscenico, ciascun partecipante potrà stendere il proprio telo da pic-nic e godersi un brunch all’aria aperta, immergendosi nell’atmosfera e nelle emozioni delle note di Unforgettable DjSet e Trio Emisurèla, magari assaggiando nel mentre le proposte enogastronomiche dei diversi truck food d’autore presenti. In concomitanza, si potrà anche andare alla scoperta delle divertenti animazioni dei buskers e mangiafuoco che fino alle 15.30 accompagneranno a ritmo di sketch e sorrisi il primo pomeriggio.  

Sul palco, a seguire, i saluti istituzionali di VolontaRomagna e dell’Assessore comunale Kristian Gianfreda che daranno il via all’appuntamento principale della giornata: il Rimini Dreamers On Stage, un’immersione fatta di musica, interventi e spettacoli.  

Dalle 15.30, spazio alle storie del narratore per antonomasia Roberto Mercadini, che intratterrà il pubblico tra risate e racconti fino alle ore 16.30, quando saliranno sul palco il Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e il Vescovo, Nicolò Anselmi, per un secondo breve saluto istituzionale. A seguire, fino alle 17.30, il secondo special guest: Ascanio Celestini, attore, sceneggiatore, scrittore e regista romano. Per finire, ancora tanta musica con il concerto a cura di Risuona Rimini (Associazione di Artisti Riminesi senza scopo di lucro). 

A seguire, fino alle 17.30, il secondo special guest: Ascanio Celestini, attore, sceneggiatore, scrittore e regista romano. Per finire, ancora tanta musica con il concerto a cura di Risuona Rimini (Associazione di Artisti Riminesi senza scopo di lucro). Alle ore 20, inoltre, si balla sulle note dello Spettacolo di Tango Argentino.


“Un’iniziativa che unisce Giovani, Sociale, Cultura, Turismo e Territorio – dichiara Andrea Montanari, Responsabile Terzo Settore RivieraBanca -. Temi che stanno molto a cuore a RivieraBanca, che supporta con convinzione questo evento, rafforzando il proprio ruolo di intermediario non solo economico ma anche sociale a sostegno del territorio.”.

Il ricco mosaico del terzo settore e del volontariato si presenterà alla città in una veste pop, informale, all’interno di un festival che ogni anno calamita migliaia e migliaia di persone – aggiunge l’assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini, Kristian Gianfreda -. Un progetto su cui come amministrazione comunale, di concerto con VolontaRomagna, Società Ironia e gli altri partner, abbiamo messo testa e cuore, per creare una situazione che potesse trasmettere alla città la bellezza e l’importanza del volontariato, oltrepassando gli steccati convenzionali. Abbiamo bisogno di ampliare la nostra capacità di inclusione e di rafforzare sempre di più la rete sociale. Un ringraziamento speciale per il prezioso supporto a Sgr Vertical e Riviera Banca.”. 

“Momenti come questo rappresentano un’importante occasione per conoscere il volontariato e quello che fa nel nostro territorio – dice Giorgia Brugnettini, presidente di VolontaRomagna – Il Terzo settore, infatti, è un ambito di cui spesso si ha un’immagine scontata. I quaranta enti presenti al villaggio offriranno uno spaccato interessante, mostrando i mille volti della solidarietà, alcuni anche inaspettati. Un’opportunità concreta per conoscere i volontari, anche per chi, da tempo, sta pensando di mettersi in gioco.”. 

Rimini Onlife è una piattaforma digitale per il supporto psicosociale, il contrasto all’isolamento e per la promozione del benessere. Un progetto elaborato in collaborazione con Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia dell’Università di Bologna (Campus della Romagna). Fornirà risposte informative e relazionali/emotive al disagio, offrendo opportunità di ascolto, contatto e relazione con la rete dei servizi sociali e sociosanitari pubblici e dei progetti del terzo settore che hanno come scopo la promozione del benessere relazionale. 

Lunedì Primo Maggio, Il Concertone

Arriviamo senza un attimo di pausa, al tradizionale concerto del 1° Maggio, perché già dalle ore 11.00 si esibiranno clamorose band ed artisti, che ci coinvolgeranno con tanta musica ed energia.
 

La giornata clou dell’evento sarà quella di lunedì, nella quale, come da tradizione, andrà in scena il Concertone del 1° maggio, una maratona musicale gratuita insieme ad artisti, band e musicisti locali e italiani con start alle ore 11.  

Successivamente, dopo che tutti gli ospiti saranno saliti sul palcoscenico, sarà proclamato il vincitore del Marecchia Dream Factor. 

In occasione della giornata inaugurale, sabato 29 aprile, si terrà l’opening party con le vibrazioni rock dei Meganoidi per l’appuntamento di musica live organizzato dal Satellite.  
 

“Anche Rimini ha il suo concertone ed è il Marecchia Dream Fest: un evento che è ormai diventato un appuntamento tradizionale del calendario del lungo ponte del 1° Maggio – è il commento del primo cittadino di Rimini, Jamil Sadegholvaad –. Un momento di festa, aggregazione e musica che quest’anno amplia i suoi contenuti con la Rimini Onlife, proponendosi come un unicum in Italia. Una vetrina importante per dare spazio e voce alle tante associazioni locali e ai tanti soggetti che gravitano attorno al mondo del volontariato e del sociale. Un settore che rappresenta un’ossatura fondamentale della nostra città, verso il quale i ringraziamenti non saranno mai sufficienti.”. 

“Musica e voglia di stare insieme sono i due ingredienti semplici ma essenziali  di una manifestazione che anno dopo anno continua a crescere – spiegano Daniele Maggioli e Michael Frisoni, rispettivamente direttore artistico e organizzatore del Marecchia Dream Fest –Anche in questa edizione saranno tanti e di alto livello gli artisti che si alterneranno sul palcoscenico, in un mix di generi e di proposte adatte ad un pubblico trasversale, dai giovani alle famiglie. Ogni anno scegliamo di dedicare un tributo a chi ha segnato la storia della musica: dopo Rino Gaetano, Fabrizio De André e John Lennon, in questa occasione, l’omaggio sarà per Piero Ciampi, interpretato da una band tutta al femminile. Quest’anno inoltre siamo orgogliosi di poter rafforzare il rapporto con il mondo del volontariato, a cui da sempre guardiamo con attenzione. Vogliamo ringraziare sin da ora coloro che ci supportano in quest’avventura”. 

Lineup

Single Barrel (folk)
Crema (ex Camillas)
Leyla El Abiri
Sara Jane Ghiotti (omaggio a Piero Ciampi)
Pennabilli Social Club
Luca Casali
Word Rap
Funk Rimini


Infine il vincitore del Marecchia DreamFEST

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Indie Intervista Pop

Lupofiumeleggenda: Troppi Anni è la mia voglia di qualcosa di più

TROPPI ANNI è il primo estratto dall’EP “DIALOGHI ITALIANO”,scritto e prodotto insieme ad Emanuele Santona bassista della band “I SEGRETI”. Il brano parla della quotidianità di un ragazzo in questi anni 20, perfettamente divisa fra l’ordinario ed il desiderio di qualcosa di più. La quotidianità, i sentimenti, le sensazioni. Sonorità Indie e lo-fi (Dayglow, Surf Curse).

LupoFiumeLeggenda è il progetto di Nicolò Verti, con la precedente formazione ha pubblicato un disco (FUL!) e un EP live (BROEASY live session) e ha aperto i live di numerosi artisti (Marta sui tubi, Wrongonyou, Moustache prawn, Selton, Samuel, Generic animal, Kruger).

Abbiamo chiesto a Lupofiumeleggenda di rispondere alle nostre domande:

1- Ciao raccontaci chi è Lupofiumeleggenda e parlaci un po del progetto musicale  

Ciao ragazzi, intanto grazie per l’intervista.

Lupofiumeleggenda è Nicolò che compiuti i 30 anni ha avuto paura che la musica potesse uscire un giorno dalla sua vita. L’unica risposta possibile è stata scrivere un disco.

Da ragazzino scrivi le canzoni e non ti preoccupi per forza di costruirci un progetto concreto intorno, poi le band si sciolgono, si passa alla vita dei grandi e ci sono mille motivi per smettere.

Io voglio essere sicuro che ci sia spazio per la musica nel mio futuro.

2 “troppi anni” è il tuo nuovo singolo ci racconti come è nato e di cosa parla?
 

Troppi anni è il primo singolo dell’EP “dialoghi italiano” che uscirà prossimamente.

Parla di quanto la quotidianità sia un casino e di come i rapporti affettivi diventino un’ancora di salvezza, tanto da farci sperimentare una sorta di dipendenza positiva.

È stato fondamentale l’incontro con Emanuele Santona (bassista de I Segreti) coautore e produttore (insieme a Giovanni Vitulano) di questi pezzi, con lui abbiamo trovato il mood giusto. 


3 Quali sono le tue influenze musicali più importanti?

Penso che di quelli che sono i miei artisti preferiti (da Paolo Conte ai Biffy Clyro) ci sia veramente poco in questo EP.

Io ed Emanuele abbiamo fatto un gran lavoro di ricerca, molte session di ascolto per lasciarci ispirare nel sound da artisti come Beene, Dayglow, Post Malone, Current Joys, Surf Curse e Beach Fossils…alla fine mi sono affezionato a tutti questi.

Nella scrittura ho cercato una via alla semplicità….Vasco è il più grande di tutti in questo.

4 Cosa ne pensi dell’attuale scena musicale? Con quali artisti ti piacerebbe collaborare 

Sono un ascoltatore vorace e per me c’è un sacco di roba fresca e validissima nella scena attuale.

Sono anche un grande fan della drilliguria. Penso a Tedua, Bresh ecc…tutte grandissime penne. Se posso sognare mi piacerebbe scrivere con loro.

Musicalmente mi piacerebbe un sacco farmi produrre qualcosa da Lowtopic (il progetto elettronico di Francesco Bacci, già chitarra degli Ex otago…altra gran band).
E poi continuo a collaborare con Emanuele, stiamo già lavorando a nuove canzoni.


5 Progetti per il prossimo futuro?

Per ora faccio il medico, per il futuro faccio progetti in cui mi presento e dico “ciao sono Lupofiumeleggenda e scrivo canzoni”. 

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Indie Intervista Pop Post-Punk

FEBBRE dopo i LAMETTE riparte con SOTTOZEERO

SOTTOZERO” è il primo singolo di FEBBRE, progetto solista di Cristian Pinieri dei LAMETTE distribuito da Universal Music Italia. Il brano parla di una coppia di ragazzi con approcci differenti alla vita. Il ragazzo affronta le sue paure come fossero una sfida da superare, la ragazza è limitata dalle sue ansie e dai suoi mostri che la rendono prigioniera di se stessa. Il sound mescola suoni grunge, con synth ed elettronica, e le top line sono influenzate da una attitude “sangue giovane”, che però riesce a dare spazio anche a contaminazioni urban. 

Abbiamo chiesto a FEBBRE di rispondere alle nostre domande:

1. Ciao FEBBRE benvenuto sul Perindiepoi ci racconti come è nato questo progetto e come mai la scelta di questo nome d’arte

Ciao ragazzi, il progetto è nato in maniera molto naturale, avevo un po’ di demo da parte, un giorno confrontandomi con il mio produttore Alessandro Landini abbiamo capito che era arrivato il momento di pubblicare. E il nome in realtà deriva dal titolo di una di queste demo, il file si chiamava solamente febbre.wav, come nome mi piaceva e quindi ho scelto di utilizzarlo.

2. Sottozero è il singolo apri pista del tuo progetto solista, ci parli un po’ di questo brano? Come mai questa scelta di ripartire da solo?

Il brano nasce da una demo chitarra voce nei miei memo vocali, un giorno stavo facendo session con mio produttore ed abbiamo adattato la demo che avevo ad uno dei beat che stavamo cercando di chiudere in quei giorni, è stato così naturale come processo che ho scelto di utilizzare questo brano come apripista per il mio progetto. La scelta di ripartire da solo nasce principalmente da un’esigenza artistica, nell’ultimo anno è nata in me la voglia di mettermi in gioco, di avere pieno controllo del mio progetto e della mia musica, affrontare questo percorso mi è sembrata la cosa più naturale da fare.

3. Rispetto alle sonorità del progetto Lamette non abbiamo potuto fare a meno di notare uno spostamento verso delle sonorità più pop punk, quali sono le tue influenza musicali? con quali artisti ti piacerebbe collaborare?

In realtà le mie influenze musicali sono svariate, riesco veramente a variare dall’hip-hop fino al cantautorato, e ovviamente alla base di FEBBRE c’è la voglia di richiamare le sonorità e l’attitudine di ciò che mi ha influenzato nella prima età adolescenziale, ovvero tutta la scena pop punk californiana. Se Dovessi scegliere al momento un artista con cui collaborare probabilmente direi Rose Villain, sono del parere che sia una delle artiste più forti e versatili nel panorama attuale.

4. Oggi fare musica per un emergente è diventato sempre più difficile, considerate le dinamiche legate al mondo dello streaming e del digitale, come vivete voi musicisti tutto questo? Quali pensi possano essere le mosse migliori per riuscire a ritagliarsi uno spazio tra le tantissime proposte?

Penso che la cosa migliore da fare per ritagliarsi un proprio spazio sia essere se stessi e credere in ciò che si sta facendo, il tempo e la costanza penseranno al resto

5. Domanda di rito cosa dobbiamo aspettarci da FEBBRE in futuro ?

Sicuramente quest’estate mi potrete trovare in giro per i live, ed in generale per tutto quest’anno abbiamo intenzione di pubblicare tanta musica.

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Intervista Pop

Intervista a Lamante: Mitra è il mio manifesto femminista

MITRA” è il debut single del progetto “lamante”, un brano che affronta il tema del piacere femminile e che vuole capovolgere il paradigma che vede la donna come oggetto di desiderio sessuale, emancipando il il desiderio delle donne che di solito viene considerato e accettato con riserva e bigottismo.

Il brano parte dalle esperienze che hanno portato l’artista a non sentirsi più vittima, agli occhi degli altri, della propria femminilità e ad accettare se stessa e il proprio corpo. Mitra è stata prodotta da Francesco Cianciola, e il sound è un mix di influenze musicali hip-pop, rap e trap.

Abbiamo fatto qualche domanda a Lamante:

1. Ciao benvenuta su Perindiepoi, ci racconti un po del tuo progetto musicale e di come è nato?
Il mio progetto musicale così come il mio nome d’arte si chiama “lamante” e prende proprio il nome dalla mantide (infatti “la mante” in francese vuol dire proprio mantide). Perché la mantide? Il concept del mio progetto si ispira all’atteggiamento che ha la femmina della mantide durante l’accoppiamento, ovvero quello di mangiare il suo lui. Ci tengo molto a questa metafora nel concept poiché ritengo possa simboleggiare la forza della donna che non è e non deve essere più vista come vittima bensì guerriera, una donna forte che non si fa mettere più i piedi in testa da nessuno e che reagisce sempre come tutte le persone più deboli devono reagire a chi cerca di schiacciarle.

2. Il tuo primo brano “Mitra”, vuole abbattere alcuni stereotipi legati alla figura femminile, come mai questa scelta? Pensi che oggi sia ancora più difficile per una donna prendersi il proprio spazio?
Come spiegato prima voglio riportare l’immagine della donna forte e guerriera usando il concetto della mantide, come nella prima frase del ritornello di “Mitra”, e in più mi sono soffermata sull’aspetto sessuale per evidenziare che la donna deve essere libera nella propria sessualità senza ipocrisia e non deve permettere all’uomo stereotipo di farla etichettare solo come oggetto sessuale. Non penso che oggi sia più difficile per una donna prendersi il proprio spazio se la donna è guerriera, nonostante credo che ci siano ancora dei pregiudizi sulle donne nascosti da un falso perbenismo quando si parla della donna e della sua emancipazione.

3. Il sound del tuo brano mescola rnb, pop e urban, quali sono state le tue principali influenze musicali? Cosa ne pensi dell’attuale scena musicale?
Per quanto ascoltando “Mitra” si può pensare che le mie influenze musicali vadano in direzione urban, pop, ecc… devo confessare che il mio bagaglio musicale ha molteplici sfaccettature che spaziano dal soul al jazz, fin da piccola mi facevano ascoltare questa musica, fino ad arrivare e fondersi con la musica attuale pop e urban, che adoro. Mi piace come si sta evolvendo la scena musicale odierna e soprattutto come nell’attuale musica pop commerciale si riescano a trovare artisti che hanno oltre al talento, radici salde nella musica a livello di conoscenza e di studio, cito alcuni come Madame, Elodie, Rose Villain.

4. Non abbiamo potuto a fare a meno di notare che la comunicazione divisa del tuo brano è molto aggressiva nel look e nell’atteggiamento, come mai hai deciso di mostrare questo lato di te? È quello che pensi ti rappresenti maggiormente?
Il look così aggressivo serve proprio perché voglio che il mio progetto e il suo messaggio arrivino come una scarica di “Mitra”. Ovviamente “lamante” che si vede, fatta di sensualità e durezza, fa parte di me, della mia corazza che negli anni mi sono creata per proteggere le cicatrici passate e che mi difende da quelle future, ma come ogni corazza nasconde una parte sensibile e delicata che viene fuori solo con chi riesce a farla uscire.

5. Domanda di rito, progetti per il futuro? Cosa dobbiamo aspettarci da Lamante nei prossimi mesi?
A domanda di rito, risposta di rito, non voglio fare spoiler, c’è molto in lavorazione, “Mitra” è il primo proiettile di un caricatore pieno.

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Comunicato stampa

WENDY NIGHT: ROMA DA URLARE

WENDY NIGHT

ROMA DA URLARE

IL NUOVO FORMAT PER LA SCENA EMO-TRAP DELLA CAPITALE

 1 NOVEMBRE 2022, MONK (RM)

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WENDY NIGHT è un format inedito che coinvolge sette progetti originali appartenenti alla scena emo-trap e pop-punk della Capitale: Suicide Gvng, xDiemondx, Uale, Decrow, IN6N, Spidy & Biso, Giorni Tristi e, in chiusura, il Dj Set a cura di yuks. 

Il nome, così come l’estetica dell’evento, prende ispirazione da un personaggio immaginario peculiare: si tratta di Winnifred “Wendy” Torrace, nonché la protagonista del romanzo horror Shining (1977) dello statunitense Stephen King.

L’idea, nata da Giorgio di Mario e sviluppata con Luca Sernesi, consiste nel portare dal vivo per la prima volta una realtà di artisti, che finora hanno sempre e solo collaborato attraverso produzioni e featuring, con l’intento di proporre uno spettacolo unico! Il claim “Roma da urlare” non è casuale, ma si consiglia l’esperienza diretta per coglierlo a pieno. 

Il debutto sarà al Monk di Roma il 1° Novembre in piena atmosfera halloweeniana, ma con uno spirito alternativo.

WENDY NIGHT SU SPOTIFY

PREVENDITE DISPONIBILI SU DICE

CONTATTI:

Instagram

romadaurlare@gmail.com 

 Giorgio di Mario (Management): giorgiodimario@gmail.com

Luca Sernesi (Direttore artistico): sernesiluca01@gmail.com

ADASTRA (Ufficio stampa): adastramusicpress@gmail.com

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Comunicato stampa Post-Punk

Fuori ora “Salta l’intro” dei BRX!T

Nato da un incontro artistico con Bianco, “Salta l’intro” è il singolo d’esordio dei BRX!T, fatto di un suono più impattante, più grezzo e istintivo, con liriche cantate in italiano.

Un brano coinvolgente e impetuoso, nato dopo una lunga riflessione dei membri della band sul pulsante più famoso del mondo. Il testo, che incalza l’ascoltatore con riflessioni e provocazioni, si srotola su un tappeto di chitarra con sfumature punk, mentre basso e batteria fanno crescere la tensione, che esplode nell’inciso, in cui si sprona lo spettatore a saltare, pogare e dimenticarsi tutto.

I BRX!T sono un quartetto garage-rock torinese nato dall’evoluzione del progetto Fratellislip, band ispirata al brit-rock inglese, e che con quel nome hanno pubblicato già due EP.

CREDITS BRANO

Testo: Lorenzo Lesina

Musiche e arrangiamenti: Davide Barbieri, Alessio Ferrara, Gabriele Ferrara

Voci: Lorenzo Lesina

Cori: Davide Barbieri

Chitarre: Gabriele Ferrara

Basso: Davide Barbieri

Batteria: Alessio Ferrara

Registrato e mixato da: Luca Vergano

Masterizzato da: Daniele Mattiuzzi 

Prodotto da: Alberto Bianco

BRX!T  

I BRX!T (“Brexit”, la “e” è cieca) sono un quartetto garage-rock che nasce nel 2021 dalla periferia torinese, il cui credo è trovare nella sporcizia sonora un messaggio limpido da trasmettere. La loro storia inizia nel 2017 sotto il nome di Fratellislip, quando Gabriele e Alessio Ferrara (chitarra e batteria), Lorenzo Lesina (voce) e Davide Barbieri (basso) iniziano a scrivere canzoni ispirandosi ai sound tipici del brit-rock in lingua inglese. La band inizia a militare nella scena torinese tra il 2018 e il 2020 pubblicando due EP ottenendo vari riconoscimenti come le aperture a Fadi, Mr. Rain e, nel settembre del 2021, Samuel (Subsonica) a Ritmika.
Nei due anni successivi (2020-2022), il gruppo ha sentito l’esigenza di cambiare pelle, di ricercare un suono più impattante con liriche in lingua madre decidendo quindi di percorrere un nuovo percorso artistico. Per queste ragioni, nel medesimo anno la band inizia a lavorare con Alberto Bianco (Levante, Niccolò Fabi) che segna la direzione artistica del loro primo album dal titolo “Vivere di Nascosto”. L’incontro artistico con Bianco permette alla band di far emergere nelle 8 tracce un sound grezzo e istintivo che spazia dal post-punk britannico degli IDLES e dei Fontaines D.C all’alt-rock dei Verdena, dagli stacchi ritmici dei Biffy Clyro alle sonorità sognanti dei The War on Drugs con liriche in lingua italiana.


CONTATTI SOCIAL

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Comunicato stampa

“Una sera”: il nuovo singolo di Claudio Barzetti

“Una sera” è il secondo singolo di Claudio in questo 2022, ed esce esattamente due mesi dopo il precedente “Deeodato”.

Il singolo gode di un arrangiamento accattivante e propone suoni che strizzano l’occhio sì agli anni 80,

ma affrontati attraverso una chiave moderna che dà vita ad una canzone pop dal ritornello da urlare a squarciagola con gli occhi gonfi.

Il brano racconta di due persone che si rincontrano in un bar a bere una birra, a pensare su come è andata la loro vita fino a lì e… che magari questo potrebbe essere solo un nuovo inizio.

BIO

Claudio Barzetti è un cantautore bergamasco con all’attivo numerose pubblicazioni. Milita in una band rock per anni (Requiem for Paola P.), poi il passaggio verso una svolta da solista dove abbandona le chitarre elettriche e i ritornelli urlati per una nuova strada decisamente più pop e cantautorale.

Il suo esordio arriva nel 2018, con l’uscita dell’EP “Partenze”, album d’esordio che lo vede addirittura piazzare in top10 tra i dischi più venduti di iTunes Alternative Chart Italia. A fine 2018 esce un singolo: “Antonello da Milano”;

il suo videoclip viene rilasciato in anteprima da RockIt e riscuote un ottimo successo.

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Nel 2019 è la volta del singolo “La Segreteria” e sarà l’unica produzione del cantante bergamasco. In primavera 2020 invece arriva “Era Satomi a scrivere i pezzi”, il suo secondo EP, dove spicca fra tutti il singolo “Carbonara”.

Nel 2022 esce un nuovo singolo “Deeodato”, un pezzo che segna il ritorno dell’artista bergamasco.

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Comunicato stampa

Fuori ora “Tripletta” di Stifanelli

IL NUOVO SINGOLO DEL VINCITORE DEL MEETING MUSIC CONTEST
 Tripletta racconta la storia di un’estate piena di amori e di fuochi, bugie e litigi.

Tripletta è un racconto di scelte difficili e forzate.

Il testo si sviluppa screditando una delle tre persone di cui parla, quasi per autoconvincersi che una di esse sia la scelta sbagliata, facendo esempi di una continua situazione “tira e molla” e piena di menzogne.

La storia poi si chiude con una consapevolezza, quasi imposta autonomamente dal protagonista, di quello che è l’elemento marcio in questa tripletta con la frase:

“Era bello stare in tre ma a fare in culo ci vai te”.


BIOGRAFIA
 
Mattia “Stifanelli” è un cantautore nato nel 1999 e cresciuto in provincia di Lecce. 

Ha studiato batteria per dieci anni, suonando principalmente funk e jazz in varie formazioni locali, ma nel 2017, complice il trasferimento a Venezia per intraprendere studi universitari e stufo di non riuscire a trovare progetti musicali che potessero assecondare le proprie ambizioni, ha deciso di prendere lezioni di canto e imparare a suonare la chitarra, iniziando a dedicarsi alle proprie composizioni musicali come cantautore con lo pseudonimo “STIFANELLI”.

Le sue canzoni, dapprima acerbe, hanno iniziato a prendere sempre più forma, e sono giunte nel 2021, a vincere il Meeting Music Contest organizzato dal MEI, che gli ha dato la possibilità di registrare nei primi mesi del 2022 le canzoni che erano solo dei provini, facendole diventare il primo vero lavoro discografico, che avrà luce il 17 Giugno con il primo singolo “Tedesca” e che verrà supportato dallo stesso MEI e Amor Fati Dischi con distribuzione Ingrooves / Universal.
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Comunicato stampa

“Dhimma” e il nuovo video degli Electric Circus

La musica degli Electric Circus è groove funk, ricami blues, note jazz, psichedelia e profumi world.

Guarda subito il nuovo video degli Electric Circus Dhimma!

Dhimma è un riferimento alla lingua e alla cultura araba: è la tassa che veniva pagata dai non musulmani per la protezione legale in uno Stato islamico. Con questo brano paghiamo il pedaggio per entrare in terre straniere. 

Il paesaggio sonoro desertico fa da sfondo al tema principale dalle sonorità turche e medio-orientali, eseguito all’unisono da strumenti elettrici e tradizionali (come l’oud ed il saz). Successivamente i suoni si dissolvono in sfumature spagnole ed un break di percussioni ci riporta all’inizio per un crescendo finale. 

Il pezzo è stato prodotto nel 2022, registrato fra Torino e il Trentino, partendo dalla sezione ritmica, per poi aggiungere chitarre, fiati e strumenti a corda nelle sessioni successive. Grazie alla co-produzione di Marco Sirio Pivetti al Metrò Rec Studio di Riva d/G, le fasi finali sono state dedicate alla cura dei suoni e dei dettagli, con l’idea di un risultato che parta da una composizione world-music, ma fortemente influenzato da sonorità acide e psichedeliche. 

Videoclip 

Il videoclip è totalmente astratto e lascia al pubblico la possibilità di percorrere il proprio viaggio attraverso suoni e forme inaspettate. 

Dhimma // Electric Circus

Links 

Sito ufficiale electriccircus.it 

Spotify 

Bandcamp 

Credits 

Giuliano Buratti – sax 

Paolo Pilati – guitars 

Gabriele Perrero – organ / synth 

Paolo Urbani – drums 

Francesco Cretti – bass / oud 

Federico Bevacqua – percussion 

Tommaso Santini – saz 

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Marco Sirio Pivetti – sound mix and master 

Cover art by Stefano Grisenti (www.instagram.com/musolungo.dsgn)

Produced by Electric Circus and Marco Sirio Pivetti Recorded at Metrò Rec (Riva del Garda, TN, Italy) – www.metrorec.it