É uscito venerdì 12 aprile 2024 su tutte le piattaforme digitali (in distribuzione Believe Music Italy) il nuovo singolo di Alessandro Grazian che per quest’occasione si firma semplicemente Grazian.
“Nonostante“, questo il titolo di questo nuovo inizio, è il primo tassello di un percorso musicale, quello legato alle canzoni, che riprende un discorso sospeso quasi dieci anni fa: Un brano nato al pianoforte e figlio di un songwriting che musicalmente guarda tanto alle power ballad del passato quanto all’art rock più contemporaneo.
Qui si canta del ciclo della vita, di come ognuna delle nostre esistenze scorra a fianco di altre, ognuna con la propria velocità, lasciando trasparire in filigrana un invito, quello a tenere duro, perché nonostante tutto, siamo ancora qui.
Noi lo abbiamo incontrato e intervistato e incontrato a riguardo.
Di lui sappiamo che questo è un nuovo inizio, Torso Virile Colossale e tutto il resto!
1. Ci aveva colpito che in passato avevi parlato del tuo album “L’età più forte” come di un disco che ti è servito a esprimere un’osses- sione: provare a capire quando sei tu a scegliere qualcosa, e quan- do invece è quel qualcosa a scegliere te. Com’è andata poi, sei riu- scito ad arrivare a un punto?
Mettere in musica quel quesito è stato liberatorio, dopo quel- l’album non me lo sono più chiesto molto ma in verità non ho tro- vato delle vere risposte. Mi sento di dire che indagare attraverso la musica le proprie ‘ossessioni’ è un modo salutare di venirne a capo, nel bene e nel male.
2. E come mai “Nonostante”, il tuo ultimo singolo, doveva essere un nuovo inizio?
Essendo passato molto tempo dal mio ultimo album di can- zoni ed avendo da allora fatto mille cose diverse mi sento più interessato a cominciare un discorso nuovo anziché avere la sensazione di ritrovarmi a riprendere il filo di un discorso sospeso. Probabilmente una fase si è conclusa dieci anni fa anche se naturalmente sono sempre io.
3. E come riassumeresti ora gli ultimi 10 anni dove ti abbiamo visto in silenzio, hai continuato a scrivere in questo periodo o hai rico- minciato solo per queste nuove pubblicazioni che vedremo in que- sti mesi?
Oddio, non sono stato stato esattamente in silenzio in questi dieci anni. Di fatto ho lavorato a tantissimi dischi dal 2015 ad oggi, al- cuni sono stati pubblicati, altri lo saranno prossimamente. Ho fondato Torso Virile Colossale (con il quale ho pubblicato 2 al- bum) sono entrato nell’Orchestrina di Molto Agevole (è fresco di stampa un album che contiene anche brani inediti miei) e curato produzioni e arrangiamenti di vari dischi.
Io direi che sono stati anni importanti e produttivi anche se lontani da quei riflettori che probabilmente uno ha quando fa il ‘cantautore’.
4. Come sta il cantautorato oggi?
Ascolto cose sono nuove interessanti, ancora una volta il passato (non necessariamente lo stesso al quale ha guardato la mia gene- razione) è di ispirazione ma ci sono anche contaminazioni nuove.
5. E tu?
Sto bene grazie.